venerdì

Review Party "Un'altra Maddalena" di Gianni Cardia

 

Un'altra Maddalena...

Valutazione 4 stelle su 5

Editore: PubMe
Anno edizione: 2019
In commercio dal: 9 aprile 2019
Pagine: 208 p.

Buon pomeriggio, lettori! Adesso vorrei presentarvi un bellissimo libro edito Policromia. Si tratta di un romanzo molto particolare che, all'inizio sembrerà racchiudere le stesse dinamiche di tantissime altre storie ma che, infine, si rivelerà tutt'altra cosa rispetto a quello a cui siamo abituati, rispetto a ciò che ci viene riproposto più e più volte. "Un'altra Maddalena" di Gianni Cardia è un romanzo che rivela pian piano degli aspetti della personalità di Maddalena, la nostra protagonista. È una vera e propria evoluzione fisica e psicologica quella che Maddalena subisce nel corso della storia: è interessante e, a tratti, incredibilmente realistico, tutto quello che accade alla ragazza. Crescere significa accettare parti del proprio io che magari non si conoscevano o che, prontamente, venivano ignorate come se non facessero parte di noi. È quello che succede a Maddalena, ragazza piena di vita e gioia che sogna, come tutte le ragazze della sua età, il vero amore. Ho avuto modo di leggere questo libro in anteprima, come avrete potuto immaginare: ne sono rimasta folgorata soprattutto per l'impostazione e per il peso che viene dato allo svolgimento del racconto, peso che trova una sua dimensione nel linguaggio fluido e curato. La mia valutazione è di 4 stelle su 5 per i temi trattati, per l'aver narrato con grande abilità e destrezza un periodo di cambiamento sotto ogni punto di vista. Non è facile descrivere le emozioni che si provano e far entrare il lettore in quella determinata ottica che fa sì che il personaggio venga capito e amato. Posso dire, con orgoglio, che è il caso di questo libro, il quale apre le porte ad un mondo sconosciuto agli occhi di tanti e sottovalutato da molti. Ho dato 4 stelle perché necessito urgentemente di un ulteriore sviluppo della storia che finora ho visto concentrata principalmente sulla figura di Maddalena, ma non mi dispiacerebbe affatto un seguito dove il rapporto della protagonista con gli altri personaggi si svincola da dubbi e incertezze, ho bisogno di una vera e propria affermazione dell'essere intrinseco che Maddalena tiene dentro sè e spero non tardi ad arrivare. Libro consigliatissimo, attuale, reale e, soprattutto, molto psicologico e introspettivo.

Trama:

Maddalena è una ragazza pura e solare che sogna l'amore. Finalmente incontra Lorenzo, di molti anni più di lei, e conosce la passione e l'emozione affettiva a cui ha anelato da lungo. Purtroppo il destino ha per lei in serbo difficili sfide e lunghi momenti bui, che metteranno alla prova la sua virtù e la sua onestà mentale. Ambientato in un piccolo paese della Sardegna, "Un'altra Maddalena" è la storia di una ragazza e poi donna che combatterà contro tutti e tutte per mantenere la sua integrità morale. Un'altra Maddalena, che conosceremo bene solo alla fine.

martedì

Recensione di "Giuramento" di Brandon Sanderson, edito Oscar Mondadori

Giuramento...

Valutazione 5 stelle su 5

Traduttore: G. Giorgi
Editore: Mondadori
Collana: Oscar fantastica
Anno edizione: 2019
Formato: Tascabile
Pagine: 1360 pagine

Buon pomeriggio, lettori! Oggi vi parlo di una nuova uscita per Oscar Mondadori. Sto parlando di "Giuramento" di Brandon Sanderson. Per quello che concerne l'edizione cartacea posso dirvi che raramente ho visto delle raffigurazioni così belle, è un'edizione curata in ogni minimo dettaglio che non può affatto mancare nella libreria di un amante del fantasy e non! Più che un fantasy io lo considererei un vero e proprio universo fatto di magia, misteri, voglia di combattere per la propria identità. In effetti, nella narrazione sono presenti elementi molto attuali, importanti, che rimandano a significati profondi che vanno oltre il testo e la semplice narrazione. Partendo proprio da quest'ultima posso dirvi che è molto fluida, scorrevole e leggera, nel senso che le righe della storia scorrono senza farlo pesare al lettore, anche se si tratta di dover dispiegare una trama abbastanza ampia e intrisa di informazioni fondamentali per il lettore, senza l'acquisizione delle quali la storia non appare la stessa. Il tema centrale del racconto è un'eterna battaglia che non si è mai consumata del tutto tra il popolo guerriero degli Alethi e i Parshendi. Come potrete evincere dalla trama, si innesca uno scontro senza eguali che non avrà una fine vera e propria finché due combattenti non riusciranno a prendere in mano le redini dell'andamento della storia. Ricco di colpi di scena, il romanzo è un avvicendarsi di storie, emozioni e sentimenti che, di volta in volta, finiranno per creare difficoltà a chi, allontanandosi dalla battaglia per curare i propri interessi familiari, si troverà ad affrontare situazioni del tutto inaspettate. Ho adorato questo romanzo perché mi ha trasmesso dei valori, dei principi pur non uscendo fuori dalla narrazione, dal mondo del quale si parlava. Credo che tutta la saga di cui questo libro fa parte debba essere letta perché spalanca le porte ad un universo nuovo nel quale immergersi, è come cambiare modo di vivere semplicemente guardando oltre l'apparenza, immergendosi tra le pagine di questo favoloso romanzo. Realtà e finzione finiscono per mescolarsi in un tripudio di battaglie infinite, "patriottismo" inteso come appartenenza alla propria terra e al proprio schieramento. La fedeltà e il dover credere nella potenza delle proprie capacità e azioni si dispiega in una trama dall'andamento galoppante e dal rumore fragoroso delle onde del mare. Non avrei potuto non valutare questo libro, ma in generale l'intera saga, con 5 stelle su 5 tutte meritate! Vi invito a leggerlo caldamente.

Trama:

Il popolo guerriero degli Alethi ha affrontato per anni i misteriosi Parshendi sulle Pianure Infrante per vendicare l’uccisione di re Gavilar da parte di un loro sicario, l’Assassino in Bianco. Dopo lunghe schermaglie, l’altoprincipe Dalinar Kholin ha conseguito una vittoria, ma a caro prezzo: prima di soccombere, i Parshendi hanno evocato la Tempesta Infinita, che trasforma in tutto il mondo di Roshar i loro cugini parshi, fino ad allora schiavi degli umani, nei letali Nichiliferi.
Ma gli uomini hanno una nuova risorsa a disposizione: i Cavalieri Radiosi. Gli antichi ordini, dissolti secoli prima nel giorno della Ritrattazione, stanno ricomparendo. Una a una, persone in tutto il globo stanno scoprendo di possedere poteri straordinari legati agli spren, essenze che permeano ogni cosa.
Fra loro, la giovane Shallan Davar è riuscita a usare le sue capacità per azionare la Giuriporta delle Pianure Infrante, un congegno in grado di trasportare lei e tutte le truppe alethi alla città-torre di Urithiru, l’antica roccaforte dei Radiosi e centro nevralgico da cui raggiungere tutti gli altri luoghi di Roshar provvisti di Giuriporte. Nel frattempo, Kaladin Folgoeletto, guardia del corpo di Dalinar e uno dei primi nuovi Radiosi, si imbarca in un viaggio contro il tempo per avvertire i suoi genitori della minaccia imminente. E Dalinar dovrà affrontare i fantasmi del suo passato prima di poter unificare i popoli di Roshar contro il nemico comune.

mercoledì

Recensione di "Figlie del mare" di Mary Lynn Bracht

Figlie del mare...

Valutazione 5 stelle su 5

Traduttore: K. Bagnoli
Editore: Longanesi
Collana: La Gaja scienza
Anno edizione: 2018
Pagine: 370 p.

Buonasera lettori! Da me non è affatto un buon giorno, piove a dirotto e siamo in pieno Maggio😣 comunque sia, questo tempo uggioso mi ha ricordato di parlarvi di una storia alla quale tengo molto e che ho fatto mia sin da quando ho iniziato a leggerla. Sto parlando di "Figlie del mare" di Mary Lynn Bracht edito @longanesi_editore. Sicuramente avrete già sentito parlare di questo libro, qui su Instagram ha spopolato. La storia narrata è ambientata nella Corea del 1943 controllata dal governo giapponese. La protagonista Hana, una sedicenne del luogo, stipula un patto col mare: si tratta di un antico rito che si tramanda di generazione in generazione. È una pratica riservata soltanto alle donne e, grazie all'espletamento di questo rito, si diventa figlie del mare per sempre, ci si può immergere nei fondali e trovare molluschi e pesci vari per venderli al mercato. Hana ha dentro sè il richiamo del mare, lo percepisce in ogni momento. Ha una sorellina più piccola, Emi, che un giorno, rimanendo sulla spiaggia poiché troppo piccola per immergersi, sta per essere avvicinata da un soldato. Hana se ne accorge e fa di tutto per impedire al soldato di rapire la sorella. Perché sì, i soldati giapponesi facevano fare una brutta fine alle donne coreane e, quando le rapivano, di loro non si avevano più notizie. Tanti anni dopo la sorella Emi proverà a cercarla ma...sarà troppo tardi? O riuscirà a trovarla?...un romanzo che fa riflettere sulle brutalità della storia, sulla cattiveria e la spregiudicatezza dei colonizzatori del tempo che, ancora oggi, non ammettono le brutalità commesse dai loro governi, intenti ad occultare tutto. La mia valutazione è di 5 stelle su 5 per l'importanza della storia, per come viene narrata e per la fluidità della scrittura che, nonostante tratti argomenti pesanti da affrontare, riesce a veicolare un messaggio nascosto tra le righe che arriva al cuore del lettore e lo spiazza. Vi consiglio di leggerlo anche per farvi un'idea di ciò che accadeva, vi preannuncio che vi lascerà in lacrime. Vi affezionerete così tanto ad Hana e al suo destino che non potrete fare a meno di attaccarvi alle pagine del libro per terminarne la lettura. Buona lettura❤

Sinossi:

Una storia d'amore profondo che lega due sorelle, sullo sfondo di una tragedia a noi ancora poco nota: quella delle "donne di conforto", ragazze rapite e trasformate in prostitute per i soldati dell'esercito imperiale giapponese prima e durante la Seconda guerra mondiale.

«Una narrazione magistralmente orchestrata. L’avvincente esordio di Mary Lynn Bracht è dettagliato dal punto di vista storico e incredibilmente toccante.» - Publishers Weekly

«Un esordio letterario e storico, la storia di due sorelle divise dalla Seconda guerra mondiale, spezza il silenzio decennale sulla tragedia delle comfort women coreane.» - The Bookseller

«Magnificamente scritto. In una prosa elegante ma anche dal fortissimo impatto emotivo, Bracht riesce a trasmettere l'atroce brutalità con cui la guerra si abbatte sulle donne.» - Sunday Express

«Con autentica partecipazione, l'autrice ha restituito forma e memoria a una straziante pagina di Storia dimenticata.» - The Guardian

Corea, 1943. Hana è una pescatrice di perle, una professione che si trasmette da madre a figlia, donne fiere e indipendenti. È cresciuta sotto il dominio giapponese, non conosce altro. Ed è felice quando nasce una sorellina, Emiko, perché con lei potrà condividere le acque del mare che bagnano l’isola di Jeju, la loro casa. Ma i suoi sogni si infrangono il giorno in cui, per salvare Emiko da un destino atroce, viene catturata e deportata in Manciuria. Lì, lontana dalla famiglia e da tutto ciò che conosceva, verrà imprigionata in una casa chiusa gestita dall’esercito giapponese. Ma una figlia del mare non può arrendersi senza lottare, e Hana sa che dovrà fare ricorso a tutte le sue forze per riconquistare la libertà e tornare a casa. Corea del Sud, 2011. Emiko ha trascorso gli ultimi sessant’anni della sua vita cercando di dimenticare il sacrificio di sua sorella, ma non potrà mai trovare la pace continuando a fuggire dal passato. I suoi figli e il suo Paese vivono ormai una vita serena... Ma lei riuscirà a superare le conseguenze della guerra e a perdonare se stessa?

Recensione di "Margherita e punto"

Margherita e punto...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Lunghezza stampa: 48
  • Lingua: Italiano

Buonasera, lettori! Finalmente riesco a parlarvi di questo libro, esponente di un genere di narrativa alquanto particolare e raffinato. Come noterete dalla foto, è la stessa che ho inserito come immagine del profilo, semplicemente perché, oltre ad essere bella la foto, essa veicola un messaggio molto importante per me, che non dev'essere mai trascurato. "Margherita e punto" è un libro che nasconde un mondo di meraviglie, di sogni ma anche di realtà. È una storia della quale il bambino che c'è in noi non potrebbe fare a meno. È una favola magnifica, unica e soprattutto importante oltre ogni limite. Si tratta della scoperta di noi stessi che avviene gradualmente, che ci insegna a scoprire anche i minimi particolari di ciò che siamo. Questa favola è particolare in quanto si tratta di una favola per adulti. Non avevo mai avuto esperienza in questo campo, non avevo letto finora un testo simile, ma sono rimasta sorpresa dagli effetti che ha avuto su di me: mi ha fatto riflettere su tantissimi aspetti sui quali prima non mi ero soffermata, ha aperto la mia mente sull'importanza di far prevalere su ogni cosa il fanciullino che abbiamo dentro. Questa favola per adulti ha davvero tanto da insegnare anche a chi pensa di non averne alcun bisogno. La consiglio a tutti i lettori che mi seguono perché penso che sia sempre bello scoprire sé stessi. È altrettanto bello rimanere bambini e giovani dentro anche quando le circostanze della vita cambiano e non ce lo consentono più. Credo che sia un invito palese a liberarci dalle catene sociali che, sempre più spesso, opprimono quello che realmente siamo, relegandoci ad una vita fatta di un'unica routine che si ripete all'infinito. Basta far finta di essere quello che non siamo, iniziamo ad essere coerenti con noi stessi, ad apprezzarci iniziando a realizzare quello che davvero vorremmo essere e proiettarci solo ed esclusivamente in quella direzione. La mia valutazione è di 5 stelle su 5 ma, indipendentemente da come io ho interpretato e considerato questa favola, vi invito a leggerla e costruirvici sopra un vostro pensiero, anche sui momenti che finora avete vissuto e che vi hanno portati ad essere quello che oggi siete.❤

Sinossi:
Questa non è una favola per bambine!

O meglio, non per le bambine cui stai pensando, quelle che saltano nelle pozzanghere, si sbucciano le ginocchia, strillano e fanno i capricci. E nemmeno quelle occhialute che se ne stanno sedute in un cantuccio, con un libro da colorare tra le mani.

Questa è una favola per la bambina che è dentro di te, quella che ne ha viste tante, ne ha passate tante, e ad ogni brutto colpo è sopravvissuta. Quella che per proteggersi ha cercato un nascondiglio in fondo al cuore e vi si è rannicchiata. Quella che si mette le mani sugli occhi, per non assistere alle brutture del mondo che la circonda.


Ecco, questa favola è per quella bambina, e se avrai la voglia, la pazienza e la costanza per arrivare fino in fondo a queste pagine te ne accorgerai… oh sì che te ne accorgerai, e finalmente la vedrai tornare a sorridere. 

Recensione de "Il blu, l'albero e a capo" di Angelisa Loschiavo

Il blu, l'albero e a capo...

Valutazione 5 stelle su 5

Collana: Le albe
Anno edizione: 2014
In commercio dal: 26 settembre 2014
Pagine: 168 p.

Buonasera, lettori! Oggi vorrei parlarvi del secondo romanzo di @angelisaloschiavo che ho avuto il piacere di leggere: si tratta de "Il blu, l'albero e a capo". È la storia di una forza esorbitante, quella delle donne che, anche quando il mondo sembra crollare loro addosso, riescono a trovare il modo di andare avanti, a costo di combattere da sole contro tutto e tutti. Donne guerriere che sanno come e quando rialzarsi, facendo costantemente a pugni col mondo. Due donne, Dalia ed Eleonora, vivono dei momenti particolari della loro vita: Dalia ha perso il padre, mentre Eleonora si trova bloccata su un binario morto, dopo essersi resa conto che il suo matrimonio era fallito. Il destino, come sempre, giocherà, nella maniera più inaspettata, le sue carte migliori. Dalia ritrova casualmente una foto che ritrae sua madre con in braccio un bambino: chi sarà? Un suo possibile fratello? Per scoprirlo si reca all'Isola e qui conosce Eleonora, ma anche quelli che finiranno per essere i suoi compagni di avventure: Alessandro, Miriam e Roberto. L'amicizia e la riscoperta dell'appartenenza ad un mondo e ad un destino farà in modo di ricostruire i puzzle delle vite di Dalia ed Eleonora che, nelle loro radici, troveranno la giusta carica e il giusto sostegno per ripartire. Inutile dirvi che ho adorato questo romanzo dalla trama corposa e incredibilmente sorprendente. A mio parere, anche questo si colloca tra i romanzi di genere che non devono assolutamente mancare nelle librerie di qualsiasi lettore, per non parlare della libreria di una lettrice! Ancora una volta l'abilità della penna di @angelisaloschiavo sorprende ed entusiasma i cuori dei lettori. Valuto questo libro con 5 stelle su 5 meritatissime e lo consiglio spassionatamente a ciascuno di voi. Perché queste storie vanno lette, amate e raccontate perché viviamo in un mondo che, sempre di più, non riesce ad attribuire il giusto valore alle azioni e alle persone. Per questa ragione sappiate apprezzare tutto quello che ad oggi ritenete scontato perché, un giorno, potrete non averlo più. Apprezzate ogni singolo gesto e ogni dimostrazione, altrimenti i rimpianti si impossesseranno di voi. Per questo, leggete SEMPRE.❤

Trama:
Dopo la scomparsa di suo padre, la vita di Dalia sembra essere finita in un binario morto. Proprio come Eleonora, che, con un matrimonio fallito, sente il bisogno di ripensare tutto. Sarà un "fantasma" a rimettere in moto le loro esistenze: una mattina, Dalia, trova sul davanzale della finestra una scatola con dentro un documento di nascita ed una foto: sua madre, con in braccio un bambino. Sarà suo fratello? Non resta che cercarlo. Destinazione, l'Isola. È in questo viaggio che Dalia conoscerà Eleonora, e poi Miriam, Alessandro e Roberto: protagonisti di un romanzo dove l'amicizia e il bisogno di radici sono il motore genuino di una storia che diverte e commuove allo stesso tempo. Un romanzo nel quale il valore della sincerità si presenta sin dalle prime pagine come la via principale per una vita serena e orientata alla consapevolezza di sé.

Recensione di "The ancient melody - The Oblivion lake" di Maria Rosaria Scala

The ancient melody...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Lunghezza stampa: 250
  • Editore: Lettere Animate Editore (19 novembre 2018)
  • Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
  • Lingua: Italiano

Buonasera, lettori! È da tempo che vorrei parlarvi di questo libro e, finalmente, riesco a dare un giudizio a questa meraviglia. Sapete benissimo che sono una musicista e, sin dal principio, sono stata attratta da "The ancient melody" di Maria Rosaria Scala @theancientmelody . Devo dire che le mie aspettative hanno trovato un riscontro positivo nello sviluppo di questa storia, è stato bellissimo leggere il romanzo in quanto qualsiasi aspetto era curato e dettagliato, esattamente come me lo aspettavo. In fatto di musica sono una persona abbastanza esigente, chi è esterno a questo mondo spesso fatica a capire tutto ciò che ci sta dietro. Penso che questo libro sia un mezzo per iniziare a comprendere quanto di più bello la musica nasconda, è un modo alternativo e creativo per approcciarsi all'universo musicale in tutte le sue sfaccettature più belle. La protagonista della storia è Marah che, senza sapere come, si ritrova nel bel mezzo di una tempesta di fulmini. Nel frattempo, scorge un ragazzo dai capelli color argento e cerca di raggiungerlo anche se, inspiegabilmente, quando sembra averlo raggiunto, Marah si sveglia e si accorge di essere nella sua stanza. In realtà, ella non comprende che è la pedina di un disegno molto più grande e che, quello che lei considera banalmente come sogno, non era soltanto un sogno. La vita di Marah verrà letteralmente stravolta da eventi molto più grandi di lei. Un fantasy che si staglia su una realtà governata da un'antica melodia, un flusso eterno di mistero e intrighi, di verità mai svelate e di oscure rivelazioni che, col tempo, vedranno la luce. È un romanzo ben strutturato, l'ho amato in ogni sua singola parte e lo consiglio vivamente a tutti gli amanti del fantasy, a chi considera la musica la base della nostra esistenza e a chi deve trovare ancora la propria strada consapevole del fatto che ancora non conosce nemmeno sé stesso, come Marah. La mia valutazione è di 5 stelle su 5, ho avuto modo di appassionarmi al libro in quanto era diventato come una calamita per me: la narrazione mi coinvolgeva talmente tanto che non riuscivo a staccarmi da quelle pagine. È un romanzo alternativo ma intenso. Buona lettura❤

Trama:
Una tempesta di fulmini imperversa, Marah è in una via buia, in piena notte, senza sapere come abbia fatto a ritrovarsi lì. In strada appare un ragazzo dai lunghi capelli argentei con cui avverte un legame inspiegabile, tuttavia, prima di poterglisi avvicinare, si risveglia al sicuro nella sua stanza. Solo un brutto sogno? Questo è il suo primo pensiero, però, il ricordo dei suoi occhi d’ametista non riuscirà ad abbandonarla. Mentre l’entità misteriosa tenterà di portarla alla pazzia per prenderle la vita, gli Osservatori, emissari dell’Eterno, ricomporranno i tasselli della sua esistenza per creare un disegno già profetizzato, ma a lei del tutto oscuro: il risveglio dell’Eletta è, infatti, atteso in ogni Dimensione. Marah affronterà il dualismo rinnegato dei suoi Io tentando disperatamente di restare umana mentre il suo mondo perderà i contorni propri della realtà per immergersi in un oblio di amore e rivelazione.

sabato

Recensione di "Inscrivere e cancellare - Cultura scritta e letteratura" di Roger Chartier edito Laterza

Inscrivere e cancellare...

Valutazione 5 stelle su 5

Traduttore: L. Argentieri
Editore: Laterza
Anno edizione: 2006
In commercio dal: 7 settembre 2006
Pagine: XV-252 p.

Buonasera, lettori! Di recente, sulle stories, vi avevo proposto di condividere le mie letture con voi, letture non solo di libri di autori emergenti ma anche di qualsiasi altro libro che mi rimanga impresso. Oggi vi parlo di "Inscrivere e cancellare, cultura scritta e letteratura" di Roger Chartier, edito @editorilaterza , un saggio sull'importanza e sul ruolo che la scrittura ha acquisito nel tempo. Per molti secoli, il pensiero che qualsiasi pensiero rimanesse nell'etere e che potesse essere dimenticato ha tormentato l'uomo, sempre alla ricerca di certezze, di solidità. Al fine di dominare questa forte paura, le società moderne hanno ricalcato i passi degli uomini di un tempo rendendoli eterni tramite la scrittura. Indubbiamente si tratta di un passo gigantesco che la storia dell'umanità ha compiuto. Pensate: sappiamo tutto ciò grazie a quello che è rimasto scritto, per secoli e secoli ogni tipo di informazione veniva riportata in registri, archivi e biblioteche. Ogni luogo aveva il compito di tramandare qualcosa di diverso, tutto sembrava essere reso certo dopo essere stato impresso sulla carta. Succede, però, che nel corso del tempo, i manoscritti vengano rivisitati da copisti che avevano come scopo ultimo quello di preservare ulteriormente gli scritti. Nonostante le loro buone intenzioni, gli scritti subiranno ugualmente una trasformazione perché, in quanto esseri umani, anche i copisti possono distrarsi e, così, sbagliare. Un libro rimane immateriale ma, al tempo stesso, diventa un qualcosa di mutabile che, anche se in minor misura, continua a mettere in pericolo la sopravvivenza dei testimoni scritti. Anche con la stampa, il fenomeno non smetterà di verificarsi. Per questo motivo, questo saggio intende ripercorrere il cammino dei testi a partire da quando ci fu l'intenzione di metterli per iscritto, dando vita ad un vero e proprio viaggio all'interno di opere di autori del passato: da Cyrano a Burgueil, da Cervantes a Diderot. Insomma, un vero e proprio capolavoro di critica letteraria curato in ogni minimo dettaglio. La mia valutazione è di 5 stelle su 5 e ne consiglio la lettura in quanto è un libro che apre gli occhi su argomenti apparentemente scontati❤

Sinossi:
La paura della cancellazione ha tormentato le società europee dall'inizio dell'era moderna. Per dominare la loro inquietudine, esse hanno fissato per mezzo della scrittura le tracce del passato. Ma anche il testo scritto non è un'entità data una volta per tutte e cristallizzata: il processo di incarnazione in libro è un percorso collettivo e implica numerosi attori scrittori, copisti, librai editori, stampatori, compositori, correttori - che ad ogni passaggio manipolano e trasformano il testo iniziale. Immaterialità senza tempo del testo e labile materialità del libro sono legate da un rapporto profondo di reciproca influenza, eppure la cultura occidentale, per secoli, le ha considerate come aspetti separati. Un percorso colto e suggestivo, dai manoscritti medievali fino a Diderot e Condorcet, esplora i densi luoghi letterari in cui oggetti e pratiche della cultura scritta sono filtrati nel tessuto testuale, trasformandosi in materiale dell'invenzione creativa.

Recensione di "Tu che mi ricordi il mare" di Brigida Frigione

Tu che mi ricordi il mare...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Editore: Grafiche Stile (14 dicembre 2018)
  • Collana: Grafiche Stile
  • Lingua: Italiano

Buonasera, lettori! Oggi voglio parlarvi di un libricino che mi è rimasto nel cuore per la molteplicità di emozioni che racchiude, che fa percepire al lettore. Lo definirei un romanzo per la vita, un fedele compagno da portare sempre in borsa, che descrive le sensazioni che ogni essere umano percepisce. Un romanzo capace di arrivare nel profondo, di farci credere che sì, sta parlando proprio di noi, indipendentemente da chi siamo e dove stiamo. "Tu che mi ricordi il mare" è un libro di @brigidafrigioneche ha un protagonista insolito, il destino. Lui, che tutto può e tutto sà, lui che ha il potere di stravolgere le nostre vite in meno di un secondo e che, soprattutto, invade i nostri spazi determinando cambiamenti nella nostra vita quando meno ce lo aspettiamo. Il destino è strettamente legato all'amore perché, anch'esso, non è un qualcosa di prevedibile, anzi, è proprio l'opposto. In questo, il destino e l'amore sono identici. La vita, con tutte le bellezze che ci sa offrire, è imprevedibile. Sa buttarci giù ma, a volte, trascina la nostra anima rendendola oggetto di emozioni e sensazioni impensabili. Un libro ricco di stravolgimenti, di rapimenti dell'anima e di tanto amore. Ma che amore sarebbe se non scaturisse delle emozioni contrastanti? Ovunque ci sia l'amore c'è anche un pizzico di sofferenza, di precarietà, di dubbio. Ed è lì che accade l'impensabile, proprio quando tutto sembra perduto. Abbiate fiducia in voi stessi e nelle emozioni che sapete provare e che guidano i vostri passi attraverso l'ignoto. Ecco il messaggio che questo scritto intende trasmettere. Ve lo consiglio in quanto fa bene all'anima, racchiude la descrizione di tutto ciò che non può essere descritto. Perciò ho valutato questo libro con 5 stelle su 5, l'ho adorato sin dalla prima pagina e spero possa rivelarsi uno spunto di lettura interessante soprattutto per chi si sente perso e sente che non c'è rimedio alla sua condizione. Posso assicurarvi che non è così, la vita riesce sempre a sorprendere, bisogna saper vivere alla giornata senza mai smettere di combattere, senza mai arrendersi. I momenti dolorosi hanno un unico scopo: quello di renderci più forti, intoccabili. Buona lettura.❤

Trama:
E potrà essere a Parigi, a Londra, a Napoli, in qualunque posto, ma il destino fissa degli appuntamenti e il nostro arriverà e saremo puntuali, saremo più pronti e ci riconosceremo tra la folla e lo sentiremo ancor prima di vederci. Si tratta sempre e solo d'amore. Di quell'amore che ti divora, ti distrugge, ma sa anche renderti gioioso, vivo. Prima di incontrare qualcuno sembra quasi di non aver mai vissuto: poi tutto cambia. Cambia come guardi le cose con un'altra prospettiva o come inizi a stare davvero al mondo. Cambi tu. Amare è un dono e tutti devono saperlo. Questo libro parla d'amore. Parla di dolore. Parla di vita.

mercoledì

Recensione di "Portami via" di Paolo Leone

Portami via...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Copertina flessibile: 114 pagine
  • Editore: Independently published (12 settembre 2018)
  • Collana: PORTAMI VIA
  • Lingua: Italiano

Buon pomeriggio, cari lettori e buon primo Maggio! Io resto sempre carica ed operativa, ma per questa bellissima giornata volevo presentarvi qualcosa di diverso. Per questo motivo ho scelto di parlarvi della trilogia di "Portami via" di @paolo__leone . Ho avuto modo di leggere con pazienza e cura tutta la trilogia e devo dire di non aver visto nulla di simile fino ad ora. "Portami via" è qualcosa di simbolico, è ciò che deriva dal famoso modo di dire "carpe diem" ovvero "cogli l'attimo". Perché la vita è un attimo, un istante, un soffio che ci porta via quando meno ce lo aspettiamo e che dobbiamo saper cogliere per crescere spiritualmente, per soddisfare la nostra anima. Sono tre libri che possiamo unire sotto questo punto di vista, ho preferito leggerli con calma e nel momento opportuno perché, come avviene con tutte le cose belle, si possono apprezzare solo se guardate in un certo modo e in un determinato momento. Siamo creature volubili, preda degli eventi della vita che ci stravolgono, che non ci fanno rivelare chi e cosa siamo realmente. I dubbi ci attanagliano e ci fanno compagnia quotidianamente, senza mai mollare la presa. Finiamo per dimostrare di essere creature stupide ed incostanti, fragili ma allo stesso tempo potenti, in grado di sbaragliare chiunque si interponga tra noi e l'obiettivo che ci siamo prefissati di raggiungere. È una bella filosofia quella portata avanti da Paolo Leone, nei suoi tre romanzi. Ho riscontrato una particolarità che, se dovessimo pensarci, è impossibile che si trovi in tutti i libri o romanzi che esistano: la capacità di saper leggere dentro le persone, di dare un nome a quel turbinio di emozioni e sentimenti che frastagliano l'animo umano. È bello ritrovarsi tra le pagine di un libro, soprattutto se quest'ultimo ha il potere di farti credere che si stia parlando proprio di te. La mia valutazione è di 5 stelle su 5 e lo consiglio a chi vuole fermarsi per un attimo a riflettere sui valori, sulla bellezza e sulla fragilità nascoste dietro un essere umano fatto, solo apparentemente, da carne e ossa. Buona lettura.❤ 

Trama:
Ascoltiamo voci sconosciute, udiamo sinfonie di battiti, cos'è che gira senza mai fermarsi? Ci bagniamo di acqua sporca, assorbiamo come una spugna attimi sbagliati, lasciamo sfuggirci per un attimo quelli giusti. Dubbi, paure, pensieri sospesi e battiti complici. A volte abbiamo bisogno solo di farci portar via. Da una qualunque cosa.

Recensione di "Oblak" di Alice Winchester

Oblak...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Lunghezza stampa: 307
  • Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
  • Lingua: Italiano

Buon pomeriggio lettori! Ultimamente ho avuto il piacere di terminare la lettura di "Oblak" di @alice.winchester.18 . Chi mi segue da un pezzo, sa benissimo che adoro i romance, specialmente quelli dalla trama ingarbugliata e mai scontata, quelli che fanno sognare il lettore riuscendo a stupirlo con i più variegati colpi di scena. Molto spesso, come me d'altronde, se siete lettori di romanzi a tema amoroso, vi sarà capitato di leggere sempre le solite dinamiche. Ecco, questo libro è per tutti coloro i quali sognano dei finali alternativi alle classiche storie d'amore e, da quello che vi racconterò, capirete il perché. Questa è la storia di due anime destinate a combattere per ottenere qualcosa che troppo spesso diamo per scontato: l'amore e la sua manifestazione. Matej e Gaia si sono conosciuti da piccoli anche se appartengono a due mondi diversi e distanti: infatti Gaia vive a Firenze mentre Matej vive a Sarajevo. I due si amano come non mai e anche quando tutto sembra andare per il meglio, l'insidia è pronta a sbucare fuori da dietro l'angolo. Otto anni dopo, Gaia si trova in uno stato di profonda solitudine, di devastazione, di annichilimento. Tutto ciò è dovuto all'aver perso per sempre il suo amore nella guerra di Bosnia. Nonostante tutto, quotidianamente rinnova e presta fede alla promessa fatta a Matej, quella di non mollare e di andare avanti sempre. Gaia ha alle spalle una famiglia dalla quale ha voluto prendere le distanze per ovvi motivi e, dopo i vari litigi, non vuole più entrare a far parte di quel mondo, pur sentendosi sola e abbandonata da tutti. Ma cosa succede se lei pensa di essere sola quando in realtà non lo è? Quale misteriosa figura entrerà in gioco per cambiare in maniera inevitabile il destino che incombe su Gaia?...ho amato questo romanzo. Un tripudio di intrighi, amore, odio e forza interiore, una vera e propria miscela esplosiva! Conferisco una valutazione di 5 stelle su 5 in quanto la Winchester ha saputo stupirmi e regalarmi attimi di puro piacere facendomi perdere nella fluidità del racconto. Lo consiglio a chi ama le storie d'amore alternative e a chi adora quelle che continuano ad essere tali pur con le trame recise dal tempo.❤

Trama:
Gaia e Matej si conoscono sin da bambini e appartengono a due mondi lontani: lei vive a Firenze, lui a Sarajevo. Amarsi per loro è inevitabile.
Fino all'aprile del 1992, in cui tutto cambia.
Sono passati otto anni da quando Gaia è fuggita dalla terribile guerra che ha devastato la Bosnia e le ha portato via l'amore. Ha rinnegato la sua famiglia dopo averne scoperto il vero volto di una cosca potente e spietata ma, aggrapandosi alla promessa fatta a Matej, non ha mai mollato, pur sentendosi morta dentro.
Sola.
Ma se, invece, qualcuno non l'avesse mai persa di vista?
Se qualcuno, nell'ombra, avesse scelto di odiare per sopravvivere al tradimento?
La vita di Gaia sta per essere stravolta.
In un presente amaro si riaffaccia con prepotenza il passato che forse non sarà così dolce come lo ricordava.

«Devi promettermi che non darai più così poco valore alla tua vita. La vita è un dono e non dovrai mai sprecarlo, qualsiasi cosa succeda.»
Lo fissai, emozionata. «Te lo prometto.»

Recensione de "La linea pura" di Emanuele Carraro


La linea pura...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Copertina flessibile: 166 pagine
  • Editore: Independently published (18 novembre 2018)
  • Collana: La Linea Pura
  • Lingua: Italiano

Buonasera a tutti e ben ritrovati, cari lettori! Oggi volevo parlarvi di una delle mie ultime letture. Questo libro mi ha colpito tantissimo, sicuramente ne avrete sentito parlare qui su bookstagram! Sto parlando de "La linea pura" di Emanuele Carraro @lalineapura . È la storia di un mio coetaneo di nome Raab che scopre l'esistenza di una realtà parallela a quella che vive che, col passare del tempo, gli crea problemi rendendogli la vita impossibile. Fanno parte di questa realtà i suoi amici d'infanzia Anita e Marco, una giornalista e la nipote di un avvocato depresso. Tutti insieme per la conduzione di un'indagine che ha dell'incredibile. Il paranormale, il mistero, l'ignoto, sono tutti elementi che entrano a far parte di questo variegato calderone denso di fascino e intrighi di ogni genere. Ognuno di questi personaggi vive inconsapevolmente in una dimensione diversa da quella terrena, conduce una sorta di "doppia vita". Ciò ha molto a che fare con uno sdoppiamento di personalità che, in questo caso, non viene manifestato da un solo personaggio, bensì da tutte le figure coinvolte nella storia che, per questo motivo, fa dubitare l'esistenza della realtà in quanto tale per catapultare il lettore in una dimensione onirica che diviene magicamente concreta. Lo so, sembrerebbe un ossimoro di quelli catastrofici, per questo motivo è una storia avvincente e unica perché rende possibile ciò che ci viene presentato come impossibile. La linea pura è l'elemento che divide i due mondi e che, allo stesso tempo, è il loro punto d'incontro e di scontro. Un romanzo consigliatissimo a chi vuole provare emozioni contrastanti viaggiando nell'ignoto, alla ricerca di una verità che solo apparentemente potrà essere definita tale. Avventura, mistero e psicologia si uniscono per dare vita alla ricca trama di questo romanzo che ho valutato con 5 stelle su 5. Sono rimasta affascinata e rapita dagli eventi e dalla narrazione scorrevole, per non parlare delle magnifiche illustrazioni che si presentano ad inizio capitolo e delle quali si capisce il legame col contesto in cui vengono presentate solamente se si presta particolare attenzione alla piacevole lettura di questo bellissimo romanzo.❤

Trama:
Fantasy a tinte dark.---La storia dei "sé" nel multiverso, dove vita e morte si diramano---Raab è un ragazzo di 21 anni portato sull’orlo di un break-down mentale quando inizia a percepire una realtà parallela che sta per entrare in collisione con la sua. Loro malgrado, rimangono coinvolti in una situazione spinosa i suoi amici d’infanzia Marco e Anita, insieme alla nipote di un avvocato in depressione e un giornalista alle prese con un’indagine al limite del paranormale. Tutti loro esistono e si muovono in una realtà antica e molto diversa dalla Terra, inconsapevoli delle loro versioni parallele. La Linea Pura parla del legame tra questi mondi, parla di vita e di morte, di paralleli, versioni alternative di un unico Sé che si trovano ad affrontare emozioni, problemi e cambiamenti comuni con mezzi e prospettive diverse.

Recensione de "Le nuvole dentro" di Paola Palese

Le nuvole dentro...

Valutazione 5 stelle su 5

  • Copertina flessibile: 268 pagine
  • Editore: Varum Editore (26 luglio 2018)
  • Collana: Dicit
  • Lingua: Italiano

Buonasera, lettori! Scusate per l'assenza, ritorno però con una recensione su un libro stupendo, che ha richiesto particolare accuratezza nella lettura. "Le nuvole dentro" di @paola_palese_writer è il secondo romanzo dell'autrice. Ho premesso il fatto che ha richiesto una lettura accurata in quanto è un libro che racconta le emozioni, che le racchiude dentro le parole dando loro un nome, identificandole. Emozioni sia positive che negative vengono analizzate con uno sguardo mirato e profondo da parte dell'autrice che conferisce ai suoi personaggi una forza straordinaria, quella di non abbattersi mai nonostante le difficoltà della vita, combattendo sempre, alzando la testa per continuare ad andare avanti in nome di un futuro migliore. I sentimenti la fanno da padrone in queste pagine, sono ciò che ci tiene ancorati al passato, alla parte più fedele di noi, a quello che siamo e a tutto quello che c'è in noi che non vorremmo mai cambiare per nessun motivo. La vita, però, non fa sconti a nessuno e, per quanto lo possiamo desiderare, ci trascina in vari eventi e situazioni che mettono in pericolo la nostra parte più vera ma, allo stesso tempo, ci conducono verso l'ignoto, ci fanno esplorare emozioni e sentimenti impensabili e ci fanno capire quanto sia importante andare avanti, rischiare, anche solo per portare a casa una sconfitta. Questa sconfitta non sarà mai tale perché, bene o male che possa andare, avremo sempre vinto, saremo andati oltre noi stessi e oltre le nostre aspettative abbattendo dubbi, perplessità e complessi mentali vari. La mia valutazione è di 5 stelle su 5. Adoro i gialli, ammetto però di non averne mai letto uno così profondo, con l'impronta dell'autrice riscontrabile in ogni singola riga. Lo stile è molto raffinato e rende questo giallo un capolavoro sublime, delicato ma al contempo misterioso. È un viaggio alla ricerca dell'ideale nascosto dentro noi, verso una meta inaspettata ma che, alla fine, renderà colui che non smette mai di cercare un essere felice, soddisfatto di aver raggiunto combattendo la meta tanto agognata. Consigliato a tutti gli amanti del genere, troverete in queste pagine non il solito romanzo giallo, ma molto di più.❤

Trama:
Ci sono vite che scorrono oltre il limite del possibile e percorrono strade ombrose. Vite apparentemente normali che, d'un tratto, scoprono che l'intero loro orizzonte emotivo è oscurato da nubi di sospetti e sfiducia. "Le nuvole dentro", secondo romanzo di Paola Palese, racconta di queste oscurità, racconta la discesa all'inferno e la risalita alla luce, racconta di quanto sia sottile la distanza tra normalità e pazzia, di quanto le passioni possano annebbiare le menti e trascinarci negli abissi. Un giallo intenso e caustico, che non risparmia l'efferatezza della realtà, ma che dona anche la speranza di redenzione e la certezza che se due anime sono destinate a vivere vicine, prima o poi questo accadrà. Un romanzo per chi ama gli abissi dell'anima, ma confida nella forza riparatrice dei sentimenti.

Recensione di "Un selfie nel tempo" di Iacopo Montagni

Un selfie nel tempo...

Valutazione 5 stelle su 5

Buon pomeriggio lettori! Oggi vi parlerò di un romanzo contemporaneo che guarda da vicino la nostra generazione, analizzandone i pro e i contro. Il romanzo in questione è "Un selfie nel tempo" di @iacopomontagni . L'idea dell'autore è molto originale, è sviluppata con tantissima creatività che mi ha stupita e divertita. Una lettura molto leggera ma che nasconde dei retroscena riguardanti il nostro presente. Non sempre questi retroscena risulteranno piacevoli, ma immergiamoci insieme in questo mondo creato dal nostro autore. Nel leggere questo libro ho provato una sorta di familiarità con la narrazione, con gli eventi che si susseguivano. Questo è accaduto perché il libro è stato scritto coinvolgendo più di quaranta ragazzi in un progetto, chiamato #feelwithus, che hanno potuto sperimentare da vicino le vicende dei personaggi. Tutto nasce dalla questione che ci attanaglia sempre: i follower. Per aumentarli e ottenere maggiore visibilità, i nostri protagonisti vorranno fare una diretta con l'antico Egitto, con la dea egizia più conosciuta e venerata: Cleopatra. Chiara, un'apprendista youtuber col suo amico Marcello e la futura rivale Alice dovranno collaborare per la buona riuscita di un'attività scolastica. Ne uscirà fuori che tutt'e tre rimarranno imprigionati realmente nel deserto dell'antico Egitto. Cosa faranno? Riusciranno a ristabilire un contatto col presente? Torneranno mai indietro? "Un selfie nel tempo" è un romanzo divertente e ironico, gioca molto sulla realtà, sui numeri irreali che condizionano le nostre azioni e il nostro modo di essere su internet. Ciò che ho imparato da questo libro è che non bisogna mai farsi condizionare dai numeri, bisogna soltanto essere sè stessi, altrimenti si verrà catapultati in situazioni che hanno dell'irreale...la mia valutazione è di 5 stelle su 5 pienamente meritate, sia per la straordinaria creatività e l'imponente lavoro che si trova dietro la realizzazione di questo libro, sia per il progetto avviato con i 40 ragazzi che ha reso questo libro il prodotto di un'idea che, nella sua attuazione, ha riscontrato una gradevole e grandiosa affermazione. Lo consiglio soprattutto a voi, utenti della rete. Buona lettura.❤

Trama:
Una diretta Instagram con Cleopatra nell'antico Egitto è la soluzione per ottenere follower! Ma se fosse anche la tua condanna a restare nel passato?Chiara è un'apprendista youtuber. In occasione dell'open day della scuola conosce Marcello, uno sportivo senza paure e la sua rivale l'angelica Alice. La dirigente scolastica li obbliga a collaborare nella realizzazione di un'attività di presentazione, ma il connubio non può essere più esplosivo tanto che l'intera scuola rischierà di crollare. E' però il goffo Filippo a lanciarli in un'avventura senza tempo, attraverso una stramba cabina telefonica che nasconde più di quel che mostra.Catapultati nel deserto devono scoprire come sopravvivere, mentre all'orizzonte due sfingi li osservano minacciose. Riusciranno con l'aiuto della storica Ginevra e del nerd Lorenz a trovare la chiave per il presente?Il libro nasce dal progetto #feelwithus "Vivi la nostra storia". Hanno partecipato all'ideazione dei personaggi e della trama più di 40 ragazzi che hanno vissuto in prima persona le scelte dei protagonisti di "Un selfie nel tempo".

venerdì

Review Party di "(Non) ho bisogno di te" di Marianna Calandra

(Non) ho bisogno di te...

Valutazione: 4 stelle su 5

Editore: PubMe
Anno edizione: 2019
In commercio dal: 12 aprile 2019
Pagine: 193 p.

Salve, miei cari lettori. Oggi voglio recensirvi una nuova uscita che ho trovato interessante. È sicuramente una storia diversa dai classici romance, anzi. Parla di una ragazza normalissima, è un libro che, per questo motivo, possiamo considerare vicino a noi. Molto spesso capiterà al lettore di rivedersi in alcuni atteggiamenti o stati d'animo della protagonista, cosa che renderà molto piacevole questa lettura. Si tratta di "Non ho bisogno di te" di Marianna Calandra che fa parte della collana "Un cuore per capello". La protagonista di cui vi avevo accennato prima è Ginevra, una dolce ragazza sempre col sorriso, sempre con la battuta pronta. Nonostante ciò, Ginevra viene presa in giro per il semplice fatto che i suoi genitori possiedono una fattoria. Coloro i quali la prendono continuamente in giro sono i figli del vicesindaco del loro paese e proprio non riescono a trattarla normalmente, senza rivolgerle un insulto o una cattiveria gratuita creata ad hoc per ogni occasione. Ben presto, però, la situazione subirà una svolta pazzesca, tutto verrà ribaltato e le carte in tavola cambieranno completamente. La nostra Ginevra, ragazza derisa ma sempre gentile e disponibile, finirà per trovarsi nella condizione di poter decidere cosa fare dei bulli che tanto la tormentano senza che lei faccia nulla. Ma cosa succederà? Senz'altro, questa storia non manca di sorprese. Il motivo per cui l'ho recensita con una valutazione di 4 stelle su 5 è che avrei inserito qualcosa di più curioso all'interno dello sviluppo della storia, l'avrei voluta meno banale in alcuni tratti, anche se si è rivelata una storia piacevole e scorrevole da leggere. Ho adorato tanto la figura della protagonista e, come avevo anticipato, mi sono rivista in lei in alcuni momenti. Ben scritto, è un romanzo leggero e privo di ogni complicanza, anche se i colpi di scena sono spesso prevedibili, si viene intercalati in una narrazione piacevole e curata. Buona lettura!

Trama:
Ginevra Eleonor Douglas vive nel Tennessee, è una ragazza semplice, dalla battuta sempre pronta ma dietro la sua spavalderia si nasconde un animo gentile e sarà proprio questo a cacciarla nei guai. La sua famiglia ha una fattoria e per questo è denigrata, ma la stessa ragazza derisa potrebbe avere un ruolo importante nel futuro di Jacob Lord Serpe Verde e sua sorella Trisha: il tormento di Ginevra da quando loro padre è diventato vice sindaco, in quanto non riescono proprio a rivolgersi a lei con gentilezza. A loro piace ostentare, a lei no, ma il destino ha in serbo delle sorprese: è infatti in grado di capovolgere sentimenti e situazioni.

Eccoci arrivati alla fine dell'articolo. Ho partecipato al Review Party e ho avuto l'occasione di leggere il libro in anteprima. Se volete ulteriori delucidazioni in merito, potrete trovare i pareri delle mie colleghe blogger sui loro blog, i cui nomi si trovano in alto nel banner dell'evento che ho inserito. Inoltre è stato organizzato anche un Blog Tour con ulteriori approfondimenti sulla storia. Andate e leggete, miei prodi, divoratori di libri!


martedì

Review Party de "La ragazza del faro" di Alessia Coppola edito Newton Compton

La ragazza del faro...

Valutazione 5 stelle su 5

Editore: Newton Compton
Collana: Anagramma
Anno edizione: 2019
In commercio dal: 9 maggio 2019
Pagine: 320 p.

Buonasera, lettori! Oggi voglio parlarvi di un romanzo appassionante, mi ha letteralmente stregata! Sto parlando de "La ragazza del faro" di Alessia Coppola edito Newton Compton. Ho avuto il piacere di leggerlo in anteprima in quanto è stato organizzato un review party in occasione dell'uscita del libro. Sono contentissima di aver partecipato all'iniziativa e adesso vi farò capire il motivo del mio entusiasmo. Ci tengo a ringraziare gli organizzatori ma anche le mie colleghe blogger. Alla fine dell'articolo, come sempre, troverete i nomi dei blog che hanno aderito a quest'iniziativa. Ho adorato questo libro in quanto richiama il passato facendolo diventare tremendamente attuale e, quando dico tremendamente, significa che il passato torna a vivere nel presente anche tramite circostanze piuttosto insolite, ed è questo l'ingrediente che rende questo romanzo così misterioso e particolare. La storia narra di Luna, una ragazza dal passato oscuro e insidioso che vive all'isola dei Gigli di Mare. Un giorno, la sua vita cambia in maniera incontrovertibile. In effetti, Luna trova una bottiglia sulla spiaggia e si rende conto che, al suo interno, c'è una foto che ritrae sua madre, ora defunta, e lei, quando era ancora piccola. La ragazza inizia a porsi i primi interrogativi, non le è chiaro chi abbia potuto scattare la foto, da dove sia arrivata. Lo zio, il guardiano del faro, la supporta sempre e comunque in ogni sua indagine e ricerca. Tutto cambia quando sull'isola arriva Hermes, un aitante fotografo incuriosito dalle bellezze dell'isola e pronto a farle sue fotografandole, per l'appunto. Inizia a nascere del tenero tra Luna ed Hermes ma tutto verrà presto compromesso da un segreto che il ragazzo porta con sè e che muterà per sempre ogni rosea prospettiva per i due giovani. Un romanzo intrigante, ricco di colpi di scena. Ben strutturato, racchiude tutte le bellezze che solo i romanzi sanno offrire: elemento amoroso, una trama imponente e la bellezza evocativa di luoghi naturali che vengono descritti con precisione e accuratezza. La mia valutazione è di 5 stelle su 5 per tutti questi motivi, penso sia un romanzo leggero, scorrevole, da leggere proprio per il piacere che nasce dentro al lettore ogni volta che ci si immerge tra le pagine. Consigliatissimo agli amanti del genere e anche a chi vuole approcciarsi alla lettura per piacere e non a una lettura ridondante e pesante.

Trama:
C'è un'isola avvolta dai segreti e dall'abbraccio delle onde, l'Isola dei Gigli di Mare. Tra quelle sponde si snodano le vicende di Luna, una giovane dal passato tormentato e un futuro riposto nelle stelle. La vita di Luna cambia all'improvviso quando dal mare arriva una misteriosa scatola, all'interno della quale si trova una fotografa che la ritrae da bambina insieme a sua madre, scomparsa prematuramente quando aveva sei anni. Chi ha scattato la foto? Da dove è arrivata? Luna inizia a interrogarsi sul ritrovamento. Chiede persino alle stelle, che studia dall'infanzia, incoraggiata da suo zio, il guardiano del faro. Quando la ragazza sembra perdere le speranze, sull'isola arriva qualcuno che le offre tutte le risposte: Hermes, un giovane fotografo giunto per scoprire le bellezze del posto e immortalarle per la rivista per cui lavora. Perché Hermes è legato al suo passato, alla fotografa portata dal mare. Ma nasconde anche un segreto che potrà ostacolare il tenero sentimento nato tra loro...

Eccoci giunti alla fine dell'articolo! Vi lascio come sempre i nomi degli altri blog e vi auguro una buona lettura!