"L'aquila ebrea"...
Buonasera lettori! Eccoci alla mia seconda tappa del blogtour su "L'aquila ebrea" di Sebastian Hidalgo. La scorsa volta abbiamo approfondito il tema riguardante il rapporto che unisce l'autore alla storia che ha deciso di narrare nel suo libro, come è nata la sua idea e come l'ha trasformata rendendo giustizia ad un popolo che ha vissuto più perseguitazioni che momenti di tranquillità. Inoltre, sul blog potrete trovare la recensione completa de "L'aquila ebrea" per saperne di più, oltre all'articolo di approfondimento già citato sopra. Qui procederemo ad affrontare un nuovo tema che spero possa piacervi.Johannes, l'uomo, il soldato e le SS
Nelle righe che seguono, ci occuperemo di delineare i tratti caratteristici di un soldato, un uomo, un membro delle SS. Johannes può essere visto sotto tantissimi punti di vista come d'altronde può accadere con qualsiasi uomo che è impegnato al fronte. Molti di noi, infatti, spesso si domandano come sia stato possibile che l'umanità sia potuta rimanere indifferente davanti a una strage così palese e così viva sotto i loro occhi? Come hanno potuto quei soldati, pur essendo addestrati, far finta di nulla, marciare sopra quel terreno sporco di sangue annullando l'umanità presente dentro loro?...buona parte di questi soldati è riuscita, nel suo piccolo, anche a contrastare alcune dinamiche del proprio regime anche se la maggior parte dei soldati nazisti, indottrinati e addestrati, non hanno esitato a cancellare qualunque stralcio di pietà e di comprensione dai loro cuori. Indifferenza, disprezzo...cosa ci fa arrivare a tanto? Cosa ha il potere di farci diventare persone senza cuore? Johannes è un uomo prima di tutto, un soldato in secondo luogo. I ruoli sono ben distinti ma finiscono sempre per scontrarsi. Qualsiasi traccia di moralità sembra sia stata debellata dall'animo di questi soldati che, privati della loro anima, restano soltanto pedine nelle mani di chi può e vuole servirsene a proprio piacimento.
Spero l'articolo vi sia piaciuto, vi lascio qui le altre tappe previste da calendario. Buon blogtour alle mie colleghe e buona lettura a tutti voi.
