mercoledì

Review Party "Oculta" di Maya Motaine


Oculta...

Valutazione 5 stelle su 5

Maya Motayne
Valentina Daniele
Mondadori
Fantastica
2021
31 agosto 2021
384 p., Rilegato
Young Adult

Benvenuti nuovamente su questo blog, cari affezionati lettori! Oggi parleremo del seguito di un libro al quale mi sono affezionata moltissimo. Ci tenevo tanto a leggere anche il seguito e a parlarvene, così come ho fatto col primo. Il primo volume è "Nocturna", il quale ci presentava il mondo di Finn e Alfie che stava per essere mandato in rovina. In questo secondo volume, che si intitola "Oculta", edito Mondadori e scritto da Maya Motaine, la scrittrice ci regala un entusiasmante sequel all'interno del quale viene delineato il proseguimento della narrazione.

Rispetto al primo volume, nel quale era preponderante l'elemento avventuroso, in questo secondo volume ho notato come l'avventura si interseca con l'investigazione e quindi, di conseguenza, col genere giallo. Questa combinazione di diversi elementi suscita l'interesse del lettore facendo in modo che non si affievolisca mai, per tutta la durata del racconto. Inizialmente viene dato più spazio alla descrizione degli ambienti e dei personaggi stessi, incluse le situazioni nelle quali si trovano.

In una seconda parte, invece, il discorso diventa più omogeneo e scorrevole, in quanto iniziano ad essere presentati i nuovi eventi. Nonostante la prima parte sia più descrittiva, non risulta mai essere pedante, ma solo più ricca di particolari che in nessun modo distolgono l'attenzione del lettore dal filo narrativo. È un classico racconto adatto ai ragazzi che vivono di fantasia e ai quali piace l'azione, l'avventura emozionante e il mistero, combinati tutti insieme. Il volume è corposo poichè è composto da parecchie pagine, in effetti si finisce per affezionarsi anche ad un personaggio in particolare, poichè entrano a far parte della nostra quotidianità. Senza contare che, trattandosi di un libro adatto anche ai ragazzi, oltre all'aspetto fantastico è presente anche quello morale, ad esempio nell'eterna lotta universale del bene contro il male.

Anche se ho esordito dicendo che "Oculta" è la continuazione di "Nocturna", ciò non toglie che entrambi i libri non possano essere letti separatamente. Infatti si tratta di romanzi autoconclusivi, che a mio parere possono avere un loro senso anche se non letti di seguito, poichè si tratta di due storie diverse, che non hanno bisogno l'una dell'altra per essere capite.

La mia valutazione è di 5 stelle su 5 perché l'ho letto con piacere, non mi ha mai annoiato e ho sempre trovato in ogni particolare del romanzo qualcosa che mi ricordasse dei libri dello stesso genere precedentemente letti. Ve lo consiglio spassionatamente, soprattutto agli amanti del young adult che secondo me non possono perdersi una chicca come questa! Infine, cari lettori che avete amato "Nocturna", vi consiglio di alzare le aspettative che avete su "Oculta", perché vi assicuro che non ne rimarrete affatto delusi!

Trama:

Nel sequel di Nocturna, Finn, la ladra mutafaccia, e Alfie, il principe di Castallan, si riuniscono dopo diverso tempo per fronteggiare ancora una volta insieme un nemico pericolosissimo che minaccia il regno.

Sono passati ormai quattro lunghi mesi da quando Finn e il principe Alfie hanno sconfitto l'antico e malvagio potere che minacciava di condurre il regno di Castallan alla rovina. Da allora, entrambi impegnati nelle proprie questioni personali e non, non si sono più visti. Alfie, in qualità di erede al trono di Castallan, è chiamato a occuparsi del delicato vertice con i reali englassiani per negoziare la cessazione delle ostilità e siglare la pace tra i due regni. Finn, da parte sua, sta cercando di godersi l'inedita libertà da Ignacio. Quando, per una serie di avvenimenti inaspettati, fa ritorno a San Cristobal, Finn scopre che, esattamente come sta accadendo a lei, anche per Alfie le cose non sembrano andare nel modo sperato. Il ragazzo, infatti, rischia di vedere vanificati i propri sforzi. A quanto pare, la misteriosa organizzazione responsabile della morte del fratello del principe è tornata nuovamente alla ribalta e il suo nuovo obiettivo sembra essere il fallimento proprio del vertice politico presieduto dal ragazzo. Ancora una volta, perciò, Finn e Alfie saranno costretti a unire le forze per seguire le tracce dell'assassino e preservare così l'unica possibilità che finalmente Castallan ed Englass trovino la pace. Ma saranno in grado di fermare i loro avversari prima che una nuova guerra minacci il loro regno?

venerdì

Review Tour "La catena di ferro" di Cassandra Clare


 La catena di ferro...

Valutazione: 5 stelle su 5

Editore: Mondadori
Collana: Fantastica
Anno edizione: 2021
In commercio dal: 27 aprile 2021
Pagine: 624 p., Rilegato
Età di lettura: Young Adult

Salve a tutti quanti, cari lettori! Oggi parleremo di un'uscita tanto attesa qui in Italia come anche nel resto del mondo. Si tratta della saga di Shadowhunters che conta, come ben saprete, tantissimi appassionati. Il libro del quale parleremo oggi è l'ultimo uscito, ovvero "La catena di ferro" di Cassandra Clare". Edito Mondadori, è un libro che vede come protagonista Cordelia, insieme ai suoi amici Shadowhunters londinesi. Ne consiglierei la lettura perché, oltre ad essere uno dei libri che, secondo me, mischia bene la realtà con la fantasia, è anche un racconto capace di dare degli insegnamenti, di lasciare il segno nel lettore e di colpirlo veramente nel profondo. 

L'ho trovato molto scorrevole, piacevole e di immediata comprensione, nonostante gli intrecci presenti nella storia siano parecchi. Nonostante ciò, appena si inizia a leggerlo, si prova un senso di familiarità sia nei confronti della protagonista, che nel discorso narrativo in sè. È particolarmente facile immedesimarsi nel momento durante il quale non ci si sente accettati e voluti dagli altri. Quello che Cordelia prova di continuo, in pratica, e che non fa altro che rendere la sua vita un paradiso apparente, con la tempesta dentro.

Consigliato agli appassionati della saga, ma anche a chi vuole approcciarsi a questo tipo di lettura per la prima volta, oppure a chi ha già provato a farlo, ma ha provato una sorta di rifiuto nei confronti del genere young adult. Trovo che questo libro sia l'ideale punto di partenza per poter apprezzare una moltitudine di generi narrativi, senza contare che all'interno della trama, sono presenti diversi generi, potremmo addirittura pensarne uno per ogni evento narrato.

Al di là di tutto, Cassandra Clare ha dimostrato per l'ennesima volta di essere una scrittrice molto apprezzata all'interno del panorama culturale mondiale e, con "La catena di ferro" penso si sia veramente superata. In alcuni punti, avrei evitato delle descrizioni un po' dispersive che allontanano lo sguardo e l'attenzione del lettore dal discorso narrativo principale. Per quanto riguarda il resto, ho avuto modo di apprezzare sia lo stile che il linguaggio fluido e molto in linea con i temi trattati. Vi auguro una buona lettura!

Trama:

La speranza è una prigione. La verità la chiave che la apre.

A osservarla da lontano, la vita di Cordelia Carstairs sembrerebbe perfetta. Che altro potrebbe desiderare infatti la giovane donna? È fidanzata con James Herondale, uno degli scapoli più ambiti di Londra, che oltretutto è proprio il ragazzo di cui da sempre è disperatamente innamorata. Ha iniziato una vita nuova ed eccitante a Londra, insieme alla sua migliore amica Lucie Herondale e agli affascinanti amici di James, gli Allegri Compagni. Per di più, sta per riunirsi con l'amato padre e ha con sé Cortana, la leggendaria spada che la sua famiglia si trasmette di generazione in generazione. Purtroppo, però, la realtà è ben diversa, e certo molto meno entusiasmante. Per prima cosa, il suo imminente matrimonio con James non è altro che una farsa, organizzato soltanto per salvare la reputazione di entrambi. James, poi, è innamorato della misteriosa Grace Blackthorn, sorella inconsolabile di Jesse, un ragazzo morto anni addietro a causa di un terribile incidente. Per non parlare di Cortana: ogni volta che cerca di utilizzarla, Cordelia si ritrova i palmi delle mani bruciati. Suo padre, inoltre, è molto diverso dall'uomo che conosceva, ora è molto più amareggiato e incattivito. Come se non bastasse, un assassino seriale sta prendendo di mira gli Shadowhunter di Londra. Complice l'oscurità, pugnala indisturbato le sue vittime e poi sparisce, senza lasciare traccia. Insieme agli Allegri Compagni, Cordelia, James e Lucie percorrono in lungo e in largo le strade più pericolose della città per seguire le orme dell'assassino. Ma i segreti che ciascuno custodisce gelosamente rischiano di vanificare tutti i loro sforzi...


lunedì

Review Party "Aurora Burning" di Amie Kaufman e Jay Kristoff

 

Aurora Burning...

Editore: Mondadori
Collana: Fantastica
Anno edizione: 2021
In commercio dal: 16 marzo 2021
Pagine: 384 p., Rilegato
Età di lettura: Young Adult

Buon pomeriggio a tutti, cari lettori! A grande richiesta, finalmente, ecco per voi una nuova uscita che, alla fine dei conti, tanto nuova non è. Molti di noi aspettavano questo momento da tempo, l'uscita di "Aurora Burning", il seguito di "Aurora Rising" di Amie Kaufman e Jay Kristoff. Avevo amato il primo libro per via dei molteplici intrecci appassionanti presenti in esso, tuttavia "Aurora Burning" è riuscito a colpirmi di più, soprattutto per via delle forti particolarità presenti in esso. 

Innanzitutto, per chi non lo conoscesse, è un young adult in cui a farla da padrone è l'avventura come anche il rischio e la voglia di rivalsa dei protagonisti. Diciamo che il tutto non si incentrerà su una sola missione, bensì sarà la somma di una serie di avvenimenti, ognuno diverso da loro. Ecco perché, inizialmente, ho parlato di particolarità, proprio perché è come se all'interno di un progetto pensato globalmente ci fossero una serie di tasselli minuscoli sui quali focalizzarsi singolarmente. Ed è l'abilità che sta nel raccontarli che li rende unici.

Detto ciò, rispetto agli altri young adult ambientati in una galassia, in una sfera celeste che potrebbe far sembrare quello che accade molto distante da noi, Aurora Burning è un romanzo con una marcia in più, perché nonostante possa sembrare qualcosa di etereo, irraggiungibile e irreale, in realtà, suscita nel lettore un crudo e tremendo senso di concretezza e tangibilità, come se ogni evento, ogni singola azione di ogni personaggio, contribuisse a rendere effettivamente reale l'intero discorso narrativo. 

Ho amato le descrizioni dei luoghi, degli spazi che circondano i personaggi in qualsiasi momento, ho apprezzato il loro punto di vista ma, più volte, me ne sono anche allontanata. Diciamo che è un'avventura da vivere soltanto tra le pagine, leggendo ed entrando a tutti gli effetti a far parte di quel mondo apparentemente etereo ma che, nonostante gli intrighi e le mille vicessitudini, dona un senso di pace e tranquillità, facendo sembrare possibile che ci si possa liberamente battere per ciò in cui si crede fermamente.

Voto: 5 stelle su 5

Trama:

Ci sono due notizie, una buona e una cattiva. Quella cattiva è che una forza oscura e antica sta per essere liberata nella galassia minacciando la sopravvivenza di ogni razza senziente che vive al suo interno. Qual è la buona? Ty e gli altri membri della Squadra 312 sono pronti a intervenire nuovamente per salvare la situazione. Tutto bene, se non fosse che incappano in una serie di tante piccole distrazioni che minacciano di distoglierli dalla missione, tipo il branco di gremp che li sta inseguendo per catturarli e accaparrarsi così la taglia messa sulla loro testa. O il gruppo di agenti AIG con inquietanti fiori argento per pupille pronti a tutto pur di mettere le mani su Auri. O, ancora, la sorella di Kal, ricomparsa dopo una lunga assenza, che non pare esattamente felice di rivedere il fratellino e che per di più ha un esercito syldrathi dalla sua. Con metà della galassia sulle sue tracce, la Squadra 312 non si è mai sentita così tanto desiderata. Quando Ty e i suoi scoprono che l' Hadfield è stata recuperata, per loro è tempo di uscire allo scoperto. Duecento anni prima, la nave-colonia era svanita, lasciando Auri come unica sopravvissuta. E ora nella scatola nera del vascello potrebbero essere contenute informazioni fondamentali per la salvezza di tutti. Ma il tempo è tiranno e, se Auri non sarà in grado di imparare a gestire in fretta il suo potere, la squadra e tutti i suoi sostenitori rischieranno seriamente di ritrovarsi più morti del Grande Ultrasauro di Abraaxis IV. Preparatevi a leggere di rivelazioni scioccanti, colpi in banca impossibili, doni misteriosi, e un'epica battaglia finale che segnerà il destino degli eroi più improbabili (e indimenticabili) di tutta la Legione Aurora, e forse dell'intera galassia.

venerdì

Blog Tour "Basta un caffè per essere felici" di Toshikazu Kawaguchi

 


Basta un caffè per essere felici...


Traduttore: Claudia Marseguerra
Editore: Garzanti
Anno edizione: 2021
In commercio dal: 14 gennaio 2021
Pagine: 176 p.

Dallo scrittore che ha esordito con "Finchè il caffè è caldo", ecco un nuovo libro edito Garzanti per tutti coloro i quali erano rimasti affascinati dal suo stile impeccabile: "Basta un caffè per essere felici". Che dire, inizialmente ero un po' scettica nell'approcciarmi a questo nuovo scritto di Kawaguchi, in primis perché il suo primo romanzo mi era piaciuto molto e ho pensato immediatamente al fatto che il suo secondo libro avrebbe potuto risultare deludente. Molto spesso, infatti, ciò accade. Non è questo il caso e sono felicissima di essere riuscita a sconfiggere i miei timori infondati su questa meraviglia. Ringrazio l'organizzatrice del blogtour e le mie colleghe blogger che hanno dato vita ad un evento di presentazione impeccabile sui loro blog. Oggi, in questa tappa, cercherò di recensire in maniera esaustiva questo scritto, anche se qualsiasi mia deduzione o pensiero, di fronte agli innumerevoli insegnamenti dei quali questo libro si fa portatore, mi sembra del tutto insignificante.

Una caffetteria, un posto in cui molte vite si incontrano, si incrociano per poi prendere strade separate. Un luogo improbabile in cui fermarsi, dato che lo si fa soltanto per pochi istanti. Ma la nostra caffetteria giapponese è molto più che un semplice posto in cui bere il caffè. Ciò avremo modo di capirlo nel corso di tutto il racconto che avrà come protagoniste più voci, le quali, all'unisono, daranno vita ad una coralità di emozioni, di mancanze e ripensamenti. Un libro fatto per spingere il lettore a riflettere sulle piccole cose che ci offre la quotidianità, la cosiddetta filosofia della vita prende piede all'interno di queste pagine per accompagnarci in un viaggio empirico, dentro noi stessi e nel nostro passato. Trovo che l'idea che sta alla base di questa costruzione narrativa sia meravigliosa, il punto di vista dello scrittore si rispecchia diversamente in ciascun personaggio e ciò ci fa capire anche come ognuno di noi sia un'insieme di voci, una pluralità di anime. 

Ho apprezzato tantissimo l'aspetto filosofico e la sua applicazione nella realtà, le vicende erano tutte accomunate da qualcosa ma, al contempo, erano molto diverse tra loro, quasi a voler rimarcare la loro unicità. Lo stile dello scrittore rimane un qualcosa di magnifico, secondo il mio modesto parere, il suo modo di scrivere cattura l'attenzione, il libro si divora in fretta in quanto è molto scorrevole e versatile, ogni lettore potrebbe trovare un aspetto diverso, un motivo per il quale amare i racconti delle vicende contenuti al suo interno. La scrittura è molto precisa e rigorosa, l'autore adora descrivere con intensità ogni singolo accadimento e, nonostante ciò, riesce a rendere tutto così leggero e dinamico ma, al contempo, ricco di insegnamenti moralistici.

La mia valutazione è di 5 stelle su 5, consiglio a qualunque tipo di lettore di farsi un giro tra le pagine di questo libro, l'unico avvertimento che voglio dispensarvi è che, sicuramente, vi perderete nei meandri più reconditi di voi stessi e della narrazione intera. Vi auguro buon viaggio.

Trama: 

Accomodati a un tavolino. Gusta il tuo caffè. Lasciati sorprendere dalla vita. Torna la caffetteria che ha sorpreso e incantato milioni di lettori in tutto il mondo.

«Un romanzo magico quasi come un film di Hayao Miyazaki» – Cosmopolitan

«Una lettura emozionante e commovente per dimenticare le preoccupazioni quotidiane» – Publishers Weekly

«Un'esplorazione nella verità senza alibi, guardando in faccia le proprie debolezze e paure, più che quelle degli altri» - Annachiara Sacchi, la Lettura

L'aroma dolce del caffè aleggia nell'aria fin dalle prime ore del mattino. Quando lo si avverte, è impossibile non varcare la soglia della caffetteria da cui proviene. Un luogo, in un piccolo paese del Giappone, dove si può vivere un'esperienza indimenticabile. Basta entrare, lasciarsi servire e appoggiare le labbra alla tazzina per vivere di nuovo l'esatto istante in cui ci si è trovati a prendere una decisione sbagliata. Per farlo, è importante che ogni avventore stia attento a bere il caffè finché è caldo: una volta che ci si mette comodi, non si può più tornare indietro. È così per Gōtaro, che non è mai riuscito ad aprirsi con la ragazza che ha cresciuto come una figlia. Yukio, che per inseguire i suoi sogni non è stato vicino alla madre quando ne aveva più bisogno. Katsuki, che per paura di far soffrire la fidanzata le ha taciuto una dolorosa verità. O Kiyoshi, che non ha detto addio alla moglie come avrebbe voluto. Tutti loro hanno un conto in sospeso, ma si rendono presto conto che per ritrovare la felicità non serve cancellare il passato, bensì imparare a perdonare e a perdonarsi. Questo è l'unico modo per guardare al futuro senza rimpianti e dare spazio a un nuovo inizio. Toshikazu Kawaguchi è diventato un fenomeno internazionale con il suo romanzo d'esordio, Finché il caffè è caldo, che ha venduto oltre un milione di copie in Giappone e in Italia è tuttora in classifica dopo mesi dall'uscita. Ora torna con la sua caffetteria speciale e ci consegna una storia emozionante sulla meraviglia che si nasconde negli imprevisti della vita e nei regali del destino.