martedì

Blog Tour de "L'aquila ebrea" di Sebastian Hidalgo

L'aquila ebrea...

Salve a tutti carissimi lettori! Anche se finora non ve l'ho annunciato, vi volevo rendere partecipi del fatto che partecipo al blogtour de "L'aquila ebrea" di Sebastian Hidalgo, questo romanzo storico che ho avuto il piacere di leggere ultimamente e che mi ha appassionata tantissimo, oltre ogni aspettativa. In caso vogliate leggere la recensione, potete trovarla scorrendo nel blog tra i vari articoli. Detto questo, avrò il piacere di occuparmi di ben due tappe del blogtour e, come sempre, vi lascerò il calendario in basso per farvene sapere di più sulle tappe condotte anche dalle altre pagine. Spero che il primo dei due approfondimenti possa interessarvi e piacervi. 

Lo scrittore e la seconda guerra mondiale.

Il tema del quale andrò a discutere in questo articolo sarà proprio il rapporto che intercorre tra lo scrittore e la seconda guerra mondiale. Come è ben risaputo, la seconda guerra mondiale è stato uno dei conflitti che ha coinvolto tante nazioni e, con esse, i loro popoli. Questi ultimi sono stati anche coloro i quali hanno vissuto e sui quali è stato sperimentato il vero trauma e la vera perdita del controllo fisico e psicologico. Le menti di alcuni popoli sono state manovrate, indotte tutte nella stessa direzione, pilotate e indottrinate. Da ciò nasce la forte discriminazione nei confronti degli ebrei, come ben si sa. Tutti questi fenomeni, compreso quello della perseguitazione, ha una natura e un radicamento talmente forte che, nel tempo, non è svanito del tutto. In effetti, ancora oggi, nel mondo esistono varie tipologie di persecuzione a noi sconosciute. Di queste persecuzioni non conviene parlarne, non ne viene fatta mai menzione. Eppure esistono. Una vera e propria persecuzione, infatti, è all'origine delle motivazioni che hanno indotto l'autore a dar vita al suo romanzo storico. Così, Sebastian Hidalgo nasce nel 1995 in Venezuela, nell'America latina dove cresce e inizia gli studi. Nel 2005, la sua famiglia è costretta a lasciare la propria terra d'origine per via della persecuzione politica del regime di Higo Chavez che, infischiandosene delle leggi, abolì la segretezza del voto mettendo in atto rappresaglie contro i cittadini contrari al suo governo. Nonostante le mille difficoltà, Hidalgo ha trovato la forza di parlare di un tema così delicato, profondo e strettamente personale servendosi di un contesto storico che ha molto da condividere con la realtà che ha vissuto.

Spero che l'articolo possa interessarvi, come sempre ecco le altre tappe del blogtour.

venerdì

Review Tour di "Shadowhunters; regina dell'aria e delle tenebre"

Shadowhunters...

Valutazione 5 stelle su 5

Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Anno edizione: 2019
Pagine: 810 

Buonasera, lettori! Oggi voglio parlarvi dell'ultimo libro che compone la saga amata e seguita da tantissime persone. Ebbene sì, sto parlando di "Shadowhunters, regina dell'aria e delle tenebre". Ho letto gli altri libri che compongono la saga e devo dire che questo mi ha appassionata, spiazzata e stupita in una maniera impressionante e del tutto inaspettata. Avevo veramente bisogno di una storia che andasse in questo modo, descritta e animata come è stato fatto con quest'ultimo libro. Ho adorato ogni singola pagina, anche gli eventi che non mi aspettavo, che mi hanno travolta e che mai mi sarei potuta immaginare. Una serie di colpi di scena assurdi e consiglio a tutti gli amanti della saga di completarla, mentre per chi ancora non l'avesse fatto, di iniziare a leggerla perché davvero non potrete mai pentirvene e non vi deluderà mai. La storia continua dal libro precedente, nel mondo di Shadowhunters molti stregoni muoiono e si ha il bisogno di capirne il motivo. Così la famiglia Blackthorne parte verso Los Angeles per cercare di trovare una soluzione a questo problema, mentre Julian ed Emma, per nascondere il loro amore e proteggerlo, dovranno recuperare il libro nero dei morti che, diversamente da quanto si potrebbe pensare, contiene delle verità che potrebbero portare alla loro più completa distruzione. Riusciranno i nostri due innamorati a salvare la loro stirpe? Che fine farà il mondo di Shadowhunters?...per scoprirlo, vi consiglio di leggerlo e di assaporarlo, una saga fantasy completa sotto ogni punto di vista. Tra l'altro, io non ho ancora avuto modo di guardare il film, quindi sono fermamente convinta del fatto che questo libro sia riuscito ad interessarmi e attrarmi così tanto per le dinamiche avvincenti della storia che mi hanno coinvolta e che, come sempre, Cassandra Clare ha saputo mettere in evidenza.  Questa trilogia è, in generale, molto appassionante anche se si potrebbe pensare che un solo volume da ottocento pagine sia un po' difficile da divorare, in realtà la scrittura della Clare è così fluida e spiccatamente narrativa che trascina e trasporta il lettore nel mondo che ha creato per lui, il mondo di Shadowhunters.

Trama:

L'ultimo capitolo della saga "Dark Artifices"

E se la dannazione fosse il prezzo da pagare per il vero amore? Nella Sala del Consiglio l'aria è impregnata di un odore metallico di sangue. Qui, poco distante dal corpo esanime di Robert Lightwood, tra le braccia di Julian giace Livia Blackthorn, la pelle del colore del latte, anche lei ormai priva di vita. Niente sarà più come prima dopo la carneficina che ha appena avuto luogo nella roccaforte degli Shadowhunters. All'indomani della morte di Livvy e dell'Inquisitore, infatti, il Conclave è in fermento e sull'orlo della guerra civile. Parte della famiglia Blackthorn, devastata per la perdita di Livvy, vola a Los Angeles, dove cercherà di scoprire l'origine di una malattia che sta provocando la progressiva distruzione della razza degli stregoni. Nel frattempo, Julian ed Emma, ricattati dal nuovo Inquisitore, nel disperato tentativo di mantenere segreto il loro amore proibito partono per una pericolosa missione nella Terra delle Fate con l'obiettivo di recuperare il Volume Nero dei Morti, un libro di incantesimi potentissimi per riportare indietro i defunti. Quello che scopriranno, però, è un segreto che potrebbe annientare l'intero loro mondo e gettare così un'ombra scura sul loro futuro. Per questo, Emma e Julian saranno costretti a lanciarsi in una vera e propria corsa contro il tempo per salvare se stessi e il mondo degli Shadowhunters prima che il potere mortale della maledizione parabatai distrugga quello che hanno di più caro.

giovedì

Review Party di "Aquila Ebrea" di Sebastian Hidalgo

"Aquila ebrea"...

Valutazione 5 stelle su 5

Salve, cari lettori! Oggi voglio parlarvi di un romanzo che mi ha particolarmente colpita. È un romanzo storico, ormai sapete benissimo che i romanzi storici sono uno dei miei generi preferiti e, agli amanti della storia come me, consiglio vivamente la lettura di questo libro, "Aquila ebrea" che ci illustrerà, tramite una narrazione fluida e corposa, uno dei periodi storici che il presente, ancora oggi, fatica a digerire. In particolare, questo libro si differenzia da tutti gli altri in quanto racconta le vicende che coinvolgono non gli ebrei in modo generalizzato, bensì verrà descritta come una parte della società lavoratrice viene ad essere duramente colpita da questo fenomeno devastante. La storia ha come protagonista Klara Bergmann, un'ex giornalista ebrea che, come chiunque al tempo del nazismo, è preda di soprusi e di perseguitazioni a causa delle sue origini. La giovane è costretta ad assistere silente, per non rivelare la sua presenza, alla morte di suo nonno mentre veniva ucciso dai nazisti. Da qui, Klara è costretta a fuggire e la sua sarà una fuga perpetua, continua, che sarà il tema centrale del libro in quanto, come lei, tantissime persone fuggiranno e, in quanto lei fa parte dei fuggiaschi, ciò ci consentirà di capire e vedere attraverso i suoi occhi le tragedie che si sono consumate a causa del pregiudizio, del disprezzo e dell'indifferenza, caratteristiche che avvolgevano gran parte della società tedesca del tempo, guidata da Hitler. Ma che farà la giovane Klara? Riuscirà, nonostante tutto, a trovare il suo posto nel mondo? Verrà sempre perseguitata per ciò che è? Verrà mai accettata per ciò che realmente è? La mia valutazione è di 5 stelle su 5 in quanto ho adorato ogni singola pagina di "Aquila ebrea" e lo rileggerei tantissime volte. Consigliato a tutti gli amanti del genere ma anche a chi vuole approcciarsi a questo tipo di letture per saperne di più su questo periodo storico.

Trama:
Klara Bergmann, ex giornalista ebrea, nascosta dietro una libreria è costretta a vedere uccidere a sangue freddo suo nonno per mano di un soldato nazista. Da quel momento in poi per la giovane donna inizia un'odissea che la porterà, grazie all'aiuto della famiglia Klein, ad attraversare la Germania per rifugiarsi a Varsavia. Ma ben presto la tranquillità svanisce. L'ombra del nazismo incombe su tutta l'Europa, e Klara non è al sicuro. Sola e costretta nuovamente a fuggire in un mondo dilaniato dalla guerra, riuscirà a trovare la salvezza?

sabato

Recensione de "La musa degli incubi" di Laini Taylor

"La musa degli incubi"...

Valutazione 4 stelle su 5

Buongiorno, lettori! Oggi vi parlerò del seguito del "Sognatore" anche se il primo libro l'ho letto ma non sono ancora riuscita a postarvi la recensione. È un fantasy molto interessante, mi ha particolarmente colpita anche se, essendo sincera, a livello di trama e contenuti, ho preferito di gran lunga il primo. Ritorna a vivere l'incubo degli abitanti di Pianto che vengono a sapere che i figli degli dei sono ancora vivi. Sarai è diventata un fantasma, la nostra "musa degli incubi" mentre Lazlo ha scoperto di essere il dio con la pelle blu che porterà sulle spalle il peso di una decisione importante: salvare l'umanità o salvare la donna che ama. Nel frattempo, però, non può essere dato nulla per scontato: il male si aggira tra i due mondi e, ben presto, questi verranno travolti da un qualcosa di completamente inaspettato. Nemmeno Sarai, che convive con le paure, riuscirà ad annientare quelle che si impossesseranno di lei. Cosa succederà? In che modo la salvezza verrà incontro ai nostri protagonisti? Che ne sarà dei due mondi? Un libro affascinante, un po' intricato, ma consiglio vivamente di partire dalla lettura de "Il Sognatore" per poter assaporare il vero potenziale del seguito. Un fantasy originale, nuovo, che non smette di stupire con l'inserimento di vari colpi di scena. Mi è molto piaciuto leggerlo anche se, alla fine, mi è venuto spontaneo paragonarlo al libro precedente e mi sono resa conto che, nonostante "La Musa degli incubi" sia stato un seguito ben pensato e strutturato, "Il Sognatore", a confronto, mi è sembrato molto più convincente anche se, ripeto, "La Musa degli incubi" era l'unico tipo di seguito che poteva dare un senso al suo predecessore. Vi auguro una buona lettura e ve lo consiglio fortemente!❤

Trama:
La peggiore paura degli abitanti di Pianto si è concretizzata: nella minacciosa fortezza di mesarzio i figli degli dèi sono ancora vivi. Sarai è diventata un fantasma, mentre il Sognatore ha appena scoperto di essere lui stesso un dio dalla pelle blu, l'unico capace di fronteggiare l'oscura Minya, animata dall'implacabile desiderio di vendetta nei confronti degli umani che massacrarono la sua gente. Lazlo si troverà di fronte alla più impensabile delle scelte: salvare la donna che ama oppure tutti gli altri. Ma inquietanti misteri dimenticati chiedono di essere risolti: da dove sono arrivati, veramente, i Mesarthim, e cosa ne è stato di tutti i bambini nati nella fortezza durante il dominio di Skathis? Quando i portali dimenticati si apriranno di nuovo, mondi lontani diventeranno pericolosamente vicini e un inatteso, potente nemico arriverà deciso a spazzare via le fragili speranze di tutti, dèi e umani. Sarai, la Musa degli Incubi, conoscitrice di ogni genere di paura fin da quando aveva sei anni, sarà costretta ad affrontare orrori che neanche immaginava e ad andare oltre i suoi stessi limiti: l'esperienza le ha insegnato che l'odio e il terrore sono sentimenti facili da provocare. Ma come si fa a rovesciare l'odio, a disinnescare la vendetta? È possibile salvare i mostri, piuttosto che annientarli? In questo seguito de "Il Sognatore" va in scena lo scontro tra distruzione e salvezza.

domenica

Recensione di "Un posto per Victoria" di Veronica Evangelisti

"Un posto per Victoria"...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Copertina flessibile: 96 pagine
  • Editore: Europa Edizioni (7 maggio 2018)
  • Collana: Edificare universi
  • Lingua: Italiano

Buon pomeriggio, lettori! Finalmente, stasera, ho il privilegio di parlarvi di questo libro profondo, intenso e meraviglioso, "Un posto per Victoria" di @veronica_evangelisti . Posso dire di aver amato la storia raccontata, lo stile e la precisione descrittiva che sono state utilizzate dall'autrice. Il romanzo ha al centro le vicessitudini di una famiglia che è costretta a riunirsi durante uno spiacevole evento: la morte di un'anziana signora che per i componenti della famiglia era zia, mamma, nonna. In particolare, era la nonna di Viola De Santis che, affranta dal dolore e spinta a riflettere sulle circostanze della vita da quel drammatico evento che l'ha travolta, decide di andare indietro con la memoria, al fine di rispolverare i rapporti che intratteneva con i suoi parenti, cosa la legava a loro, quali erano i momenti più belli che avevano trascorso insieme. Il romanzo è fonte di grande ispirazione e riflessione su molti aspetti della vita, tramite Viola ognuno di noi intraprende il proprio percorso, alla ricerca della propria identità. Scavare nel passato, non è sempre piacevole; ogni persona, soprattutto la nonna, ha svolto un ruolo decisivo e fondamentale nella vita di Viola che, ponendosi molteplici interrogativi, arriva a capire che, forse, l'antico detto avesse un fondo veritiero: quando qualcuno muore lascia un vuoto, inizialmente incolmabile ma che, col tempo, lascerà il posto a qualcosa o meglio a qualcuno che sarà in grado di riempirlo. Finalmente Viola aveva il suo posto. Anche se ogni cosa sembra combaciare, è molto difficile lasciarsi andare alle apparenze, non è poi così semplice accettare il fatto che una persona ci abbia lasciati per sempre, non potrà mai essere sostituita da qualcun altro, in quanto il suo spirito vivrà per sempre dentro noi; ma il vuoto che ha lasciato potrà far spazio a qualcuno che lo merita, a qualcuno che è sempre stato parte integrante della famiglia e che, soprattutto, incarna perfettamente gli ideali perseguiti dalla persona che ora non esiste più. Come avrete potuto ben capire, questo romanzo è l'elaborazione profonda di un sentimento intenso, unico e penetrante. Valutazione? 5 stelle su 5

Trama:
Un momento solenne: il trapasso di un'anziana signora. Per alcuni mamma, per altri sorella, per altri ancora nonna, come per Viola De Santis, appunto. La grande famiglia, grande e sbriciolata da mille incomprensioni e litigi, si trova riunita per l'ultimo saluto alla "tigre". In quella circostanza di morte, Viola si pone molti interrogativi sulla vita. Domande e riflessioni sul senso della famiglia, sui rapporti tra i componenti che erano lì accanto a lei. Andando indietro con la memoria, in un passato che non poteva essere poi così lontano, se la nonna era ancora tra loro, riaffiorano situazioni tanto assurde e diverse da sembrare distanti mille anni. La dolorosa, pesantissima situazione della nonna da giovane, la guerra, l'immane fatica di vivere. Cos'è, quindi, la morte...? Una liberazione? Una resa dei conti? Un momento che fa piangere alcuni e lascia altri indifferenti? C'è un detto che dice che chi muore lascia il posto a chi arriva...

Recensione de "La morte nascosta; Un cold case italiano" di Stefano Marzotto

"La morte nascosta"...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Copertina flessibile: 192 pagine
  • Editore: Independently published (6 ottobre 2018)
  • Lingua: Italiano

Buon pomeriggio, lettori! Ultimamente ho affrontato una lettura che, come ormai sapete, rientra in uno dei miei generi preferiti: il giallo, il thriller, il mistery. Sto parlando de "La morte nascosta. Un cold case italiano" di Stefano Marzotto @la_morte_nascosta . Devo dire che la trama è affascinante, i meccanismi che animano i personaggi sono coinvolgenti, come avviene in un buon giallo, questo libro accende la suspanse nell'animo del lettore, portandolo ad attaccarsi ad ogni singola parola che possa rivelarsi come un indizio per scoprire dettagli in più su questo magnifico mistero. Tutto parte da un cimitero dove, in una tomba vecchia e abbandonata da ormai troppo tempo, viene ritrovato un corpo che nulla c'entra con la tomba stessa, il corpo di una vittima che, molto probabilmente, per essere occultato, venne riposto al suo interno. Il protagonista di questa avventura è il maresciallo Rizzi che, essendo il comandante della stazione locale del piccolo paesino veneto, dovrà riuscire a risolvere il mistero mettendo al proprio posto i tasselli di un puzzle che, ad un primo approccio, sembra irrisolvibile. Un caso dai molteplici intrecci, dove l'assassino, inizialmente, potrebbe essere chiunque. La prima cosa sulla quale il nostro maresciallo Rizzi andrà ad indagare sarà proprio la relazione tra il cadavere ritrovato e il rapporto che la vittima aveva con i singoli abitanti. Ciò porterà anche a scavare nel passato di ognuno di loro, nelle loro vicende personali e nei loro intrighi sepolti dal tempo. Riuscirà il maresciallo Rizzi a portare a termine la sua missione?...questo romanzo è unico nel suo genere in quanto è il frutto dell'esperienza in qualità di sindaco dello stesso autore che gli è servita d'ispirazione per impiantare questo fantastico giallo. Adoro come è stata impostata la vicenda, le sue dinamiche e le pieghe che ha preso la storia, il modo in cui è stata raccontata con dei presupposti inquietanti che la rendono tangibile e talmente realistica che il lettore si sente letteralmente travolto da un turbinio di colpi di scena del tutto inaspettati. La mia valutazione è di 5 stelle su 5 e lo consiglio caldamente agli appassionati.❤

Trama:
All’apertura di una vecchia tomba abbandonata viene rinvenuto un corpo che non dovrebbe trovarsi lì. Il maresciallo Rizzi, comandante della locale stazione dei carabinieri, è chiamato a svelare il mistero per identificare la vittima e trovare l’assassino. Le sue ricerche lo porteranno a conoscere meglio la realtà di quel piccolo paese veneto e a scavare nel passato dei suoi abitanti.Questo romanzo è stato scritto per gran parte in aereo, durante i viaggi di lavoro che hanno portato l’autore finora in cinquantacinque Paesi. I fatti ed i personaggi descritti sono frutto di fantasia, ma traggono vita dalla sua esperienza di sindaco di un piccolo comune.

venerdì

Recensione di "Poesie di more" di Gio Filipponi

"Poesie di more"...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Copertina flessibile: 174 pagine
  • Editore: Independently published (15 settembre 2018)
  • Lingua: Italiano

Buon pomeriggio lettori! È da un po' di tempo che questa raccolta di poesie accompagna alcuni momenti della mia giornata. Sto parlando di "Poesie di more" di Gio Filipponi @pensierialsole . È una raccolta che mi ha stupita in quanto è molto spontanea, vera, è tangibile la quotidianità presente all'interno delle sue righe. Per questa ragione, ho deciso di assaporarla in vari momenti della giornata, cercando di dare una mia interpretazione alle sensazioni che l'autore ha messo su carta, intendendo trasmetterle al lettore. La raccolta si intitola "Poesie di more" in quanto la parola "more" è presente all'interno della parola "amore" ma anche nella parola "morte". Definirle "poesie d'amore" sarebbe stato riduttivo in quanto racchiudono una molteplicità di sentimenti, di emozioni, di momenti unici che non possono essere descritti se non con le parole giuste che, nella maggior parte dei casi, riescono a carpire con efficacia e immediatezza la fragilità ma anche l'importanza di un determinato momento. Sono poesie familiari, vicine ed estremamente intime che catturano e sorprendono oltre ogni aspettativa e limite. Lo stile è come un'impronta identificativa, è riscontrabile all'interno di ogni singola parola, oserei dire. Questa raccolta ha l'esigenza di rapire l'anima e raccontarla come se fosse un libro aperto che, purtroppo, molte volte viene aperto davanti ad analfabeti. La mia valutazione per questa seconda raccolta dello scrittore (del quale ho avuto il piacere di leggere e recensire le poesie di "Io non scrivo") è di 5 stelle su 5 in quanto ho adorato queste poesie dalla prima all'ultima e continuerò ad associarle per sempre a dei momenti indelebili che ho vissuto. Poesie dalla scrittura lineare, ingegnosa, ma che cattura e che alimenta l'impeto della sfera emozionale dotandola di sfumature percepibili soltanto da pochi eletti. Consigliatissimo a chiunque ama leggere poesie, a chi ha voglia di trovare sè stesso nelle parole di un'altra persona, a chi è ancora alla ricerca del proprio io e a chi non sa dare ancora un nome, una definizione propria al concetto di emozione. Un genere di poesia limpida che si rapporta davvero a qualsiasi tipo di lettore.❤

Sinossi:

Confesso che il titolo del libro doveva essere poesie d’amore, poi mi sono detto: perché ridurmi solo a questo? La parola more è stupenda, perché è contenuta nella parola amore appunto, ma anche nella parola morte. Caro lettore se sei arrivato sino a qui e stai pensando: ecco ci siamo ora dirà che l’amore è l’unica cosa che può sconfiggere la morte. Bravo l’hai pensato tu, ora lasciami finire. Mi piaceva l’idea di associare le more a qualcosa di enormemente piccolo però all'interno succoso, pieno di vita. Per questo troverai solo poesie brevi, brevissime a volte. Poesie morbide, giocose, intense, passionali, ermetiche, forti, leggere, rotonde, ironiche.O più semplicemente poesie di more.Se questa spiegazione non ti soddisfa, puoi anche accettare che s’intitola poesie di more perché mi andava così.

Review Party di "Ex" di Emma Chase

"Ex"...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Data di pubblicazione: 5 feb 2019
  • Editore: Newton Compton Editori
  • Lingua: Italiano

Buongiorno, lettori! Oggi volevo parlarvi di un libro per il quale ho partecipato ad un Review Party insieme ad altre blogger: sto parlando di "Ex" di Emma Chase. È un libro coinvolgente, un romance pieno di passione, colpi di scena e momenti di pura riflessione sui sentimenti. I protagonisti di questa storia che, senza saperlo, entreranno in un turbinio di sentimenti, sono Garrett Daniels, un giovane insegnante apprezzatissimo sin dai tempi del liceo e Collie Carpenter, una ragazza che, per motivi familiari, è stata costretta a ritornare nella sua città. Per un bel po' di tempo, dovrà ambientarsi nella nuova scuola, il suo ex liceo, dove insegnerà. Nonostante ciò, il suo ritorno non è passato inosservato da parte del corpo insegnanti che, prevedendo abilmente cosa sarebbe successo, è consapevole del fatto che Collie e Garrett verranno presto travolti dall'amore. Cosa dire, Emma Chase è stata fantastica ad impiantare una trama così ad effetto, semplice ma sorprendente allo stesso momento. Ho gioito leggendo questo libro, ho esultato con e per i personaggi, ne sono rimasta letteralmente coinvolta e stravolta. È un romance ben riuscito, magico, dove i rapporti sono sinceri. Per questo motivo ho dato a questo libro una valutazione di 5🌟 su 5🌟, è impossibile non rimanere affascinati dalla storia di Garrett e Collie. Lo consiglio a chiunque ami il genere, a chi sogna il vero amore e a chi non smette mai di combattere per ottenere ciò che vuole, nonostante le mille difficoltà.

Un’autrice ai primi posti delle classifiche
Oltre 200.000 copie
Autrice del bestseller Non cercarmi mai più

Trama:
Garrett Daniels ha una vita perfetta e nemmeno una preoccupazione. Era il quarterback della squadra del liceo e ora è diventato l’insegnante più desiderato in città, ottenendo il posto di coach della squadra di football. Ha gli amici giusti, la casa giusta e l’amico più adorabile che si possa desiderare: Snoopy, il suo dolcissimo cucciolo bianco.

Callie Carpenter è tornata in città. Ha abbandonato all’improvviso la sua vita dall’altra parte del Paese perché a casa hanno bisogno di lei. E così, Callie torna nel suo vecchio liceo per una supplenza. Chi avrebbe mai detto che si sarebbe ritrovata – di nuovo – in mezzo a litigi, ormoni impazziti, pettegolezzi incessanti e scenate a bizzeffe? Il ritorno di Callie, infatti, non è passato inosservato nel corpo insegnanti, e quando Garrett si offre di darle qualche dritta per ambientarsi meglio è chiaro che i guai non tarderanno ad arrivare. Proprio come ai vecchi tempi. Perché nonostante il loro ruolo gli imponga di rimanere solo amici… tornati insieme a scuola potrebbero ricevere una bella lezione dall’amore.

Un’autrice da oltre 200.000 copie
Bestseller di USA Today e New York Times
Tradotta in 23 Paesi

《L’amore può darti una bella lezione.》

Ai primi posti delle classifiche;
Autrice del bestseller "Non cercarmi mai più"

«Poche scrittrici sanno rendere realistici i personaggi maschili come Emma Chase.»
The Washington Post

«Emma Chase è il nuovo mito.»
Kylie Scott


Emma Chase
Nonostante sia un’autrice nota per le sue scene bollenti, è una moglie fedele e una madre premurosa. I suoi libri sono pubblicati con enorme successo in 23 Paesi. La Newton Compton ha pubblicato tutti i romanzi della Tangled Series e la Sexy Lawyers Series. Gioco reale è il terzo romanzo della Royal Series, iniziata con Amore reale e Incontro reale.

Siccome si tratta di un Review Party, eccovi il calendario con le altre tappe!


giovedì

Recensione di "Supplizi d'amore" di Luigi Nalli, edito Caosfera Edizioni

"Supplizi d'amore"...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Copertina flessibile: 54 pagine
  • Editore: Caosfera (15 novembre 2018)
  • Collana: Riflessioni
  • Lingua: Italiano

Buon pomeriggio, lettori! Oggi voglio parlarvi di una lettura che mi ha affascinata particolarmente e che mi ha indotta a riflettere moltissimo. Sto parlando della raccolta "Supplizi d'amore" di Luigi Nalli edito @caosfera_edizioni . Questo titolo così imponente e dalle molteplici sfumature racchiude una trilogia di racconti che è caratterizzata dall'implosione dell'impeto amoroso e le pene che comporta. Il primo racconto è intitolato "Tre stagioni d'amore" e i protagonisti sono Lucia e Gianni, una giovane coppia di sposi che, in alcuni periodi, vive momenti di apatia, disinteresse e sterilità. A portare l'armonia e a far ritrovar loro l'amore ci penserà la piccola Nicole. Il secondo racconto che mi ha appassionata ai limiti della follia è "Mr. Dalner", dove un anziano pittore ha un'atroce visione in punto di morte che lo fa sentire colpevole nei confronti della tristezza che anima i personaggi dei suoi dipinti. Così questi misteriosi e fantastici personaggi prenderanno vita e stabiliranno il legame profondo col loro creatore. Il terzo ed ultimo racconto è "Bambola", dove Laura, una ragazza che vive dentro un mondo scisso, fatto di paranoiche visioni e realtà, confesserà al proprio psichiatra l'assassinio del proprio amante. A popolare l'animo di Laura saranno non solo l'amore ma anche il senso di colpa che la legheranno irrimediabilmente alle sue azioni. La mia valutazione è di 5 stelle su 5 perché sono riuscita a captare, in queste pagine, i segnali che l'autore voleva mandarci. Una trilogia che avverte, che induce a riflettere proprio perché le situazioni che coinvolgono l'animo umano in preda alla passione, possono essere molteplici. È un avvertimento a lasciarsi andare, pur tenendo fede a sè stessi, a ciò che si è veramente. In "Bambola" ci avverte dei pericoli che potremmo correre lasciandoci andare troppo alla passione che, avviluppandoci, renderà la nostra anima schiava dell'amore; in "Mr. Dalner" ci insegna che bisogna lasciar andare i frutti della nostra passione, conferendogli dignità e lasciando che siano la piena espressione della nostra interiorità e, infine, in "Tre stagioni d'amore" ci fa comprendere l'importanza del sentimento.

Trama:
Supplizi d'amore è una trilogia che si compone di tre racconti accomunati dal tema dell'amore e dei suoi supplizi. In Tre stagioni d'amore, Lucia e Gianni, coppia di giovani sposi molto innamorata, attraversa inspiegabili periodi di apatia e reciproco disinteresse. Sarà Nicole, la loro bambina di cinque anni, a condurli allo svelamento del mistero che avvolge il loro amore. In Mr Dalner, un anziano pittore ha una visione in punto di morte: si ritiene responsabile dell'infelicità dei soggetti di due suoi dipinti. Questi si incontreranno in una particolare circostanza che rivelerà il legame con colui che li ha ritratti. In Bambola, Laura, ragazza che vive in bilico tra la realtà e la paranoia, confessa al suo psichiatra di aver assassinato il proprio amante. Parallelo a un sentimento d'amore puro nasce in Laura un senso di colpa. Sarà per questo che ha compiuto un gesto così insensato?

Recensione di "Lady Selene" di Rosita Mazzei

"Lady Selene"...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Copertina flessibile: 80 pagine
  • Editore: Booksprint (16 agosto 2018)
  • Lingua: Italiano

Buon pomeriggio, lettori! Sono felicissima di riuscire a parlarvi di questo nuovo romanzo che ho avuto l'opportunità di leggere: "Lady Selene" di Rosita Mazzei @delmiocuoresonoilvampiro . È stata una lettura molto profonda, ricca di forza e insegnamenti. La giovane protagonista della storia, Diana, dopo il suicidio della madre dovuto ad una grave depressione, è costretta a cambiare radicalmente la sua vita, a partire dal posto in cui abita. Così si trasferisce dalla zia Elena, diventata sua tutrice in quanto il padre, giocatore d'azzardo, non l'ha voluta con sè. Fin qui, sembra tutto normale, anche se Diana sente crescere dentro sè la mancanza della madre che si fa sempre più presente. Per questo motivo decide di iniziare a parlarle quotidianamente, instaurando una vera e propria corrispondenza con lei, raccontandole cosa succede nella sua vita da quando lei non c'è più. Pur essendo ancora invasa dal dolore straziante, la vita di Diana è destinata a migliorare, soprattutto quando in maniera del tutto inaspettata scopre che nella casa di sua zia, nell'Ottocento, viveva una giovane dama, che conduceva una vita piuttosto particolare...cosa mai significherà questo? Quali cambiamenti apporterà questa novità alla vita della giovane Diana? In che modo questa scoperta la porterà a iniziare una nuova vita lasciandosi alle spalle tutto ciò che è stato?...un capolavoro di narrativa psicologica, introspettiva, che riempie l'animo di chi lo legge. Una storia particolare, inaspettata e sorprendente che ci porta indietro nel tempo, non facendoci dimenticare nè trascurare le incombenze causateci dal presente. Una storia che fa trattenere il respiro, un vero e proprio viaggio dentro la protagonista, nel suo mondo accessibile solo a pochi che intendono veramente comprenderla. Questo romanzo è esattamente come si presenta: un misto di passato e presente racchiuso nell'interiorità di chi sa guardare, ascoltare e capire l'altro. La mia valutazione è di 5 stelle su 5 perché mi è piaciuto molto, a partire dalla trama originale, mai banale. Un altro aspetto che mi ha colpita tantissimo è stata l'accurata descrizione di ogni singolo evento riguardante la protagonista.❤

Trama:
Dopo il suicidio della madre a causa di una forte depressione, Diana si ritrova a dover abbandonare la propria casa e a trasferirsi in un'altra città dove abita sua zia Elena, che l'ha presa in affido. Il padre, giocatore d'azzardo, si è infatti rifiutato di prendere con sé la figlia. Nella nuova casa, Diana inizia una corrispondenza immaginaria con la propria madre narrandole quanto le accade nella quotidianità. Tutto sembrerebbe scorrere per il meglio, finché non scopre la storia di una dama che abitava quella stessa casa nella seconda metà dell'800.

mercoledì

Recensione de "La segretaria" di Renée Knight

"La segretaria"...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Editore: EDIZIONI PIEMME (20 novembre 2018)
  • Lingua: Italiano

Buongiorno, lettori! Oggi mi sono ritagliata un pochino di tempo per poter finire di leggere questo magnifico thriller psicologico. Sto parlando della nuova uscita targata @edizionipiemme , "La segretaria" di Renèe Knight. Si tratta del secondo libro pubblicato dall'autrice. Premetto di non essere riuscita ancora a leggere il primo, ma lo recupererò. Per quanto concerne questo romanzo posso dire che mi è piaciuto oltre ogni aspettativa. Mi ha stupita, mi ha tenuta incollata alle pagine in maniera del tutto sorprendente. Un thriller che non smette mai di rivelare dettagli utili al fine di ricostruire, tramite vari tasselli, un puzzle spezzato sin dal principio. La protagonista della storia è Christine Butcher, madre di Angelica, moglie di Mike. Casualmente, la donna conquista la fiducia di un'importante ereditiera dell'azienda di famiglia, Mina Appleton. Così, finisce per diventare la sua segretaria. Col tempo, però, Mina inizia a diventare sempre più esigente, pretendendo sempre più dedizione da parte di Christine che, inevitabilmente, finisce per trascurare e, di conseguenza, perdere il marito e la figlia. Il lavoro diventa un modo per scappare dalle sempre più intricate e irrisolvibili questioni familiari per Christine, diventa un rifugio, un luogo protetto che la tiene impegnata, la distoglie da ogni pensiero che potrebbe rivolgere alle sue vicende personali. Christine finisce per diventare l'ombra di Mina, sempre più famosa e richiesta, rinunciando anche a curare sè stessa. Anche nei momenti in cui arriva a dubitare dell'affidabilità di Mina, continua a svolgere le mansioni che le assegna, senza battere ciglio, senza imporsi. Ma Mina Appleton non è ciò che vuol far credere. La sua è soltanto una maschera, una facciata che usa con chiunque, ma in realtà, chi è davvero questa donna? Perché da quando ha ereditato l'azienda iniziano ad accadere cose strane? Vecchi fornitori eliminati, documenti e contratti che spariscono nel nulla...quali insidiose trame nasconderà la vita imprenditoriale della Appleton? E in che modo Christine ne verrà coinvolta più di quanto non lo sia già?...un genere che mi ha letteralmente affascinata. Valutazione? 5 stelle su 5.

Trama:

«Un thriller straordinariamente brillante.» Paula Hawkins

È passato molto tempo dal nostro ultimo incontro, perciò le concedo un momento per riprendersi.
Ha l'aria stanca. Sorrido.«Caffè?»


Christine Butcher. È la tua segretaria, o personal assistant come si dice oggi. Ti fidi di lei. Da più di dieci anni accompagna le tue febbrili giornate in ufficio, controlla la tua agenda, e forse conosce anche te, la bella, famosa Mina Appleton, meglio di quanto tu stessa ti conosca. Caffè fino a mezzogiorno, tè nel pomeriggio, e dopo le sei nient'altro che whisky: la tua segretaria non sbaglia mai. Come faresti senza di lei? Christine è insostituibile: in questi anni, mentre prendevi in mano la guida del tuo impero di supermercati eliminando per sempre tuo padre, lei era lì. Qualche passo dietro di te, silenziosa come un topo, attenta a notare ogni cosa. Ogni segreto sussurrato, ogni informazione scambiata, ogni sguardo carico di significati. Tu le sei grata, davvero.
Eppure, ogni tanto, ti si affaccia nella mente un pensiero. Fin dove arriva la lealtà di Christine Butcher? Quale prezzo ha la sua dedizione? Fino a che punto ognuno dei tuoi sporchi segreti sarà al sicuro con lei?
Perché forse, senza volerlo, in tutti questi anni non hai capito chi è davvero la tua segretaria. Forse l'hai sottovalutata. E adesso… sei pronta ad affrontare Christine Butcher?
Dopo La vita perfetta, Renée Knight torna con un nuovo capolavoro di suspense, una storia magnifica sulla doppiezza dei rapporti, sulla lealtà e sull'ossessione. Un grande, atteso ritorno in anteprima mondiale in Italia.

Recensione di "Un mese a Natale" di Secret_ed_0000

Un mese a Natale...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Copertina flessibile: 145 pagine
  • Editore: Independently published (27 novembre 2018)
  • Lingua: Italiano

Buongiorno, lettori! Finalmente, tra una lettura e l'altra, trovo il tempo per parlarvi di questa meraviglia scritta da una delle migliori autrici emergenti che io abbia conosciuto grazie a questo social! Sto parlando di "Un mese a Natale" di @secret_ed_00 della quale ho letto e apprezzato pienamente anche le precedenti pubblicazioni. La sua è stata una crescita continua, racconto dopo racconto, che mi ha entusiasmata sempre di più. Il suo ultimo libro è totalmente diverso dai primi due in quanto è misterioso e tiene col fiato sospeso fino all'ultima pagina. Non fatevi ingannare dal titolo, apparentemente può sembrare che il libro tratti di una storia natalizia, come tante altre. In realtà, il racconto rivela tratti noir alternati all'avventura e al romance. Un misto di generi imperdibile. La protagonista di questa storia è Sonia, una giovane delusa dal lavoro che non le da alcun tipo di soddisfazione rendendo la sua vita piatta e privandola del proprio alito vitale. Il suo fidanzato l'ha appena lasciata e la ragazza non ha il minimo dialogo con i suoi genitori. Il 24 Novembre, mentre torna a casa, assiste ad una scena che rivoluzionerà la sua vita per sempre e renderà i prossimi mesi irreali, quasi assurdi. La scena alla quale assiste immortala un vecchietto che sta per essere investito da un'auto, precisamente da un'utilitaria grigia. Senza esitare, Sonia salva il vecchietto dal suo destino e rimane gravemente travolta dall'auto. Quando si risveglierà in ospedale, sarà una persona completamente diversa, costretta ad accettare le brutali conseguenze di tutto ciò che è accaduto, combattendo, lottando e stringendo i denti, come ha sempre fatto. Come trascorrerà il suo Natale? Cosa troverà sotto il suo albero? Nonostante finora abbia condotto una vita apatica, riuscirà a rivoluzionarla? Questo libro ha suscitato una tensione e una voglia di divorarlo pagina dopo pagina senza eguali. Impareggiabile a livello stilistico, l'intero libro presenta una trama densa e ricca che si dipana nell'intero racconto. La scrittura è chiara, limpida e consente al lettore di costruirsi una visione dell'opera senza concedergli spoiler. Valutazione: 5 stelle su 5.

Trama:
Sonia è una giovane ragazza, delusa dalla fine della storia con il suo ex fidanzato, dalla mancanza di dialogo con i suoi genitori e dal lavoro senza soddisfazioni.Mentre torna a casa la sera del 24 Novembre, vede un anziano signore che sta per essere investito da un'utilitaria grigia.Senza pensarci troppo, si lancia per salvare quell'uomo, venendo però travolta lei. Si risveglierà in ospedale e da quel momento dovrà trovare la forza dentro di sè per cambiare e reagire a tutte le avversità che incontrerà sulla sua strada. Quali doni le riserverà il Natale?

venerdì

Review Party di "Non tentarmi" di Ella Frank

"Non tentarmi"...

Valutazione: 3 stelle su 5

Data di pubblicazione: 31 Gennaio 2019 Editore: Newton Compton Editori
Lingua: Italiano

Buongiorno, lettori! Oggi vi parlerò di un'altra nuova uscita targata Newton Compton Editori. Sto parlando di "Non tentarmi" di Ella Frank. Questo romance erotico è basato su una passione travolgente che colpirà in maniera inevitabile i due protagonisti della storia. Ambientato a Chicago, questo racconto ha come protagonista Logan Mitchell, un uomo consapevole della sua bellezza folgorante che ha sempre amato il sesso e ha strumentalizzato la sua bellezza in funzione di ciò, attraendo sia uomini che donne, chiunque egli desiderasse. Arriva un momento in cui si rende conto di volere per sè anche Tate Morrison che, però, non rivolge il minimo pensiero ai sentimenti, dopo aver trascorso quattro anni di matrimonio pressochè disastrosi. La sua intenzione è quella di dedicarsi completamente al suo lavoro, senza essere coinvolto ulteriormente in una relazione. Nonostante ciò, Tate si è accorto dell'insistenza e degli ammiccamenti ricevuti da Logan Mitchell, un cliente del bar dove lui lavora, che si fanno sempre più frequenti e sempre più strani. Ma la passione avrà la meglio anche sulle insicurezze di Tate, travolgendo entrambi i protagonisti in un vortice ricco di sentimenti e amore reciproco. Questa storia finirà, in maniera inevitabile, per cambiare drasticamente le loro vite. Ma cosa succederà in concreto? Come andranno avanti le vicende dei due innamorati?...posso dire che questo libro è molto diverso da ciò che mi aspettavo, ha praticamente ribaltato ogni sorta di aspettativa che mi ero prefissata. Sapete benissimo che ho sempre apprezzato molte novità nei romanzi, ma devo dire che questo genere non mi è piaciuto tantissimo...mi sono affezionata ai personaggi, soprattutto a Tate, ma gli atteggiamenti di Logan non mi hanno fatta impazzire. Nonostante ciò, il mio giudizio non è negativo, ho valutato questo libro con 3 stelle su 5, per il semplice fatto che in alcuni tratti, la storia ha preso delle pieghe che non mi sono piaciute, mentre per quel che concerne la storia d'amore, quella l'ho apprezzata tantissimo, in ogni suo sviluppo. Me la sento di consigliarlo a chiunque ami il genere del romance erotico, a tratti brutale, alternato anche a qualcosa di più soft come la descrizione dei sentimenti.

Trama:
Sai resistere alle tentazioni?
Temptation Series
Logan Mitchell adora il sesso. Da sempre consapevole di essere irresistibile, ha sfruttato la cosa a proprio vantaggio. Nel suo letto sono passati indifferentemente uomini e donne, perché il motto di Logan è: se qualcosa ti interessa, perché non provare? E adesso vuole Tate Morrison. Ma dopo essere uscito da quattro disastrosi anni di matrimonio, l’ultima cosa che Tate ha in mente è una relazione sentimentale. Desidera solo ricominciare da capo e concentrarsi sul suo nuovo lavoro in un bar di Chicago. Si è perfettamente accorto, però, di aver attirato le attenzioni insistenti di Logan Mitchell, un cliente del bar che non sembra abituato a ricevere un “no” come risposta. Notte dopo notte il carisma di Logan si scontra con le incertezze di Tate, finché una passione improvvisa travolge entrambi, rischiando di cambiare per sempre il corso delle loro vite…
Per entrambi è arrivato il momento di provare qualcosa di nuovo
Perché non lasciarsi tentare?

«Mi sono innamorata perdutamente dei due protagonisti, l’attrazione tra loro è fortissima e ogni pagina è bollente.»
«Provare qualcosa di nuovo può essere sorprendente, come questo libro!»


Ella Frank

è un’autrice bestseller di «USA Today», che con la sua serie bollente, Temptation, ha fatto innamorare tantissime lettrici. Non tentarmi è il primo libro della serie.