domenica

Recensione e consiglio di lettura de "L'ultimo sorriso" di Alfonso Pistilli

"L'ultimo sorriso"...

Valutazione 5 stelle su 5

Buonasera, lettori! Una delle mie ultime letture, come sapete, è stata "L'ultimo sorriso" di Alfonso Pistilli @alfiewriting . È stato un libro che ho letteralmente divorato, mi è piaciuto sin dall'inizio, un giallo di quelli puri, da leggere con suspense e luce soffusa, non smette mai di incuriosire. L'autore ci guida tra le trame di questa storia e di questo mistero apparentemente irrisolvibile. Questo libro è intitolato "L'ultimo sorriso" in quanto ognuno di noi è sempre alla ricerca di un sorriso spontaneo che, a volte, nasce e spunta quando e dove meno ce lo aspettiamo. Alessandro Cocco, venditore porta a porta, ha trovato il suo sorriso in una persona, Halina, un'escort lituana che si trasferì a Bari. Tra i due nacque subito una profonda amicizia. In un giorno nefasto, però, Alessandro scopre, ascoltando il telegiornale che Halina si è suicidata. Ne rimane oltremodo scioccato poichè era sicuro che lei non avesse mai potuto farlo...oppure sì? Quanto la conosceva realmente? Il protagonista ci guida alla scoperta di questo mistero che, piano piano, riesuma i suoi intrecci ricomponendo il puzzle tassello dopo tassello. Mamadi Billè, calciatore del Bari, quanto è coinvolto in questa storia? E Pietro Manetti, il proprietario della squadra? E infine, chi è Suela, l'amica di Halina che è così interessata ad aiutare Alessandro nelle sue indagini? Le risposte a tutte queste domande verranno fornite col tempo, pazientando, facendo gustare al lettore ogni nuova piccola conquista, ogni nuova scoperta che, dopo essersi celata a lungo, si rivela in maniera inaspettata. La mia valutazione per questo giallo di carattere è di 5 stelle su 5. Adoro i gialli e finora ne ho letti davvero pochi scritti bene. Questo, in maniera particolare, nasconde un fitto intreccio di storie che spingono il lettore a divorarlo capitolo dopo capitolo, incrementando sempre di più la sua curiosità. Ben articolato, è consigliato agli amanti del genere, a chi adora i colpi di scena, a chi vuole concedersi una lettura piacevole, scorrevole, ma non pesante. Molto spesso, i gialli alla Agatha Christie possono risultare un po' pesantucci da leggere, ma credetemi, non è il caso di questo. Buona lettura.❤

Trama:
Tutti noi cerchiamo un sorriso in ogni angolo della vita, e talvolta lo troviamo laddove è impossibile. Alessandro Cocco, giovane venditore di vacanze a porta a porta, l’ha trovato in Halina, escort lituana trasferitasi a Bari, con la quale ha una profonda amicizia. Quando, al telegiornale, Alessandro apprende della sua morte, non vuole crederci, soprattutto dopo essere venuto a sapere che per la Scientifica si è trattato di suicidio.Conosceva davvero così poco la sua amica? O c’è dell’altro?

ALT! Segnalazione in vista!

"Il nostro fantastico errore"...

⚠ALT!⚠ SEGNALAZIONE IN VISTA! .
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Buon pomeriggio, lettori! Oggi volevo parlarvi di una nuova uscita che presto vi entusiasmerà, quella de "Il nostro fantastico errore" di @f3de_freddy96 . In anteprima, ecco a voi la copertina e il retro copertina di questo bellissimo romanzo che, ne sono sicura, vi piacerà da impazzire! Di seguito, diamo qualche sbirciatina alla sua trama.
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TRAMA:
Il passato spesso ritorna prepotentemente nel nostro presente, anche quando cerchiamo di liberarcene, ci aspetta furtivo e vendicativo per metterci a nudo di fronte al nostro dolore e alle emozioni che avevamo cercato di tenere nascoste alla mente e al cuore. Per Sam e Kyle la vita non è mai stata facile e il loro passato segnerà per sempre il loro futuro. Sam è una ragazza timida, appassionata di libri e devastata dalla morte di suo fratello avvenuta tragicamente in un incidente stradale. Lei era lì, ma la sua mente ha cancellato tutto per difendersi dalle accuse e dal dolore. L'incontro con Kyle, un coetaneo dolce e premuroso che lavora in una casa editrice, rappresenta l'ancora di salvezza nel suo mare in tempesta. Ma i fantasmi del loro passato ritornano nel presente e gli occhi verdi di Kyle nascondono un segreto che potrebbe cambiare nuovamente le loro vite.
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PAGINE: 502
CASA EDITRICE: GRUPPO ALBATROS IL FILO
GENERE: ROMANCE
DATA DI USCITA: OTTOBRE 2018 (IN AGGIORNAMENTO)

Consiglio di lettura e recensione di "Martin e il viaggio nel mondo del Perpetuo" di Alice Spada

"Martin e il viaggio nel mondo del Perpetuo"...

Valutazione 5 stelle su 5

Buonasera, readers! Come state? Questa sera voglio parlarvi di questo capolavoro di fantasia, sogni e quotidianità, caratteristiche che si celano dietro uno dei libri più belli e più colorati che io abbia mai letto. Tutte queste meraviglie danno vita a "Martin e il viaggio nel mondo del Perpetuo" di Alice Spada @alicechescrive . Questo libro, edito @apolloedizioni , fa parte della collana "I Girasoli" , intitolata così perché il girasole è il simbolo di allegria e spensieratezza. Dedicato a tutti i componenti delle nostre future generazioni, il racconto è stato ispirato dalle illustrazioni e dalla fiaba di "Isabella Petiti" intitolata "Il pozzo della rana" che è contenuta nello stesso libro. Questo racconto mi ha affascinata, stupita, incantata...è stato bellissimo leggerlo la sera accompagnata dal calore delle coperte e dalla luce fioca della mia lampada. Ha accompagnato i miei sogni e le mie giornate, ricordandomi quanto sia bello essere bambini, fantasticare ed immaginare di essere protagonisti di un mondo solo nostro, dove possiamo essere i protagonisti indiscussi della storia. Alla base del racconto, infatti, c'è la leggenda celata dietro un pozzo incantato, tramite il quale, il Regno di cui il libro parla, Siano, poteva essere raggiunto. Apparentemente sembrava essere un pozzo come tutti gli altri, trascurato e invecchiato nel tempo, ma unico e insostituibile nel suo genere. La mia valutazione per questo libro è di 5 stelle su 5 perché mi ha proprio colpita, è stato come tornare di nuovo bambina riuscendo ad evadere dalla realtà, dai problemi quotidiani. È stato davvero un piacere condividerne la lettura anche con chi mi sta accanto, avrò piacere di leggerlo anche al mio cuginetto che, ne sono sicura, sarà catturato dalle immagini colorate e dalla bellezza delle storie presenti al suo interno. Consigliato per tutte le mamme che leggono favole ai loro libri ma consigliato anche a chi desidera riscoprire il bambino nascosto dentro di sè. È un libro che non ha età, emoziona e incuriosisce qualunque tipo di lettore che non esiterà in alcun modo nel proseguirne la lettura, come un essere vorace di fiabe e tanta fantasia. Buona lettura a chi si lascia trasportare.❤

Trama:
Questo racconto trae ispirazione dai meravigliosi disegni di Isabella Petiti che scrisse e illustrò una fiaba per bambini intitolata “Il pozzo della rana” che potrete leggere nella seconda parte del libro...
Sedetevi comodi amici, sto per condurvi all’interno di un mondo fantastico.
Il mio nome è Martin, al tempo della storia che mi accingo a raccontarvi avevo circa 10 anni e vivevo in un Regno oggi sconosciuto a molti o, forse, a tutti. Era il Regno di Siano.

Consiglio di lettura e recensione di "Non tutti i bambini amano andare in bicicletta" di Williams Cesar Priore

"Non tutti i bambini amano andare in bicicletta"...

Valutazione 5 stelle su 5

Buonasera a tutti. Come sapete, ieri sera ho finito di leggere "Non tutti i bambini amano andare in bicicletta", un libro scritto da @williamspriore . La storia narrata è quella di un bambino, Cesar, di come egli sia immerso nella sua quotidianità e di come una ragazzina riesca a farlo innamorare. Come potrete immaginare, si tratta di un periodo nel quale iniziano a sbocciare i primi amori. Cesar rimane colpito da questa ragazza, dai suoi modi di fare e dal suo aspetto. Così decide di dimostrarle quanto lui vale, procurandosi una bicicletta. È un ragazzo molto determinato, la bici rappresenta il mezzo con cui può catturare il cuore della bambina. È una storia che riesce ad emozionare chiunque, fa tornare il lettore bambino facendogli rivivere momenti indimenticabili della sua età più tenera, evocando i momenti in cui tutto era perfetto o almeno lo sembrava. Io penso sia un racconto molto ben curato, la forza della determinazione del ragazzo è impressionante e fa riflettere molto in quanto, al giorno d'oggi, non esistono più ragazzi in grado di essere così attivi, spontanei e sinceri come il nostro piccolo protagonista. La realtà che viene narrata ha il potere di evocare il nostro passato facendolo rivivere, conferendogli un valore imprescindibile. Per questo motivo, siccome la tematica affrontata mi ha colpita molto, ho deciso di dare come valutazione 5🌟 su 5🌟 a questo libro. È il saper guardare ancora il mondo con gli occhi da bambino che rende una persona speciale e l'autore ha dimostrato di esserne in grado, esprimendo questa sua capacità all'interno di queste righe. Penso che in questo libro ci sia narrata la storia di una buona parte di chiunque lo legga, della loro infanzia ma anche del loro presente. È importante ogni giorno ricordare da dove veniamo e @williamspriore con il suo racconto riesce a rievocare nella nostra mente e nel nostro cuore i momenti più belli che hanno contribuito a costituire la nostra personalità e il nostro presente. Vi invito a leggere questa meraviglia, cari readers! Appena l'ho iniziato, è stato un libro del quale non ho potuto più fare a meno! Consigliatissimo a tutti voi, grandi e piccini! Cambiamo il presente. Buona lettura a tutti.

Trama:
Montevideo, Uruguay, fine anni 80.
Cesar è un bambino di circa undici anni con una forte passione per il calcio e per la nipote del suo vicino di casa, Patrizia.
Terzo di cinque fratelli, vive con la sua famiglia in una casa con ben poche comodità.
Le sue avventure incominceranno quando Cesar, per far colpo su Patrizia, deciderà di comprare una bicicletta senza l’aiuto monetario dei suoi genitori.
La storia sottolinea quanto la forza di volontà possa aiutare un bambino a raggiungere i propri obiettivi.

Recensione e consiglio di lettura de "Il principe azzurro" di Gianluca Paolisso

"Il principe azzurro"...

Valutazione 5 stelle su 5

Buonasera lettori! Scusate l'assenza ma sono stata impegnata con le lezioni universitarie, prometto che mi farò perdonare. Infatti, eccomi qui con la recensione di questo fantastico racconto teatrale intitolato "Il principe azzurro" edito @fawkeseditions scritto da @desidera.gianlucapaolisso . Tutto l'intero componimento ha come scopo ultimo quello di definire l'immagine e di precisare l'identità del principe azzurro, protagonista delle favole che hanno arricchito e colorato la nostra infanzia di sentimenti ed emozioni. Forse il nostro caro principe azzurro non è destinato ad essere solo una mera figura, un burattino pilotato all'interno di un racconto. In realtà, il principe azzurro è molto di più. È un sognatore, un uomo, un'anima destinata ad essere più nobile rispetto al ruolo che le viene dato, una persona ricca dentro che ha molto da offrire agli altri ma che, inspiegabilmente, viene ridotta a semplice personaggio. Ma chi è il principe azzurro oggi? Il principe azzurro odierno è colui che riesce ancora ad emozionarsi, a guardare con gli occhi da bambino, innocentemente, tutto ciò che lo circonda. Il principe azzurro odierno è la figura che si differenzia dalle altre, che trova finalmente la sua dimensione, la sua pace interiore, è colui che da sognatore passivo diventa un sognatore capace di dare alito e spessore ai suoi sogni, tramutandoli in realtà. Il principe azzurro odierno è semplicemente chi osa, chi è consapevole del proprio coraggio che diventa uno strumento importante per la propria affermazione. Questo breve saggio è stato una rivelazione per me, è stato un onore poterlo leggere e, per questo motivo, lo valuto con 5 stelline su 5 e spero di poter approfondire ulteriormente questo genere, questa scrittura così profonda che scuote anche gli animi più forti. Io penso che, al giorno d'oggi, sia importante portare avanti un messaggio come quello celato in questo testo, perché esistono tanti principi azzurri che, abituati a nascondersi dietro la loro maschera, non hanno il coraggio di osare e di prendere in mano la loro vita per affermarsi. Ricordatevi che c'è sempre bisogno di principi azzurri nel mondo, di persone che sono disposte a dare il loro meglio.❤

Trama:
Nato nell'ambito del format Favole Nuoveil Principe Azzurro permette di riconsiderare il ruolo di questo personaggio tanto atteso e allo stesso tempo così privo di tratti e sfumature. Si scopre, attraverso il testo del giovane scrittore Gianluca Paolisso, la personalità del principe, mai evocata in favole come Bianca Neve o La Bella Addormentata...

sabato

Consiglio di lettura e recensione de "La biblioteca di sabbia" di Stefano Giannotti

"La biblioteca di sabbia"...

Valutazione 4,5 stelle su 5

Buonasera, readers! Un paio di giorni fa vi avevo avvisati di aver terminato questa fantasrica lettura de "La biblioteca di sabbia" di @stefano.giannotti. Il romanzo ha una trama a dir poco affascinante. Il protagonista, Andrea, è un uomo di cinquantasei anni che all'improvviso perde il lavoro. Ancora non sa che quella è la cosa migliore che gli sia mai potuta capitare. Incontra un'appassionata di letteratura come lui, Kate, che lo affiancherà nel suo nuovo lavoro, ovvero quello di bibliotecario. All'interno di questo vasto e misterioso mondo fatto di libri, si celano dei segreti intrisi di passione, dove i protagonisti dei romanzi più famosi tornano a rivivere nella realtà. Andrea cercherà di destreggiarsi in questi misteri essendo avvolto da una nuova prospettiva di vita, andando alla ricerca di sè stesso e sentendosi in colpa per ciò che prova verso una donna che non è sua moglie. Il Don Chisciotte e Anna Karenina saranno il suo punto di arrivo e di svolta, tramite loro il nostro amato protagonista riuscirà a catapultarsi in un mondo a lui familiare. Riuscirà davvero a trovare sè stesso, oppure la sua anima è destinata a non trovare pace? Il mio voto è di 4,5 stelle su 5 perché il racconto è sensazionale, nuovo, riesce a catturare l'attenzione del lettore focalizzandola su alcuni aspetti della letteratura classica, facendola rivivere e conferendogli un valore di imprescindibilità. Ho tolto mezza stellina perché, a mio parere, il protagonista è troppo indeciso, non sa come orientarsi perché vorrebbe disporre di qualunque cosa ma, come ben sappiamo, si è costretti sempre a scegliere, non si può avere tutto dalla vita. Per il resto, penso sia davvero un lavoro di grande maestria, ben riuscito. Ho avuto modo di stringere una certa familiarità con la penna dell'autore, leggendo opere nelle quali si è calato anche nelle vesti di poeta. Devo dire che è stato un onore e un piacere, per me, entrare a conoscenza della sua vastità culturale, della sua sapienza ma soprattutto del suo animo che, per molti versi, è presente in molteplici sfaccettature sia all'interno di quest'opera che nella raccolta di poesie che avevo precedentemente recensito, ovvero "Fermenti di Falesia".

Trama:
Andrea ha cinquantasei anni, una moglie a cui è molto affezionato ed è disoccupato. Dopo aver lavorato per anni in un’azienda che era diventata un punto fermo nella sua vita, si vede improvvisamente messo da parte. Si sente un uomo annientato e teme il futuro che lo aspetta. Ma l’incontro con Kate, appassionata di letteratura come lui, e il nuovo impiego presso la biblioteca gli mostreranno che la vita e i libri sanno regalare nuove emozioni. Qualcosa lega il direttore della biblioteca allo scrittore argentino Borges, ma cosa? Cosa ha a che fare la mitica Biblioteca di Alessandria con quella di Inportu, l’anonima cittadina in cui vivono Andrea e Kate? E cosa avrebbe fatto l’adultera più famosa della letteratura, Anna Karenina, se avesse incontrato Don Chisciotte prima della fine? Fra ricordi d’infanzia e sensi di colpa per la nascita di un nuovo amore, Andrea cercherà di capire l’uomo che è stato e quello che vuole essere.

Consiglio di lettura e recensione di "Criada" di Annalisa Martino edito Astragalo Edizioni

"Criada"...

Valutazione 5 stelle su 5

Buonasera, lettori! Da adesso in poi, inizierò a parlarvi della collaborazione che ho intrapreso con una casa editrice straordinaria,@edizioniastragalo . Il primo libro in questione, "Criada", riguarda da vicino la mia terra, la Calabria, nel lontano 1920. La protagonista di questa storia intrisa di umiltà, passione e amore, è Elvira, una ragazzina che sin dalla nascita ha avuto un destino segnato. L'ambiente in cui tutto ha luogo è un paesino collocato sull'Appennino calabrese, Cervicati. La storia racconta l'evoluzione di questa giovane donna, umile di origini, ma con un cuore immenso. Elvira ha ben poco da offrire agli altri, eppure è sempre così disponibile, cerca di dare il meglio di sè stessa, aiutando persino gente che, a volte, arriva addirittura a disprezzarla. È una delle poche persone che si guadagna da vivere onestamente, nonostante il nostro Paese, in quel periodo storico, sia stato al centro di grandi conflitti mondiali, di enormi cambiamenti, dove niente era più certo, dove alcune situazioni diventavano immutabili. Provava un immenso amore per suo padre Gaetano, Elvira. Lui, l'unico che aveva visto in lei ciò che pochi potevano vedere, il suo potenziale. Al suo giovane ma al contempo vecchio padre, piangeva il cuore far lavorare la figlia che possedeva doti superiori a ciò che il destino progettava per lei. Sognava di diventare maestra, di essere libera e poter dare sollievo ai suoi genitori aiutandoli economicamente. Elvira è una di quelle poche persone rare e introvabili che, nonostante tutto si metta contro di lei, cerca sempre di trovare il lato positivo della situazione, senza abbattersi perseguendo i suoi obiettivi. Il mio voto è di 5 stelle su 5 in quanto è un tema molto caro a me, al mio passato e alla mia terra. Mi rivedo molto nel personaggio di Elvira che, sacrificando sè stessa per gli altri, trova la forza anche nei momenti più oscuri e negativi del suo percorso, facendone una ragione per andare avanti e per non mollare la presa. Credo che ognuno di noi avrebbe bisogno di una persona di raro pregio come Elvira nella propria vita, l'autrice è stata davvero abile nel narrare questa storia vera che lei in primis, porterà sempre nel cuore❤

Trama:
Col mio breve romanzo, ho voluto raccontare una vita semplice, di una donna semplice, che ha offerto, però, con la forza del suo affetto, preziosi insegnamenti a chi ha avuto la fortuna di conoscerla. E proprio per questo ha il diritto di essere ricordata. È un libro sull'amore gratuito e disinteressato. È un libro sulla vita e sulla felicità. Sull'umiltà della conoscenza e sul piacere di apprendere. Sul dolore e sulla rinuncia, sulla gioia e sulla ricompensa, sulla brutale ingiustizia e sul riscatto morale, intesi come elementi costitutivi della vita stessa.

Consiglio di lettura e recensione de "La luce del caduto" di Antonio Cinti

"La luce del caduto"...

Valutazione 5 stelle su 5

Buon pomeriggio, lettori! Oggi voglio parlarvi di un fantasy dalle sfumature noir molto intrigante, avvolto dal mistero e dall'oscurità. Il libro di cui vi sto parlando è "La luce del caduto" di @antoniocinti edito @linee_infinite_edizioni . La storia ha come protagonista una donna che si sveglia in una stanza buia senza ricordare più nulla di tutto ciò che le è accaduto prima. Non ricorda nulla, nemmeno il suo nome ma, inspiegabilmente, si trova avvolta da un'aurea paurosa, intrisa di terrore e timore nei confronti di un'immagine ben precisa, quella di un uomo con il suo cane che sono rivolti verso una luna lucente che sembra essere osservata, stranamente, da un monitor. Nel frattempo, un terribile destino sta per avvolgere la sua città e i rispettivi abitanti...destino voluto da una creatura che ha come segno distintivo un tatuaggio luminoso. Gli eventi, solo inizialmente, non sembrano avere alcun tipo di correlazione ma, in realtà, un'ombra spinge la nostra protagonista a rivelare e affrontare un segreto che porta da sempre dentro di sè. Uomini che sembrano essere impazziti, si gettano dai palazzi credendo di volare e, mentre il terrore incupisce sempre di più le sorti della cittadina, il detective Clarkson combatte con sè stesso, nel tentativo di scoprire le cause per le quali "l'uomo senza tempo" è tornato per mietere vittime. Si tratta di un romanzo che mi ha subito rapita e tenuta incollata alle sue pagine, appena avevo un singolo istante di tempo libero, andavo a rifugiarmi in questo caotico mondo, dal carattere cupo ma avvolgente. Intrighi e colpi di scena la fanno da padrone spiazzando continuamente il lettore, facendogli seguire una vera e propria linea di pensiero che, soltanto alla fine, lo condurrà alla scoperta di un qualcosa che prima non si aspettava. Avvincente, emozionante e a tratti sfavillante, ecco tre fondamentali aggettivi per poter descrivere e delineare la sottigliezza con la quale l'autore guida i suoi lettori in un mondo oscuro e dominato dal male. La mia valutazione non può non essere di 5 stelle su 5 perché è la prima volta che leggo questo genere, ma devo dire che mi ha stupito fino all'ultimo, senza intaccare mai le mie aspettative.

Trama:
 La trama parla di una giovane donna che si risveglia in un letto, al centro di una stanza buia. Non ricorda il suo nome e il perché si trovi in quel luogo. L’unica emozione che prova è terrore, paura dell’immagine di un uomo e quella di un cane che, avvolti dall’aura lucente della luna, sembrano scrutarla attraverso lo schermo di alcuni monitor.
Sulla città in cui vive si sta propagando un male oscuro portato da un caldo vento e da una creatura con un tatuaggio luminoso, mentre un’ombra cupa e maledetta cala su di lei costringendola ad affrontare e poi svelare un segreto che nasconde dentro il suo corpo. Il male dilaga e, mentre generazioni di uomini si gettano dai palazzi cercando di volare, il detective Clarkson combatte con se stesso e con i propri incubi perché “L’uomo senza tempo” è tornato ad uccidere.

domenica

Recensione e consiglio di lettura di "Guasti" di Giorgia Tribuiani

"Guasti"...

Valutazione 5 stelle su 5

Buonasera, lettori! Stasera vi parlerò di "Guasti" di @giorgia_tribuianiedito @voland_edizioni facente parte della collana "Amazzoni". La protagonista di questa storia è Giada che, in un momento molto delicato della sua vita, dopo la morte del suo amato, va sempre a trovarlo nel posto in cui il suo cadavere è stato plastinato, proprio come desiderava lui prima di morire. La vicenda si articola in trenta giorni, durante i quali la ragazza, alla mostra dov'è esposto il cadavere del suo compagno, incontra tanti bizzarri personaggi. Uno tra tutti l'aiuterà a superare il trauma della perdita, e quest'uomo sarà il vigilante del piano di sotto. Quando tutto sembra essere finito, ecco che Giada riceve un'inaspettata notizia che sarà determinante e incisiva per lei soprattutto a livello psicologico e sentimentale. Un collezionista vuole acquistare il cadavere plastinato del suo compagno, quindi lei è chiamata a scegliere tra due importanti strade: rischiare di perdere anche l'ultimo pezzo della persona amata o andare avanti lasciandosi tutto alle spalle? Questo sarà il dubbio che la accompagnerà e lei saprà guidarci all'interno delle sue riflessioni e dei suoi pensieri più profondi. L'autrice ci fa capire perfettamente cosa prova Giada, ci fa entrare nei meandri della sua mente e del suo cuore facendoci scoprire tutte le sue paure, i suoi ricordi e le sue emozioni, che fanno di lei la persona che racconta, che narra di sè agli altri. È come se il lettore fosse un confidente, entra con un passo felpato nella vita della protagonista scrutandone i meccanismi, senza lasciare alcuna traccia della sua presenza e del suo passaggio. Il mio voto per questo capolavoro di stile e delicatezza nell'affrontare l'argomento trattato è di 5 stelle su 5, poiché penso sia complicato destreggiarsi con tale maestria tra le righe di un romanzo intrinseco senza intaccarne in alcun modo i sentimenti e le emozioni del protagonista, guidando il lettore nella narrazione per conferirle dinamicità accompagnata un pizzico di empatia e di immedesimazione. Una narrazione psicologica ed emotiva come poche, che ci pone davanti ad una realtà improbabile ma pur sempre possibile. Buona lettura.❤

Trama:
Dopo la morte del compagno, fotografo di fama internazionale, Giada ha un insolito luogo dove andare a trovarlo: la sala in cui adesso è esposto il cadavere plastinato dell'uomo, trasformato in opera d'arte dal celebre anatomopatologo Dottor Tulp, come richiesto nelle sue volontà. Un countdown di trenta capitoli accompagna Giada nei trenta giorni di durata della mostra, e mentre i ricordi della vita vissuta all'ombra dell'amato si mischiano agli incontri con giornalisti, critici d'arte e visitatori, il premuroso "vigilante del piano di sotto" cerca di indicarle una via di uscita per quel lutto troppo difficile da elaborare. Quando tutto sembra potersi risolvere, ecco la notizia: un appassionato di arte è intenzionato ad acquistare il fotografo plastinato per la propria collezione privata. Giada è dunque chiamata a prendere una decisione: rischiare di non vedere mai più l'amato o finalmente agire?

Recensione e consiglio di lettura de "La cantina di tufo" di Massimo Zona

"La cantina di tufo"...

Valutazione 4 stelle su 5

Buonasera, readers. Come ben sapete, ho terminato stamattina la lettura de "La cantina di tufo" di @massimo__zona . Inutile dire che ho trovato la storia molto interessante, ricca di colpi di scena e di cambi di direzione improvvisi e inaspettati, degni della fama meritata dell'autore. Questo è un giallo che riprende la storia narrata in "Rosso Teatro". Il protagonista deve riuscire a porre fine ad alcune questioni rimaste in sospeso ormai da troppo tempo che si mescolano ai continui incarichi dettatigli dal suo mestiere, quello di investigatore privato. Il passato torna a vivere insinuandosi tra le trame del presente, determinando un capovolgersi degli eventi in maniera all'apparenza definitiva, ma che tende a modificarsi nel tempo rendendo la storia un intreccio di racconti, elementi ricorrenti e nuove avventure. Mauro è convinto di un'unica cosa: che il mondo sia o bianco o nero, senza alcuna via di mezzo. Conduce uno stile di vita molto particolare e ha difficoltà nel gestire il suo rapporto con gli altri ma, allo stesso tempo, è sempre alla costante ricerca del bianco, in un mondo ormai invaso soltanto dal nero e dalle tenebre. Riuscirà il nostro eroe a fare un po' di luce tra tutti questi misteri? Riuscirà a riportare il bianco nella sua vita e nella vita altrui?...la mia valutazione è di 4🌟 su 5🌟 in quanto ho adorato infinitamente questo susseguirsi di misteri che non danno scampo in alcun modo alla fantasia del lettore, è come se lo avvolgessero in un turbinio di emozioni e sensazioni sempre nuove. Dall'altro lato, ho tolto una stellina perché avrei preferito che il lettore avesse una maggiore libertà di poter fantasticare sul caso, senza dover pensare subito all'altro oscuro mistero che incombe sui suoi conoscenti. Per il resto, penso sia un romanzo da consigliare agli amanti del genere, nella libreria di un investigatore di pensieri non dovrebbe mai mancare un libro di tale entità e portata. A livello espressivo dà una sensazione di familiarità con gli eventi, è come se il lettore si trovasse avvolto nelle situazioni senza essere ostacolato da alcuna patina che crea una distanza visibile e avvertibile tra chi legge e chi scrive. Buona lettura!❤

Trama:
Cosa porta un maturo investigatore privato casertano sulle coste libiche, tra i più pericolosi contractor al mondo? Si può amare impunemente la moglie di un boss al 41 bis? Quanto può essere temibile un serial killer di provincia? A questi e altri interrogativi risponde questo romanzo di Massimo Zona. Dopo "Rosso Teatro", il nostro eroe torna in azione, per chiudere alcune situazioni lasciate in sospeso nella precedente avventura e per portare a termine i nuovi e pressanti incarichi che la sua insolita professione gli offre di continuo. Il passato torna ancora a mescolarsi con gli amori e le incertezze del presente, innescando una serie rutilante di eventi.

Consiglio di lettura e recensione de "La guardia della Ra " di Maria Thea Chiodino

"La guardia della Ra"...

Valutazione 5 stelle su 5

Buon pomeriggio, readers! Il libro che ho finito di leggere in questi giorni è "La guardia della Ra" di @maria_thea_chiodino_author . È un libro che contiene una storia ai limiti sia del distopico che dell'utopico, narrazione fluida e impeccabile, potenzialità apprezzabili solo da chi sa scrutare con un occhio critico e attento la realtà velata e il messaggio celato dietro questo fantastico testo. La storia ha come protagonista un'eroina, Sabrina, figlia di Randolf e Kendra, che dovrà ristabilire l'equilibrio perduto nella sua nazione, aiutata dalla sua guardia del corpo. Gli avventimenti, infatti, sono ambientati in un periodo molto tumultuoso, dove il degrado sociale la fa da padrone, dove ogni cosa è lecita in quanto alla base non c'è una stabilità politica e di governo, che toccherà proprio alla giovane erede Sabrina ristabilire. Si avventurerà in un mondo ricco di insidie e pericoli, dove nulla dev'essere dato per scontato, dove la ripercussione degli eventi può essere fatale persino alla vita di ogni singolo cittadino. Nel frattempo, la nostra protagonista sogna e spera in un mondo migliore, positivo, dove ogni cosa è al suo posto, dove tutti si amano e si vogliono bene. Il pensiero utopistico e apparentemente irrealizzabile della ragazza, diventerà mai realtà? Riuscirà Sabrina a districarsi tra continue lotte politiche, facendo prevalere la sua forza d'animo e di volontà? Saprà prendere le decisioni giuste pensando al proprio Paese?...la mia valutazione per questo libro è di 5 stelle su 5 perché penso sia scritto veramente bene, la storia non fa una piega e Sabrina è l'indiscutibile protagonista della scena, insieme alla sua guardia. Ho apprezzato molto le citazioni tratte da alcune canzoni, sia inglesi che italiane che si trovano ad ogni inizio capitolo...un capolavoro che può essere capito davvero da poche persone, come avevo già detto. Ve lo consiglio se amate il distopico, il fantasy un po' più realistico (so che è un ossimoro, ma fidatevi, è così) e se vi piacciono le eroine che lottano contro tutto e tutti per il bene degli altri e di sè stesse. Vi auguro una buona lettura e spero possa piacervi ed emozionarvi la storia di questa donna coraggiosa...❤

Trama:
Dopo anni di lotta politica, in un paese dove si consuma un degrado sociale e umano a discapito del popolo, toccherà a Sabrina, figlia di Kendra e Randolf, leader della rivolta, ristabilire l’equilibrio sociale. Protetta dalla sua fedele guardia del corpo, la Guida della Nazione dovrà districarsi fra attentati, prese di potere e decisioni difficili, mentre attorno a lei ruota la vita di un intero Paese.
Una visione utopica di quello che potrebbe essere un mondo perfetto.
Potrebbe…

Consiglio di lettura e recensione di "Fermento di Falesia" di Stefano Giannotti

"Fermento di Falesia"...

Valutazione 5 stelle su 5

Buon pomeriggio, lettori! Oggi voglio parlarvi di questo meraviglioso libro di poesie scritto da @stefano.giannotti intitolato "Fermento di Falesia" dove ogni poesia ha il proprio imponente carattere e prende forma in un ambito differente rispetto a tutte le altre. Poesie singolari, dunque, connesse solamente da un unico filo dalla triplice trama, ovvero la città di Falesia, la ricerca del tempo perduto (fattore che ha ispirato l'autore è stato, in questo caso, il mitico Marcel Proust) ed infine l'ambizione alla quale molti aspirano, quella di comporre endecasillabi di un certo rilievo. Le poesie contenute in questo libro sono un vero e proprio scrigno di emozioni, desideri, impressioni e sentimenti. Descrivono nei minimi particolari quello che le persone tendono ad ignorare, le realtà più profonde del nostro vivere, la natura in tutte le sue sfumature più belle, elogiano il tempo e lo spazio, fattori che condizionano immancabilmente la nostra vita rendendola unica, perfetta così com'è, con mille difetti. Il tempo è un elemento che si ripresenta più volte, è una costante che troviamo implicita in ogni poesia, è quel flusso infinito di sensazioni alle quali diamo ascolto, sono attimi destinati a racchiudere tutta l'essenza primaria della nostra vita. Un mondo all'interno del quale potersi perdere senza dover tornare immediatamente alla nostra realtà, è questa la bellezza delle poesie: riescono a condurci in posti impensabili, facendoci perdere la cognizione del tempo e rendendoci, in questo modo, liberi di godere di ogni istante che ci è stato riservato, senza alcun tipo di pressione esterna. La mia valutazione è di 5🌟 su 5🌟 in quanto credo fermamente nei valori che la poesia sa e riesce a trasmettere al lettore, dunque non potrebbe essere valutazione diversa per me, in quanto la vera poesia è quella che ci consente di vedere con occhi diversi il mondo, facendo rivivere in noi emozioni nascoste dalla monotonia. Consigliato a chiunque desidera trovare sè stesso dentro le pagine di un libro, tra prestigiosi e artificiosi versi poetici che, riescono a rendere l'anima di chi legge, immortale e un po' più ricca di consapevolezza ed eterna bellezza.❤

Trama:
"Non esiste un ordine preciso a questa raccolta di poesie se non tre archetipi che accompagnano la mia vita, una città che forse si chiama Falesia, l'ambizione di ordire endecasillabi e la ricerca del tempo perduto. Ho cercato il suono, poi la metrica, infine la rima senza mai avere il pregio di trovarle." 

ALT! Segnalazione de "I Dimenticati" di Emmanuele Ettore Vercillo

"I Dimenticati"...

NUOVA USCITA! Buon pomeriggio miei cari lettori! Oggi voglio parlarvi di una nuova uscita molto interessante! Si tratta del libro di Emmanuele Ettore Vercillo @ema.vercillo.scrittore , intitolato "I dimenticati". Vi lascio la trama, spero riesca a suscitare interesse e curiosità anche in voi, com'è successo a me.
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Trama:
I Dimenticati è una storia di genere fantasy, ambientata nel regno di Saphenet, una grande isola sconvolta da una piaga vecchia di secoli e che i suoi abitanti chiamano maledizione dei sognatori, non avendo idea di quali possano essere le cause. Da tempo immemore, infatti, gli abitanti di Saphenet
iniziano a fare degli strani sogni, nei quali vedono una donna che gli indica una strada da seguire:
questi sogni divengono sempre più lunghi e chi inizia a farli dorme sempre di più, sino a che un giorno non sparisce nel nulla, senza lasciare traccia. Nel corso di svariati secoli, questa maledizione ha finito
per rendere Saphenet un mondo cupo, costellato di rovine e luoghi abbandonati. Rodrick, il protagonista della storia, vive in uno di questi: un piccolo villaggio di cui è rimasto l’ultimo abitante. Nel corso degli anni, la sua totale solitudine ha finito per rendere la sua mente sempre più fragile, sino al punto in cui ha iniziato a vedere una sorta di amico immaginario che assume le sembianze di Edor, suo vecchio amico nella realtà, scomparso a causa della maledizione e al quale Rodrick aveva promesso di seguire la strada che i maledetti vedevano in sogno, per cercare di risolvere questo tormento. Invogliato ogni giorno da questo compagno immaginario, alla fine, Rodrick decide di partire: nonostante lui non abbia mai iniziato a sognare, sa bene quale strada tentarono di seguire i maledetti.
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Buona lettura!!

lunedì

Recensione e consiglio di lettura de "La venditrice di sogni" di Simone Leonetti

"La venditrice di sogni"...

Valutazione 4 stelle su 5

Buonasera miei cari readers! Come state? Scusate la mia assenza ma ho avuto da fare in questi ultimi giorni. Come promesso, ecco la recensione de "La venditrice di sogni" un romanzo autopubblicato di Simone Leonetti, meglio conosciuto con lo pseudonimo di @imonb . Questa è una storia che vuole trasmettere un messaggio molto profondo, molto delicato ed importante, soprattutto con i tempi che corrono. La protagonista, Anna, è una diciassettenne che evade dalla realtà rifugiandosi nel mondo dei sogni, dove tutto le è possibile. Apparentemente, sembrerebbe la storia di una ragazza normale, ma in realtà non lo è, perché Anna sogna per sfuggire alla crudele realtà alla quale è stata destinata. Maltrattata e picchiata costantemente dal padre, Anna conduce una vita sofferta, combattendo quotidianamente contro i suoi demoni, trovando una valvola di sfogo proprio nei sogni. Nonostante la crescente ostilità e avversione paterna nei confronti della ragazza, lei prova a costruire attorno a sè un mondo che le permetta di non abbattersi mai, un mondo di sogni che le diano forza e che siano la ragione per la quale vivere. A sostenerla, c'è il suo ragazzo, Alessandro, che la ama molto e che cerca di realizzare i suoi sogni. Anna è una venditrice di sogni, una ragazza che sebbene viva una dura realtà, riesce sempre a regalare felicità e spensieratezza a chiunque stia con lei. La mia valutazione per questo romanzo è di 4🌟 su 5🌟 in quanto ho trovato molto originale la trama, il messaggio che l'autore vuole far passare, il meraviglioso titolo che rispecchia perfettamente tutto il contenuto della storia. Ho tolto una stellina perché, a mio parere, la figura di Alessandro è un po' ambigua, in quanto è una costante presenza nella vita di Anna ma, allo stesso tempo, è un po' distaccato rispetto a come desidererei vederlo. Per il resto, penso sia un romanzo da consigliare a chiunque ama i sogni, a chi tenta di realizzare i propri ogni giorno, andando incontro a immensi sacrifici grazie ai quali, è consapevole che prima o poi sarà ripagato di tutti i suoi sforzi. A chi ama la vita e a chi va avanti SEMPRE, superando ostacoli insormontabili, diventando protagonista della propria vita.❤

Trama:
Anna ha sedici anni e ha bisogno di qualcuno a cui vendere i sogni che accumula. Il padre, però, non la pensa come lei e non le permette di frequentare determinate persone.
Lei conosce Alessandro che sembra l'unico a poter scacciare via i suoi incubi e realizzare quei sogni ormai lontani.
Ma più frequenta quel ragazzo più il padre diventa violento.

Anna dovrà scegliere tra la violenza del padre o l'amore per un ragazzo che conosce appena.

Consiglio di lettura e recensione de "Il manicomio di Malta" di Vito Flavio Valletta

"Il manicomio di Malta"...

Valutazione 5 stelline su 5

Buonasera lettori! Come già sapete, ho terminato oggi pomeriggio questa meraviglia, "Il manicomio di Malta" scritto da @v.f.valletta ed edito @edizioninulladie . È un giallo che ha al centro della sua trama la scomparsa di due persone, rispettivamente Andrew Robinson e Benjamin Smith. Su questo caso sembra calare il silenzio più totale, nessuno se ne interessa e nessuno indaga su questa misteriosa scomparsa. Tutti scelgono di ignorare, tranne il nostro protagonista, un agente speciale di nome Harry White che decide di cercarli e di indagare sulla loro scomparsa. Giunto a conoscenza di particolari inquietanti, l'agente vorrebbe non essersi mai messo ad indagare...a mio parere, ci troviamo davanti ad un giallo davvero molto intricato, uno di quei gialli dove la conclusione non è per nulla scontata, nè può essere in alcun modo scoperta prima del previsto. È un ragionamento guidato dalle stesse pagine del romanzo, dove tutti gli indizi portano a molteplici presunti sospetti e non smettono mai di stupire e di affinare la curiosità del lettore, inducendolo a continuare la lettura del romanzo, per poter arrivare a scoprire la realtà dei fatti. Un romanzo abbastanza razionale, ben strutturato e contenente le caratteristiche proprie di un giallo accattivante e, per alcuni versi, anche struggente. La mia valutazione per questo splendido libro è di 5🌟 su 5🌟 in quanto ho avuto modo di amare la centralità del ruolo del protagonista, un agente speciale che non si arrende mai, neanche all'evidenza dei fatti. È il perfetto detective che cerca di scovare ogni possibile indizio che riconduca alla sparizione dei due. Essendo entrata a contatto con parecchi gialli, credo che questo possa rientrare tra i migliori che io abbia mai letto, lo consiglio vivamente a chi è appassionato del genere, a chi vuole farsi travolgere da una storia misteriosa, a chi ama l'avventura e tutte le sue sfumature e possibili inclinazioni, anche non previste e completamente spiazzanti. Perché è questo che riesce a fare questo romanzo: ha il potere di stupire e spiazzare completamente chi lo legge che, credendo di essere vicino alla conclusione, viene catapultato in un mondo rimasto celato. Buona lettura.

Trama:
Un anno fa sono scomparse due persone: Andrew Robinson e Benjamin Smith. Nessuno sa dove siano. Nessuno sembra dar peso alla loro scomparsa. L'agente speciale Harry White ha deciso di cercarli. Ma ora vorrebbe non averlo mai fatto. Vito Flavio Valletta nasce a Capua (CE) nel 1991. Laureato in Biotecnologie e specializzando in Biologia presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, è appassionato di teatro e recitazione. Il Manicomio di Malta è il suo romanzo di esordio.


Recensione e consiglio di lettura de "Lo scricchiolio del legno" di Federica Nardon

"Lo scricchiolio del legno"...

Valutazione 5 stelline su 5

Di nuovo buonasera cari lettori! Come ben sapete, sul tardo pomeriggio ho finito di leggere "Lo scricchiolio del legno" di @federicanardon. Vi ricordo che è il seguito di "Binario 6", libro che ho già avuto il piacere di leggere e recensire, lo potete trovare sia su Instagram che sul mio blog. Devo dire che il secondo libro è uno sviluppo concreto del primo che, come ricorderete, era strutturato in mail che venivano spedite da un BlackBerry a un iPhone. Nel secondo libro vediamo che la storia di Alice e Leo riesce a prendere delle pieghe molto più concrete rispetto a un rapporto intrattenuto solo da mail, come avveniva dal primo libro. I due protagonisti hanno l'opportunità di viversi e di scoprirsi, andando aldilà dello schermo che prima li separava. Alice, soprattutto, è una donna molto intraprendente, ama circondarsi di persone che la fanno stare bene ogni giorno e non vuole ridurre ai minimi termini il rapporto con Leo, dunque è sempre alla costante ricerca di quel fuoco ardente che è destinato a non spegnersi mai nell'animo di chi ama davvero, di chi non ha smesso di sperare e lottare per il proprio amore, nell'animo puro che, da quando è entrato a contatto con la sua anima gemella, ha stravolto completamente la sua vita. A sostenerla, entrano in gioco delle donne del passato, quali Penelope e Arianna, donne che hanno combattuto fino all'ultimo per il loro amore. Loro hanno il compito di incoraggiare Alice, di sostenerla e di distrarla dalle possibili delusioni che potrà ricevere dal suo amato Leo. Troveranno un modo per incastrare le loro vite facendo rinascere costantemente il loro amore? La mia valutazione del prosieguo di "Binario 6" è ovviamente di 5 stelle su 5 in quanto mi ha sorpresa, totalmente spiazzata, quando ho capito chi fossero le amiche accorse in aiuto ad Alice. È una cosa bellissima riuscire a far rivivere il passato all'interno di un romanzo che apparentemente col mito non ha legami. È stato un colpo di scena incredibile che non mi aspettavo. Per quanto concerne la narrazione credo che sia qualcosa di divino, un libro da portare sempre dentro al cuore! Mi hanno davvero incuriosita le citazioni all'inizio di ogni capitolo, ve lo consiglio!❤

Trama:
Li avevamo lasciati al Binario 6 quei due, Alice e Leo incarnati nella figura di un iPhone che cercava di comunicare con un BlackBerry, e li ritroviamo in piena guerra tra sistemi operativi (Ios vs Android) in questo romanzo che non mira solo a essere il prosieguo ma anche una testimonianza di cosa accade a tutte quelle donne che non si arrendono all'idea che l'amore possa ridursi a quel che Alice chiama I.S.T. "io sto bene". Ecco che le donne del passato: Arianna, Penelope e Calipso perdono il loro senso mitologico diventando vita vera, ecco che le riflessioni diventano deliri divertentissimi, ecco che il crack che a volte l'amore ti fa sentire può essere curato dall'affetto delle amiche tutte pronte a salire a bordo di una Mini per compiere una marachella da ricordare per sempre, ecco l'amico gay che diventa il pr per eccellenza dei nuovi incontri, fino a spingerla a comperare un volo aereo. Una cosa è certa: lei il bagaglio l'ha riempito utilizzando un sistema infallibile perché, si sa, Cupido è sempre ubriaco quando scaglia la freccia e se Leo ha il cuore bloccato c'è solo una cosa da fare: richiedere il codice puk!

Consiglio di lettura e recensione de "Il narratore di sogni" di Livio Leoni

"Il narratore di sogni"...

Valutazione 5 stelle su 5

Buonasera lettori! Come promesso, ecco una delle recensioni più richieste da voi in assoluto, quella de "Il narratore di sogni" di Livio Leoni @lee4682. Ci tengo a sottolineare che ho divorato questo romanzo perchè, come mi aspettavo, narra una bellissima storia e l'autore è stato abilissimo nel tesserne le trame. Le storie di quattro persone si intrecciano quasi a volerne formare una sola. Innanzitutto, a fare da sfondo a questa storia, ci sono due realtà completamente differenti: quella italiana e quella giapponese, Paesi che rappresentano due antipodi su molti aspetti. Per quanto riguarda l'Italia, il protagonista è Lee che, incuriosito dalla presenza di un misterioso indiano, gli si avvicina. In realtà, ad attirare realmente la sua attenzione è la ragazza che guarda l'indiano e il protagonista si domanda cosa la affascini così tanto. In Giappone, il protagonista Kato è sempre più in ansia per i continui sogni che avvolgono la sua ragazza, Chieko. Questi due poli apparentemente contrapposti, in realtà, nascondono un legame? E se sì, quale? È una storia alla quale non si riesce a resistere, il linguaggio utilizzato è molto fluido, leggero ma incisivo. La caratteristica di questo romanzo è che non è una storia come tutte le altre, bensì è una storia avvolta nel più totale mistero, dove accadono cose impensabili che sfuggono alla comprensione della ragione, a volte. Per questo motivo, il racconto rappresenta un ottimo mezzo con il quale evadere dalla realtà quotidiana alla ricerca di un mondo nuovo, surreale, all'interno del quale trovare sè stessi e il proprio benessere. In fondo, ciò che perseguono i protagonisti, è la costante realizzazione di sé stessi e della loro felicità, facendola trovare contemporaneamente anche al lettore. La mia valutazione è di 5 stelline su 5 perchè è davvero un romanzo che fa sognare, che merita molto e che è adatto a chi possiede una fantasia smisurata e ama perdersi tra le pagine sognando e immedesimandosi in nuove vite, viaggiando con la mente e raggiungendo posti impensabili. Penso sia un libro immancabile nella libreria di un sognatore e di un amante delle storie d'amore che si fondono col mistero e con la fantasia. Buona lettura.❤

Trama:
Italia. Chi è quell'ostinata ragazza e perché è così attratta da quel misterioso indiano e dalla sua bizzarra danza? Sono le domande che attraversano la mente di Lee, ormai innamorato di lei. Giappone. 'Come posso aiutare Chieko e salvarla dalla pericolosa morsa di sogni che sembra stringersi sempre più stretta intorno a lei?', si chiede preoccupato Kato, il suo ragazzo. Pronti a tutto per ricongiungersi alle persone amate, i due giovani dovranno partire per un viaggio durante il quale le loro storie si intrecceranno a quella di una pericolosa organizzazione senza scrupoli che è alla ricerca del misterioso indiano da cui sembrano dipendere le sorti di tutti: il narratore di sogni. Una storia d'amore che intreccia generi diversi, quali l'avventura, l'azione e il thriller, a riferimenti alla cultura pop anni '80 e '90. Allo stesso modo i personaggi, che trovano la forza di combattere per ciò a cui più tengono nell'emozione che scalda i loro cuori, scopriranno come le loro vite siano indissolubilmente collegate le une alle altre come le tessere di un incredibile puzzle.


domenica

ALT! Segnalazione in vista!

"Figli dimenticati"...

⚠ SEGNALAZIONE ⚠

Buonasera readers! Rieccomi con un altro capolavoro targato @edizioninulladie . Vi lascio delle informazioni fondamentali da sapere per iniziare la lettura di questo fantastico romanzo.😊
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SINOSSI: 
Attraverso lo sguardo di un ragazzo, "Figli dimenticati" indaga sulla miseria che seguì la Seconda Guerra Mondiale. Le visite ai campi della fame, i racconti dei soldati, le domande innocenti di chi non capisce perché al mondo esistano conflitti così devastanti; e poi il ricordo di Ungaretti, fante in mezzo agli altri, gentile anche con i più semplici. Dalle parole di un figlio che ha ascoltato la testimonianza della generazione precedente, le vicende di chi c'era si intrecciano e rimangono sulla pagina, strumento per chi non ha potuto vedere, ma, lo stesso, non intende dimenticare. Sullo sfondo anche l'amore per la giovane Chiara, le amicizie che rimangono e il dolore della perdita, che Il protagonista dovrà imparare ad accettare. Domenico Flocco viene da un'umile famiglia operaia. È nato a Ferrandina, in Basilicata, nel 1967, e vive ancora nella sua terra. Ha pubblicato "I campi della fame e altri racconti", Youcanprint - Encomio con Menzione d'Onore al Premio internazionale Michelangelo Buonarroti 2016. 

RECENSIONE: 
“Figli dimenticati” di Domenico Flocco è aprire una pagina mai conosciuta, né tantomeno immaginata, su una vicenda della seconda guerra mondiale legata alla “ragion di stato” che, quando si concretizza, condiziona il futuro e maciulla sempre la speranza di tempi migliori nella “pace che verrà”. A farne le spese sono sempre i figli delle classi più povere, spesso inconsapevoli di cosa stia succedendo per davvero nei momenti storici e nei disegni delle nazioni che fanno le guerre. Molto interessante è anche la figura di Ungaretti che emerge nei ricordi di chi ha vissuto la mattanza della prima guerra mondiale. La tecnica utilizzata, le narrazioni nella narrazione, cattura oltremodo l’attenzione per un libro a cui auguro non tanto il “successo” a cui i più aspirano, ma di essere letto dai migliori lettori di questa nazione. (Antonella Santarelli)

Consiglio di lettura e recensione de "I Romanov, storia di una dinastia tra luci ed ombre" di Raffaella Ranise

"I Romanov, storia di una dinastia tra luci ed ombre"...

Valutazione: 5 stelline su 5

Buon pomeriggio, lettori! È da quando ho iniziato a leggere questo libro che muoio dalla voglia di parlarvene. Si tratta di un romanzo storico, intitolato "I Romanov, storia di una dinastia tra luci ed ombre" scritto da @raffaellaranise edito @marsilioeditori . Premettendo che amo da impazzire la storia di tutta la Madre Russia, ho visto in questo romanzo una finestra che mi ha aperto la visuale nei confronti di un mondo avvolto da misteri e intrighi rimasti ancora celati. Risaputo, è il fatto che i Romanov furono una dinastia ambigua che trova la propria affermazione soprattutto in leggende tramandate nel tempo. Per cui, è molto difficile stabilire con criterio cosa sia realmente accaduto. Nonostante ciò, l'autrice è stata così abile a riportare tutti gli eventi in ordine cronologico non smettendo mai di mettere in risalto i particolari che li caratterizzano. All'interno di questo favoloso percorso, abbiamo l'onore di far rivivere personaggi del passato che hanno dato un contributo notevole alla nascita e alla crescita del loro impero che, senza di loro, molto probabilmente non sarebbe mai stato come lo conosciamo. Zar e zarine come Pietro il Grande, Caterina II, Ivan il Terribile, fino ad arrivare al celebre Nicola II, hanno segnato la storia durante gli anni del loro governo. L'idea di scrivere questo romanzo è nata e maturata dal simbolo per eccellenza della casata Romanov, il fiore che potete notare in copertina che, a Sanremo, la Maison Daphné ha riprodotto su un foulard. Vi assicuro che è una lettura che non smette mai di sorprendere e di entusiasmare per la voglia che matura nel lettore di scoprire e cercare di comprendere le dinamiche che hanno permesso ad alcuni eventi di sopraffare addirittura l'intera dinastia. A partire dalla loro nascita verso il raggiungimento della vetta più alta del loro splendore, simboleggiato dai lussuosi palazzi di Peterhof e di San Pietroburgo, i Romanov hanno segnato in maniera indelebile il corso della storia costellandola di oscure trame, la più tetra di tutte, la loro tragica fine. La mia valutazione per questo romanzo è di 5🌟 su 5🌟 in quanto amo la storia, trovo che sia ben scritta ed è un manuale dal quale imparare.❤

Trama:
Il testo ripercorre i trecento anni della leggendaria dinastia dei Romanov in un racconto con al centro grandi figure, zar e zarine che hanno portato l'impero a brillare nello scenario europeo e occupare dimensioni mai viste. Pietro il Grande, con la passione dell'Occidente, Elisabetta, la Semiramide del Nord, Caterina II, la zarina attratta dagli ideali dell'Illuminismo: le vicende dei protagonisti sono dominate da sete di potere, debolezze, intrighi di ogni sorta e fatti inaspettati, che rendono la loro storia irresistibile e il fascino senza tempo. Tuttavia questo mondo dorato arriverà all'epilogo più atroce, perché l'intera famiglia reale verrà trucidata a Ekaterinburg, in una notte di luglio di cento anni fa, e per molti anni il segreto di quei corpi sarà accuratamente nascosto.

sabato

Consiglio di lettura e recensione de "Il morbo del terrore" di Valerio Finizio

"Il morbo del terrore"...

Valutazione 5 stelline su 5

Rieccomi con una nuova #recensione per voi, cari readers! "Il morbo del terrore" è un libro scritto da @valerio_finizio_writer edito @edizioninulladie . È un giallo all'interno del quale, per poter alleggerire la portata degli eventi, l'autore ricorre spesso ad alcuni indistinguibili tratti ironici, conferendo a tutta la storia una certa imponenza caratteriale che viene ad essere compensata da una leggera fluidità operata dal savoir faire della sua penna. La trama è ben articolata, è un romanzo particolare in quanto riesce ad unire l'oscurità dei misteri del passato al costante desiderio di scoperta che affligge l'uomo che tenta perennemente entrare in possesso di tutti quegli oscuri segreti. Il protagonista, Rodrigo Leone, è il proprietario di una catena di ristoranti che ha intenzione di mettere radici nel territorio veneziano con l'intento di creare una struttura in grado di soddisfare qualsiasi esigenza del cliente. Sede di questa iniziativa sarà l'isola di Poveglia, un'isola abbandonata che fece da scenario al divampare della peste di fine Settecento. Inoltre, quest'isola fu la sede di un manicomio ormai fatiscente e in disuso. Per sfatare i miti e le leggende che si sono susseguiti nel corso del tempo, Rodrigo ingaggia degli influencer che avranno il compito di attrarre i potenziali clienti della futura struttura facendo passare in secondo piano quell'aura di misteri celati e mai rivelati. Quando si recheranno sul posto carichi di buoni propositi, gli influencer, ignari di ciò che sta per accadere, porteranno alla luce un altro oscuro segreto. Il mio voto per questo romanzo è, ovviamente, di 5 stelle su 5 poichè ha subito catturato il mio interesse, come un giallo degno di essere chiamato tale dovrebbe riuscire a fare. Mi è piaciuta tantissimo l'impostazione che il lettore ha saputo dare al racconto e ai vari capitoli del romanzo che sono caratterizzati da brevi riferimenti ad altre opere che, apparentemente, potrebbero sembrare fuoriluogo ma che, in realtà, racchiudono l'essenza del significato di quel determinato capitolo. Uno straordinario viaggio da compiere ad occhi bendati, perché non esiste niente di più bello che riuscire a meravigliarsi continuamente.❤

ALT! Segnalazione librosa in vista!

"Questione d'onore"...

⚠ SEGNALAZIONE ⚠

Buonasera readers, oggi voglio segnalarvi un libro che avrò il piacere di leggere a breve. Si tratta del libro intitolato "Questione d'onore" di @_mattiacompagnuccioff_ . Vorrei fare presente a tutte le case editrici che mi seguono, che L'AUTORE CERCA UNA CASA EDITRICE CON LA QUALE CONTINUARE A PUBBLICARE IL SUO ROMANZO. Spero che la trama che ora vi citerò e la recensione che avrò modo di fare appena il libro mi arriverà, vi incoraggeranno a leggere questo testo, a mio parere, imperdibile.

TRAMA:
Gesualdo Roganti, noto imprenditore proprietario di un'agenzia di viaggi, viene trovato morto in circostanze misteriose. Il caso viene affidato all'ispettrice Adele Hope Olivieri, che si ritroverà suo malgrado coinvolta nel rompicapo, a causa di un episodio della sua infanzia che solo grazie all'intuito di un suo fidato collaboratore, Blake Ferrara, verrà allegato alla vicenda e porterà infine alla soluzione. Sullo sfondo di un legame d'amore mai del tutto risolto, tra intrighi, traffici illeciti, passioni, pericoli, tradimenti e lealtà, si snoda un giallo con tinte rosso sangue in cui nessuno dei personaggi può dirsi davvero estraneo agli eventi.

martedì

Consiglio di lettura e recensione di "Quella casa sulla roccia e altre piccole storie" di Massimo Zona

"Quella casa sulla roccia e altre piccole storie"...

Valutazione 5 stelline su 5

Buonasera lettori! Finalmente riesco a postarvi questa magnifica raccolta di racconti della quale volevo parlarvi da circa due giorni, in quanto mi ha appassionata tanto per la varietà dei temi trattati. "Quella casa sulla roccia e altre piccole storie" scritto da @massimo__zona è il simbolo di una narrativa di qualità superiore che si assapora lentamente, pagina dopo pagina. Come potrete ben notare dalla fascetta presente in foto, non a caso questo libro è stato il vincitore di un premio prestigioso. L'autore muove le trame del destino dei personaggi servendosi della loro inclinazione alla sopravvivenza, della loro voglia di vivere, di gioire delle piccole cose, conferendo un enorme valore a ogni cosa che, quotidianamente, noi tendiamo a dare per scontata. Questi racconti hanno il potere di farci capire che le cose belle della vita sono nascoste nei posti più impensabili, si nascondono dentro di noi, nei meandri della nostra mente. Tocca alla nostra personalità saperle tirare fuori facendole emergere senza sopprimerle, senza considerarle futili. Ovunque rivolgiamo lo sguardo c'è nascosto un angolo di felicità, di voglia di vivere, di bellezza. Queste storie corredate da illustrazioni magnifiche, ci fanno apprezzare la vera essenza di tutto ciò che ci circonda. Elemento immancabile è la natura, sempre presente, simbolo del cuore pulsante del mondo. Storie apparentemente diverse che si intrecciano, dando vita ad un universo sconosciuto, forse da molti agognato e mai avuto. Sono i tipici racconti che evocano nella nostra mente i ricordi più belli, quelli legati alla nostra infanzia, alle cose perdute, ma anche alle persone che porteremo sempre nel cuore, alle quali saremo legati in eterno. Come avrete intuito, il mio voto non può non essere quello di 5 stelline su 5 perchè la quotidianità raccontata in queste storie mi ha fatto un grande dono: mi ha indotta a sognare, a sperare e mi ha fatto capire che non tutto è perduto quando si da importanza alle cose vere, ai sentimenti che proviamo da sempre ma che non abbiamo mai avuto il coraggio di tirare fuori. Il libro ci fa capire che dovremmo trovare la forza e il coraggio di osare SEMPRE per la felicità, a qualunque costo.

Trama:
Tredici storie diverse e distanti nel tempo e nello spazio, ma con un unico filo conduttore: la vita che emerge in tutte le sue sfaccettature dalle voci dei personaggi, portatori sani di uno sguardo sul mondo quotidiano, semplice e affascinante. Piccole storie dall'odore di serate invernali, di legna e di camino, di fumo di pipa e di leggende e memorie paesane. Storie di vita strappata e fuggita, che irrompe con genuina freschezza; storie di fantasmi, di visioni fugaci e d'amore.

Consiglio di lettura e recensione de "La presunta storia vera di Giulia e Giulio" di Giovanni Follesa

"La presunta storia vera di Giulia e Giulio"...

Valutazione 5 stelle su 5

Buon pomeriggio, readers! Ieri sera alla fine non ce l'ho fatta, ma eccomi qui per parlare di questa fantastica nuova uscita targata @arkadia_editore . È un libro che sta avendo molto successo, a mio parere tutto meritato, in quanto è una storia davvero interessante. Forse, dalle mie stories, mentre sfogliavo il libro, avrete potuto notare che la narrazione comprende i punti di vista di entrambi i personaggi, in un'alternanza continua che costituisce e getta le basi di tutto il romanzo. Siamo nel futuro, nel 2032, i protagonisti di questa storia sono due gemelli, Giulia e Giulio, che differiscono soltanto per poco, per il resto, sono pressochè identici. La loro avventura consisterà nel formulare una tesi di laurea insieme. L'argomento di questa tesi sarà la storia a partire dagli anni '90 in poi. Nulla di strano fin qui, se non fosse per il fatto che il padre dei due gemelli è colui il quale ha avuto un ruolo determinante e incisivo nella costruzione dell'intero panorama storico di quel periodo. I due si troveranno davanti a un'immensa mole di documenti da analizzare, grazie ai quali scopriranno i segreti celati negli anni dal padre, verranno a conoscenza di intrighi, di misteriosi accordi e si troveranno a dover formulare non solo la loro tesi, bensì un intero panorama storico che fino a quel momento era rimasto poco conosciuto e approfondito. Io adoro i romanzi che hanno a che fare con la storia, soprattutto quella novecentesca, per cui ho deciso di valutarlo con 5 stelline su 5. L'impostazione del romanzo è davvero originale, non ho mai letto nulla di simile finora. È un misto di conservazione e promozione del passato con l'innovazione, il futuro a confronto con ciò che è stato, le azioni precedenti che hanno portato a determinati risultati nel presente vissuto dai due gemelli. È una ricostruzione meticolosa della storia che, seppur passata, resta continuamente attuale, pronta ad essere scoperta e rivisitata da un momento all'altro. Un capolavoro, un piacere sia per chi ha formulato l'idea di scriverlo, sia per i lettori ai quali è destinato. Lo consiglio se amate le riflessioni su carta, le narrazioni storiche e se adorate futuro che cerca conferme nel passato.❤

Trama:
2032. Nel corso del colloquio durante il quale chiede al professor Bozzolo di farle da relatore per la tesi di laurea, Giulia Saccherio viene a sapere che, non molto prima, il gemello Giulio ha avanzato un’identica richiesta all’anziano docente. In lei, la sorpresa si unisce al fastidio, ma presto la prospettiva di una rivalsa le appare all’orizzonte: Bozzolo, infatti, le propone una tesi congiunta con il fratello, e lei accetta, sicura delle rimostranze, che non tarderanno ad arrivare, dell’altro. L’argomento sarà una ricognizione sugli avvenimenti che a partire dai primi anni Novanta hanno cambiato radicalmente il volto dell’Italia, guidata da tempo da un regime morbido, e in cui non ha più sede la Chiesa, trasferitasi in Sudamerica. Ciò che realmente conta, però, è il materiale a cui i due dovranno attingere per condurre la loro ricerca: un’enorme mole di documenti, dati e articoli contenuti nell’immenso archivio segreto di Ernesto Luigi Saccherio, loro padre, nonché l’uomo che più o meno nascostamente ha tirato le la dei destini di tutto il Paese nei decenni appena trascorsi. L’accordo prevede che per trenta giorni l’ex giudice apra ai figli il proprio bunker per un numero di ore quotidiane limitato, e che al termine del mese concesso i due inizino il lavoro di stesura in vista della laurea. Sullo sfondo di questa ricerca però, fin da subito, inizia a montare una crescente tensione che riverbera nel contesto famigliare i problemi giganteschi che la nazione ha dovuto affrontare e cercare di risolvere. In un crescendo continuo di rivelazioni, litigi, verità celate per anni, Giulio e Giulia si troveranno loro malgrado a descrivere la parabola non solo umana ma anche politica di un intero paese.

domenica

Consiglio di lettura e recensione di "Alla ricerca di Remì" di Marco Belladitta

"Alla ricerca di Remì"...

Valutazione 5 stelle su 5

Buon pomeriggio, readers! Come promesso, ecco la recensione di un libro che ha come tema un argomento importante come pochi: l'amicizia. "Alla ricerca di Remì" è un racconto scritto da @marcobelladitta . È una storia molto particolare che affascina già dalle prime pagine e riesce a catturare l'attenzione del lettore come soltanto poche storie riescono a fare. Moris, un ragazzino molto sveglio e perspicace, coltiva ogni giorno sempre di più una fervida immaginazione. Come ogni fanciullo, come ogni ragazzo rimasto giovane dentro, Moris è avvolto da una bolla di sapone tutta sua, un mondo all'interno del quale sentirsi liberi di esprimere senza freni i propri desideri e le proprie fantasie. Il protagonista non smette mai di sognare, neanche quando è costretto ad alzarsi dal letto al mattino. Egli vive in un sogno perpetuo costituito da persone, immagini e mondi costruiti solo ed esclusivamente da lui e dalla sua variegata fantasia. Il ragazzo cerca di riempire costantemente gli spazi vuoti della sua anima e della sua quotidianità creando attorno a sé un amico immaginario, l'unico in grado di comprenderlo e di spronarlo a vivere nuove avventure. Il suo amico immaginario c'è sempre per Moris, insieme condividono ansie, paure, ma anche momenti di felicità e di spensieratezza. La vita, per il protagonista, è così degna di essere vissuta, accanto ad una persona speciale, che sa esserci sempre. Questo libro racchiude parte della nostra infanzia e anche quel periodo di transizione che ci porta ad acquisire le fondamenta della maggiore consapevolezza di noi stessi e del nostro io, in un connubio misto, di fantasia e realtà. Il racconto è una vera e propria metafora della vita che è pronta a sorprenderci ma anche a deluderci. Imparare ad accettare la realtà servendosi della fantasia, è questo il vero significato di questa splendida storia corredata da essenziali valori umani. La mia valutazione per la bellezza e la varietà degli argomenti trattati e per la straordinaria capacità narrativa è di 5 stelline su 5 poiché penso che veramente poche persone siano in grado di guardare all'interno del proprio io e di saper scorgere la parte più profonda e più vera di sè. Buona lettura.❤

Trama:
Un viaggio alla ricerca di un amico immaginario intrapreso da un bambino, e un viaggio alla scoperta di sé e di riscoperta dei valori più puri e intimi intrapreso da un padre. Sognando, cullati da stupendi paesaggi e pericolose insidie, nella fantasia più fanciullesca che potrà essere coltivata da tutti. Basta solo chiudere gli occhi e lasciarsi andare al meraviglioso e colorato viaggio che è la vita.