Quarantanove scalini...
Buonasera, lettori! Oggi vi parlerò nel modo più dettagliato possibile di un libro che ho avuto modo di leggere grazie ad una collaborazione con la casa editrice Book a Book. Si tratta di "Quarantanove Scalini" di Cristiano Ribichesu. Siccome si tratta di un Blog Tour, vi lascerò la trama qui in alto e approfondirò il discorso basandomi sui capitoli 15 e 16 del libro. Spero l'articolo possa piacervi, vi auguro una buona lettura.
Trama:
Una città fredda e pungente nei primi anni Novanta. Un locale sulle rive di un fiume nel quale è concesso esternare le proprie ansie e le proprie paure, dove ognuno, quando la notte diventa regista della commedia delle illusioni, ha il diritto di essere un'altra persona. "Quarantanove scalini" narra le vicende di un gruppo di giovani dalla diversa personalità ed estrazione sociale che si intrecciano sotto la fioca luce dei lampioni. Lì dove tutto è lecito, e perciò impossibile da condannare, è facile superare i propri limiti correndo il pericolo di sprofondare negli abissi.
Capitolo 15
Il contenuto del capitolo 15 si apre con un'ampia descrizione sulla descrizione di un locale. Sono le 00.50 e, in una discoteca, regna il caos, pullula di gente, la musica sovrasta la voce e i pensieri dei ragazzi che vengono assorbiti totalmente dall'alcol. Molti ragazzi erano già ubriachi e il calore era l'unica sensazione palpabile all'interno del locale immerso in una notte tremendamente fredda. Marco stava in disparte, Marzia entrò in contemporanea col sottofondo della canzone dei Red Hot Chili Peppers e Walter era appena rientrato da fuori. L'entrata di Marzia cambiò l'atmosfera, la sua esibizione distolse il pubblico dalla confusione e dal caos in cui la situazione era sprofondata. Lino, invece, approfittò della confusione per appropriarsi di vari portafogli. I ragazzi si scambiano delle confidenze, entrano in empatia l'uno con l'altro, le emozioni e i sentimenti prenderanno il sopravvento, ognuno di loro si sentirà legato a qualcuno con il quale instaurerà un rapporto che andrà oltre il semplice legame d'amicizia. Questo capitolo mi ha colpito per la sua sottigliezza, per la sua capacità di raccontare i particolari, le piccolezze che, in realtà, sono determinanti in tutto il romanzo. L'abilità dell'autore è stata notevole, ogni emozione ha un'interpretazione diversa, ogni personaggio fa emergere, nel momento giusto e nel momento in cui il lettore meno se lo aspetta, la parte più vera di sè. Inizialmente, ciò sembra non avvenire a causa dell'ambiente in cui si è immersi ma, con l'avanzare delle pagine, si capirà ben presto che la finalità di questo capitolo va aldilà dell'ambientazione; ogni singola sensazione descritta è il frutto di una serie di eventi che coinvolgono il gruppo di giovani. Il lettore, davanti a tali descrizioni così sincere e veritiere, ne rimane particolarmente estasiato.
Capitolo 16
Ormai sono le 01.00 e gli eventi prendono pieghe completamente differenti da quelle che ci aspetteremmo. La situazione si fa molto più dinamica, le azioni parlano al posto delle sensazioni che sono state racchiuse interamente nel capitolo precedente. Lo spaccio la fa da padrone, Nicola finisce per esserne coinvolto da uno strano personaggio nordafricano. Ovviamente, Nicola portò con sè Lisa che, lasciando da parte Marco, segue fiduciosa Nicola. Anche Noemi fa uno strano incontro e, essendo una ragazza dal carattere abbastanza difficile e dall'astuzia irrefrenabile, non sopporta di sentirsi presa in giro e lo abbandona alla sua sorte. Ogni personaggio segue la propria linea di azioni, di coinvolgimenti e finisce per trarne le conseguenze soltanto dopo. L'immagine che ci viene presentata è quella di un gruppo di giovani che, nonostante siano ricchi dentro, ostentano in maniera decisa un'insicurezza nei confronti del mondo. Per questo i loro rapporti sono resi sterili, privi di significato, tranne quelli più stretti. Consiglio vivamente la lettura di questo libro in quanto credo che sia il ritratto della società odierna, è molto vivo in noi e ci fa aprire gli occhi su parecchie questioni. La sua attualità e il suo carattere altamente descrittivo lo rende uno dei libri più belli di narrativa contemporanea.
Grazie Lettriceribelle. Hai saputo svelare con gusto e precisione lo spirito nascosto del romanzo.
RispondiEliminaGrazie a te, Cristiano! :)
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