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Review Party "Pumpkinheads" di Rainbow Rowell


Pumpkinheads...

Traduttore: Federica Merani
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Ink
Anno edizione: 2020
Formato: Tascabile
In commercio dal: 20 ottobre 2020
Pagine: 224 p., ill. , Brossura
  • EAN: 9788804729716

Età di lettura: Young Adult

Salve a tutti, cari lettori! Oggi, una settimana esatta prima dell'arrivo di Halloween, ho pensato di consigliarvi una delle ultime uscite a tema che, secondo il mio parere, potrebbe essere interessante leggere. Si tratta di "Pumpkinheads" di Rainbow Rowell edito Mondadori. È una graphic novel che ha come sfondo proprio il periodo più pauroso dell'anno. Questa nuova uscita mi ha davvero sorpresa, perchè l'ho trovata molto curata anche per quel che concerne le illustrazioni. La storia è ben scritta e articolata, è sempre un piacere poter leggere racconti nuovi su Halloween, ma è anche vero che è sempre più difficile trovare originalità in questi scritti perché, anno dopo anno, nonostante cambino le situazioni, gli scrittori e i modi di affrontare il tema, la trama finisce per sembrare un rimpasto delle solite storie. Fortunatamente, tutto ciò non avviene in questo meraviglioso young adult che si rivolge ad un'ampia cerchia di lettori. Penso sia molto versatile e adatto anche ai bambini che, senza alcuna ombra di dubbio, saranno attratti dalle fantastiche illustrazioni e dalla trama coinvolgente e affascinante in ogni suo aspetto. Tra l'altro, le illustrazioni sono state curate dall'abilissima mano di Faith Erin Hicks, vincitrice dell'Eisner Award. 

Ma veniamo al sodo. Intanto credo sia una storia dal carattere puramente educativo, in quanto non si limita soltanto ad avere come sfondo delle situazioni e dei personaggi malinconici, ma riesce a trasformare questa malinconia di fondo in un modo per rinascere e accettare ciò che la vita ci mette davanti. Lo consiglio perché permette di riflettere molto sui rapporti, soprattutto tra gli adolescenti che, molte volte, hanno bisogno di essere spronati, di comprendere tante cose molto prima che accadano. La dolcezza e la tenerezza la fanno da padrone e sono due costanti sempre presenti in tutto il racconto. È una narrazione che consente di comprendere e capire a fondo cosa significhi davvero crescere, maturare, quali possono essere i diversi casi della vita davanti ai quali bisogna prendere una decisione irremovibile, dopo aver ampiamente considerato tutto il contesto nel quale ci si trova. Gli ambienti descritti mi hanno colpita molto, in generale la descrizione è abbastanza dettagliata, cura davvero le minuzie sia dei luoghi che delle emozioni che riguardano i personaggi. 


È uno di quei libri che devono necessariamente far parte della formazione di ciascun ragazzo e penso che ciò valga anche per gli adulti, perché non si finisce mai di imparare cose nuove, di stupirsi e di guardare con meraviglia e occhi nuovi tutto ciò che finora si è dato per scontato. La vicenda narrata insegna anche questo, ed io non posso far altro che consigliarvela spassionatamente. Mi sono affezionata ad ogni singolo personaggio, alle loro emozioni, al loro vissuto e alla loro interiorità. Ognuno di essi seguirà il proprio percorso che lo condurrà ad acquisire una maggiore sicurezza e consapevolezza. La mia valutazione è di 5 stelle su 5, vi auguro una buona lettura.

Trama:

L'amata scrittrice Rainbow Rowell e l'artista vincitrice dell'Eisner Award Faith Erin Hicks si sono unite per creare questa storia tenera e divertente su due adolescenti che imparano cosa significhi dire addio a un posto – e a una persona – senza rimpianti.

Josiah è pronto a passare tutta la notte crogiolandosi nella malinconia (è un tipo malinconico). Ma Deja ha un piano: e se, invece che deprimersi, e invece della solita zuppa di fagioli alla Casetta del Mais e Fagioli, facessero il botto? Potrebbero visitare tutti gli stand della fiera. Assaggiare tutto. E forse Josiah potrebbe perfino parlare con quella ragazza carina su cui fantastica da tre anni...


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