mercoledì

Recensione de "L'abbagliante luce del tramonto" di Giada Menin

"L'abbagliante luce del tramonto"...

Valutazione 4,5 stelle su 5

  • Pagine: 302
  • Editore: Youcanprint (9 aprile 2018)

Buonasera lettori! Oggi vi propongo questa meraviglia che avevo in lettura già da un po' ma che finalmente sono riuscita a finire! Parlo de "L'abbagliante luce del tramonto" di Giada Menin @labbagliantelucedeltramonto . La storia mi è piaciuta molto, ha tutto origine da uno spiacevole episodio accaduto all'interno della stazione di Trieste che, in quanto tragedia, avrà il potere di far avvicinare due persone che, altrimenti, non avrebbero avuto modo di conoscersi. Sto parlando di Karima, giovane tunisina e di Tamara, una ventottenne di Trieste. Le due si troveranno ad affrontare molte vicende insieme che non sempre capiranno, che non sempre riusciranno a gestire. 

Si tratta di due donne opposte in quanto appartenenti a due culture diverse, innanzitutto. Ma questo libro è la dimostrazione che, quando nella propria vita entrano delle persone importanti, di qualsiasi cultura esse siano, hanno il potere di stravolgere l'andamento degli eventi che neanche noi stessi, protagonisti, riusciremo a controllare. Come premesso, la storia è ben scritta, ha una certa fluidità e anche una morale imponente dietro, è consigliata a tutti quelli che non amano camminare con i paraocchi, che sono disponibili all'apertura mentale nei confronti di un mondo sempre più bello perché sempre più vario. Nonostante ciò, l'aspetto che mi preme sottolineare è che la diversità culturale diventa un modo per imparare a nostra volta dagli altri ad essere addirittura migliori. Questo romanzo, a mio parere, ci insegna che gli eventi sono un flusso incontenibile e incontrollabile una volta che si susseguono e che, da sempre, ci fanno fare degli incontri in grado di farci ricredere su alcuni aspetti che prima avevamo trascurato. La mia valutazione è di 4,5 stelle su 5. Il racconto è ben impostato, è un autopubblicato tutto da gustare, da assaporare pagina dopo pagina lasciandosi travolgere dal continuo scorrere degli accadimenti che, come il libro e l'autrice stessa ci insegnano, sono indipendenti dal nostro personale controllo. Consiglio questo libro a chiunque vuole spaziare con la mente, andare oltre la superficialità quotidiana. Buona lettura, spero che il romanzo possa piacervi. ❤

Trama:
“L’abbagliante luce del tramonto” e’ un romanzo che racconta non solo la storia di due donne molto diverse tra loro, ma anche quella di due culture, appartenenti alla stessa terra e geograficamente vicine ma, allo stesso tempo, separate da una distanza incolmabile.Tamara e’ una ventottenne triestina di costituzione minuta, con la carnagione pallida, i corti capelli biondi e due magnetici occhi azzurri. E’ una ragazza solare ed espansiva, sempre pronta ad aiutare i più bisognosi e ad elargire amore senza pretendere nulla in cambio. Chi la conosce non può che rimanere colpito dalla sua grande forza d’animo, dalla grinta che sprigiona e dall’invidiabile voglia di vivere che traspare da ogni suo gesto e parola.Karima, invece, e’ una tunisina di trentaquattro anni, con la pelle color caffelatte, due grandi labbra carnose e i capelli castani lunghi e ribelli. Una donna timida, modesta, dal carattere dolce e sensibile, pazzamente innamorata di Samir, l’uomo che ha sposato quando era solo una ragazzina, e madre premurosa dei tre figli che insieme hanno messo al mondo. Vive a Trieste da circa metà della sua esistenza e, sia lei che la sua famiglia, si sentono perfettamente integrati nella società che, molti anni addietro, li ha accolti a braccia aperte e senza alcun tipo di pregiudizio razziale, consentendo loro di lavorare e vivere come un qualsiasi nativo italiano. 
Questo, però, non ha impedito loro di dimenticare il Paese da cui provengono, ne’ di cancellare dal cuore la cultura e le tradizioni con le quali sono cresciuti.Due donne che non hanno nulla in comune e i cui destini, con tutta probabilita’, non si sarebbero mai incrociati se, in un soleggiato pomeriggio di fine marzo, le loro vite non venissero sconvolte dal tragico e inaspettato scoppio di una bomba nella stazione centrale di Trieste. Oltre a far precipitare nel caos l’intera nazione e ad insinuare la vile fiammella della paura negli animi di milioni di persone, per il timore di una nuova serie di attacchi terroristici in occidente ad opera dell’ennesimo gruppo di estremisti islamici, infatti, questo evento catastrofico coinvolgerà direttamente le due protagoniste della storia. Da un istante all’altro le vite di Tamara e Karima cambieranno drasticamente, ognuna a suo modo, e loro si ritroveranno catapultate in un vortice di emozioni ed accadimenti che non sempre saranno in grado di gestire, o comprendere. Crediamo di poter controllare il nostro futuro, di essere in grado di proteggere noi stessi e coloro che amiamo dai dispiaceri e dalle ingiustizie che ostacolano il nostro cammino, e di saper distinguere la strada giusta da quella sbagliata. Ma la vita ci insegna che nessuno e’ realmente padrone del proprio destino e ci porta a guardare il mondo che ci circonda con occhi diversi. Così, alle volte si scopre che anche ciò che sembra apparentemente lontano e irraggiungibile, in realtà, e’ molto più vicino di quanto immaginiamo.

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