Il ciclo dell'Impero...
Traduttore: Maria Gallone, Pietro Leoni
Editore: Mondadori
Collana: Oscar fantastica
Anno edizione: 2020
Formato: Tascabile
In commercio dal: 1 settembre 2020
Pagine: 720 p.
Salve a tutti, cari lettori! Oggi vi parlerò di una nuova edizione celebrativa targata Mondadori, riguardante gli scritti di Isaac Asimov. Sul blog potrete trovare le recensioni riguardanti il cosiddetto Ciclo della Fondazione, un volume dedicato a diverse pubblicazioni di Asimov che sono riunite al suo interno. A completare e arricchire ulteriormente questo ciclo, Mondadori propone la riedizione anche del Ciclo dell'Impero, del quale vi parlerò dettagliatamente in questo articolo. Il Ciclo dell'Impero è composto da tre romanzi intitolati "Le correnti dello spazio", "Il tiranno dei mondi" e "Paria dei cieli". Richiamano in maniera netta e definita i contorni del Ciclo della Fondazione, quasi a volerlo completare. Come sempre, alla fine dell'articolo, troverete il banner con i nomi dei blog che hanno partecipato all'evento.
Per chi non ha dimistichezza con Asimov, consiglio di iniziare proprio dal Ciclo della Fondazione, approcciandosi ad esso con la consapevolezza che si tratta di un genere particolare, di nicchia, che include la fantascienza ma che la rivoluziona in parte, adattandola ai tipici canoni di Asimov stesso. I suoi racconti hanno a che fare con la galassia, con pianeti sconosciuti e leggi misteriose che governano l'universo. Rispetto al Ciclo della Fondazione, quello dell'Impero è più generico, anche se è ricco di dettagli in realtà, ma riesce a delineare in modo più omogeneo e preciso l'andamento della storia. Nel Ciclo della Fondazione c'è una sovrabbondanza di dettagli e di intrighi, mentre in questi tre romanzi, anche se gli intrighi non mancano affatto, sono meno condensati tra di loro e lasciano più spazio alla narrazione degli eventi. Per non parlare poi dell'ambientazione: il magico pianeta Trentor che è al centro di ogni discorso, sia per quel che concerne la sua origine e il suo sviluppo, sia per quanto riguarda la sua inattesa disfatta. Teorie complottistiche e molti altri elementi renderanno questa saga uno degli scritti meglio riusciti ad Asimov. Ho giudicato positivamente l'intero Ciclo della Fondazione, a maggior ragione dopo aver letto quello dell'Impero mi mantengo sulla stessa linea. Seppure le due saghe differiscono l'una dall'altra per l'impostazione dei contenuti e i diversi punti di vista presenti al loro interno, posso affermare che non sono letture da affrontare a cuor leggero, in quanto richiedono attenzione ai particolari e profondo interesse nei confronti della materia trattata. Se non si è appassionati almeno un po' della tematica fantascientifica presente nei romanzi, non ha senso tentare una lettura superficiale, perché non porterà a nulla. È richiesta una forte capacità analitica, la descrizione di ogni accadimento è curata nei minimi dettagli.
Inoltre, penso che il Ciclo dell'Impero sia sintomo anche di una leggerezza spirituale dello scrittore, in quanto il lettore riesce a percepire un altro tipo di ricerca da parte di chi scrive. Se all'inizio sono i complotti e la loro descrizione a farla da padrone, piano piano notiamo un leggero discostamento da ciò per accostarsi alla comprensione delle leggi che governano l'universo che sono un qualcosa di non tangibile e che aspirano all'empirico, più che ad una realtà circoscritta e verificabile. Secondo il mio modesto parere, con questo lavoro Asimov ha superato e sbaragliato di gran lunga ogni sorta di aspettativa, è decisamente andato oltre ogni possibile definizione. Per questo motivo attribuisco alCuclo dell'Impero una valutazione di 5 stelle su 5. Vi auguro una buona lettura.
Trama:
Per dodicimila anni il Primo impero galattico ha governato su duecento milioni di mondi, in modo a volte tirannico, a volte benevolo, garantendo sempre ordine e civiltà. Poi è crollato, gettando la galassia nello sfacelo. Ma che cos'è accaduto prima della sua caduta? "Le correnti dello spazio" e "Il tiranno dei mondi" raccontano degli anni in cui Trantor, il pianeta-capitale, si stava espandendo e avviando a diventare un impero, mentre "Paria dei cieli" (il primo romanzo scritto da Asimov) mostra il Primo impero galattico al culmine della sua potenza. La storia galattica, la sua politica e i suoi conflitti sono l'immenso scacchiere su cui si gioca una vera e propria "partita cosmica" e maturano avvenimenti il cui significato sarà inizialmente avvolto nel mistero. Ideale completamento del "Ciclo delle Fondazioni", questi tre romanzi, ricchi di indimenticabili personaggi, offrono un panorama completo della saga asimoviana.