venerdì

Recensione di "Piombo, Parte I - Samira" di Hypatia Underwood

"Piombo, Parte I - Samira"

Valutazione 5 stelle su 5

  • Copertina flessibile: 500 pagine
  • Editore: Independently published (30 novembre 2017)
  • Lingua: Italiano

Buonasera lettori. Oggi vi parlerò di una delle mie ultime letture del 2018 che mi ha particolarmente affascinata. Mai, prima d'ora, avevo percepito una profondità e allo stesso tempo una leggerezza che non ti fa pesare il susseguirsi degli eventi, nonostante l'argomento trattato sia di una delicatezza e di una particolarità unica. Sto parlando di "Piombo, parte I -Samira" di @hypatia.underwood . È un libro che ha come tema centrale la psicologia che si innesta all'interno della mente di un reduce di guerra. La nostra protagonista è Airi, una psicologa che non esercita da anni la sua professione a causa di un passato che continua ad essere presente, tormentandola. Nonostante Airi si trovi in queste condizioni, sente l'esigenza di tornare alla realtà, alla sua quotidianità, e lo fa tramite Hiromi, un reduce dalla guerra d'Iraq. Tornando negli Stati Uniti, il giovane Hiromi non riesce a metabolizzare, nè tantomeno a concepire l'asprezza e la brutalità degli eventi all'interno dei quali è stato coinvolto. Anche se, inizialmente, sarà Airi a doversi occupare dei fantasmi che popolano il presente di Hiromi, entrambi arriveranno al punto in cui dovranno ricostruire le loro esistenze oltrepassando e abbattendo definitivamente le barriere del loro passato, in virtù di una nuova realtà, di un nuovo presente che renderà loro giustizia. Ho amato ogni virgola di questo romanzo, il suo equilibrio nonostante lo squilibrio degli eventi, l'interiorità dei personaggi e il loro modo di esternarla, il dover fare a pugni con una realtà sempre più dura...come potete notare, sono stati molteplici gli elementi che mi hanno colpita e, a tratti, addirittura emozionata. Per questa ragione ho deciso di attribuirgli una valutazione di 5🌟 su 5🌟. La narrazione va di pari passo con lo stile del romanzo, è molto fluida, curata e caratterizzata dalle singole sfumature dell'animo dei personaggi. Ognuno di noi può immedesimarsi in Airi o Hiromi ed è questo il grande potere della penna di @hypatia.underwood , che ringrazio tanto per avermi resa consapevole della forza e della determinazione che servano per rifarsi una vita, dopo essersi frantumati la propria per colpa di eventi SBAGLIATI.

Trama: 
Airi è una psicologa. Specializzata nel trattamento dei reduci di guerra, da anni non esercita più la professione, incapace di scendere a patti con il senso di colpa e con le profonde ferite lasciate da un passato che la tormenta. Hiromi ha servito il proprio paese in Iraq.Dal suo ritorno negli Stati Uniti, non riesce a liberarsi dei pesanti fantasmi di quel conflitto.È con riluttanza che Airi accetta di tornare al lavoro, proprio per occuparsi del caso di Hiromi. Ma il loro incontro innescherà un lento cammino di crescita, che demolirà certezze e convinzioni per poter ricostruire sulle macerie di esistenze disgregate, di ferite, di rimpianti. Per smettere di sopravvivere e tornare, gradualmente, alla normalità.

Nessun commento:

Posta un commento