lunedì

Recensione e consiglio di lettura de "Lo scricchiolio del legno" di Federica Nardon

"Lo scricchiolio del legno"...

Valutazione 5 stelline su 5

Di nuovo buonasera cari lettori! Come ben sapete, sul tardo pomeriggio ho finito di leggere "Lo scricchiolio del legno" di @federicanardon. Vi ricordo che è il seguito di "Binario 6", libro che ho già avuto il piacere di leggere e recensire, lo potete trovare sia su Instagram che sul mio blog. Devo dire che il secondo libro è uno sviluppo concreto del primo che, come ricorderete, era strutturato in mail che venivano spedite da un BlackBerry a un iPhone. Nel secondo libro vediamo che la storia di Alice e Leo riesce a prendere delle pieghe molto più concrete rispetto a un rapporto intrattenuto solo da mail, come avveniva dal primo libro. I due protagonisti hanno l'opportunità di viversi e di scoprirsi, andando aldilà dello schermo che prima li separava. Alice, soprattutto, è una donna molto intraprendente, ama circondarsi di persone che la fanno stare bene ogni giorno e non vuole ridurre ai minimi termini il rapporto con Leo, dunque è sempre alla costante ricerca di quel fuoco ardente che è destinato a non spegnersi mai nell'animo di chi ama davvero, di chi non ha smesso di sperare e lottare per il proprio amore, nell'animo puro che, da quando è entrato a contatto con la sua anima gemella, ha stravolto completamente la sua vita. A sostenerla, entrano in gioco delle donne del passato, quali Penelope e Arianna, donne che hanno combattuto fino all'ultimo per il loro amore. Loro hanno il compito di incoraggiare Alice, di sostenerla e di distrarla dalle possibili delusioni che potrà ricevere dal suo amato Leo. Troveranno un modo per incastrare le loro vite facendo rinascere costantemente il loro amore? La mia valutazione del prosieguo di "Binario 6" è ovviamente di 5 stelle su 5 in quanto mi ha sorpresa, totalmente spiazzata, quando ho capito chi fossero le amiche accorse in aiuto ad Alice. È una cosa bellissima riuscire a far rivivere il passato all'interno di un romanzo che apparentemente col mito non ha legami. È stato un colpo di scena incredibile che non mi aspettavo. Per quanto concerne la narrazione credo che sia qualcosa di divino, un libro da portare sempre dentro al cuore! Mi hanno davvero incuriosita le citazioni all'inizio di ogni capitolo, ve lo consiglio!❤

Trama:
Li avevamo lasciati al Binario 6 quei due, Alice e Leo incarnati nella figura di un iPhone che cercava di comunicare con un BlackBerry, e li ritroviamo in piena guerra tra sistemi operativi (Ios vs Android) in questo romanzo che non mira solo a essere il prosieguo ma anche una testimonianza di cosa accade a tutte quelle donne che non si arrendono all'idea che l'amore possa ridursi a quel che Alice chiama I.S.T. "io sto bene". Ecco che le donne del passato: Arianna, Penelope e Calipso perdono il loro senso mitologico diventando vita vera, ecco che le riflessioni diventano deliri divertentissimi, ecco che il crack che a volte l'amore ti fa sentire può essere curato dall'affetto delle amiche tutte pronte a salire a bordo di una Mini per compiere una marachella da ricordare per sempre, ecco l'amico gay che diventa il pr per eccellenza dei nuovi incontri, fino a spingerla a comperare un volo aereo. Una cosa è certa: lei il bagaglio l'ha riempito utilizzando un sistema infallibile perché, si sa, Cupido è sempre ubriaco quando scaglia la freccia e se Leo ha il cuore bloccato c'è solo una cosa da fare: richiedere il codice puk!

Nessun commento:

Posta un commento