Curvy love...
Valutazione 4,5 stelle su 5
Salve a tutti, lettori! Oggi vi parlerò qui sul blog di un libro che mi è piaciuto parecchio e che ho letto ultimamente tra una lezione e l'altra. Si tratta di "Curvy love" di Lia Carnevale. Come sempre, alla fine dell'articolo, troverete un banner col nome degli altri blog che aderiscono all'iniziativa.
"Curvy love" è un romanzo che parla in maniera radicale del problema dell'accettazione di sè e degli altri. Da questo punto di vista, per il messaggio che l'autrice ha voluto trasmettere, è un bellissimo libro, scritto bene e molto scorrevole.
Mi sono rivista molto in Rosy, la protagonista, dopo una delusione di qualsiasi tipo è difficile andare avanti, facendo a pugni anche con il proprio fisico che si fatica ad accettare. Molte donne credono di essere imperfette non sapendo che è proprio dietro quell'imperfezione che si cela la vera bellezza.
Secondo me, questo è il cuore vero e proprio del romanzo, dove ogni lettrice può sentirsi a casa, non giudicata e perfettamente in linea con l'elaborazione del pensiero che sta dietro l'accettazione di sè. Per ogni cosa ci vuole tempo, e questo imparerà a capirlo la nostra Rosy. Un romance particolare, una storia d'amore che è decentrata rispetto alla vera e propria morale che si cela dietro queste pagine.
Consiglio di leggerlo per comprendere a fondo le problematiche che scaturiscono dalla non accettazione dell'altro. I complessi mentali, credo che ognuno di noi sia abituato a farseli in quanto viviamo in una società sempre più stereotipata, dove le diversità vengono viste come difetti da abolire. La diversità è un punto di forza, non una barriera invalicabile che costringe l'individuo ad uscire dal giro sociale, perché considerato diverso.
Dulcis in fundo, la mia valutazione è di 4,5 stelle su 5 perché nonostante abbia apprezzato molto i temi trattati, nel romanzo ho trovato una miscellanea di elementi che mi riconducevano ad altre tipologie di struttura: ad esempio, la tipologia del romanzo erotico, o del romanzo di formazione. Alcuni dettagli erano dei veri e propri rimandi a questi generi e, essendo che fossero presenti praticamente ovunque, avrei preferito che fossero meno accentuati.
È un libro da leggere consigliato soprattutto a chi si sente non accettato, a chi fatica ad essere capito e, soprattutto, a chi non smette mai di combattere contro ogni sorta di stereotipo o pregiudizio imposto da una società malata, sempre più squallida e decadente.
"Curvy love" è un romanzo che parla in maniera radicale del problema dell'accettazione di sè e degli altri. Da questo punto di vista, per il messaggio che l'autrice ha voluto trasmettere, è un bellissimo libro, scritto bene e molto scorrevole.
Mi sono rivista molto in Rosy, la protagonista, dopo una delusione di qualsiasi tipo è difficile andare avanti, facendo a pugni anche con il proprio fisico che si fatica ad accettare. Molte donne credono di essere imperfette non sapendo che è proprio dietro quell'imperfezione che si cela la vera bellezza.
Secondo me, questo è il cuore vero e proprio del romanzo, dove ogni lettrice può sentirsi a casa, non giudicata e perfettamente in linea con l'elaborazione del pensiero che sta dietro l'accettazione di sè. Per ogni cosa ci vuole tempo, e questo imparerà a capirlo la nostra Rosy. Un romance particolare, una storia d'amore che è decentrata rispetto alla vera e propria morale che si cela dietro queste pagine.
Consiglio di leggerlo per comprendere a fondo le problematiche che scaturiscono dalla non accettazione dell'altro. I complessi mentali, credo che ognuno di noi sia abituato a farseli in quanto viviamo in una società sempre più stereotipata, dove le diversità vengono viste come difetti da abolire. La diversità è un punto di forza, non una barriera invalicabile che costringe l'individuo ad uscire dal giro sociale, perché considerato diverso.
Dulcis in fundo, la mia valutazione è di 4,5 stelle su 5 perché nonostante abbia apprezzato molto i temi trattati, nel romanzo ho trovato una miscellanea di elementi che mi riconducevano ad altre tipologie di struttura: ad esempio, la tipologia del romanzo erotico, o del romanzo di formazione. Alcuni dettagli erano dei veri e propri rimandi a questi generi e, essendo che fossero presenti praticamente ovunque, avrei preferito che fossero meno accentuati.
È un libro da leggere consigliato soprattutto a chi si sente non accettato, a chi fatica ad essere capito e, soprattutto, a chi non smette mai di combattere contro ogni sorta di stereotipo o pregiudizio imposto da una società malata, sempre più squallida e decadente.
Trama:
Rosy è pigra, odia la palestra e anche i suoi chili di troppo, ma ama i dolci di cui non può fare a meno. Quando Adrian la stringe tra le braccia e la fa sua, non può crederci. Lui è davvero troppo per lei: aspetto nordico, occhi azzurri, fisico prestante. L'uomo più attraente che abbia mai conosciuto. Anche se non si sente alla sua altezza, e ha bisogno di superare le proprie paure e i propri limiti, decide per la prima volta di darsi una chance per vivere qualcosa di profondo con la persona di cui si è innamorata. Ma i suoi piani verranno sconvolti quando scoprirà che Adrian non è sincero come credeva...