martedì

Review Party de "L'anatema dei sette peccati" di Davide Fresi

"L'anatema dei sette peccati"...

Valutazione: 4 stelle su 5

Editore: Youcanprint Self-Publishing
Data di pubblicazione: 15 Marzo 2017
Lingua: Italiano

Buongiorno lettori! Oggi vi parlerò di un libro molto particolare e di uno stile e soprattutto di un genere diverso rispetto a quelli dei quali sentite parlare quotidianamente. Sto parlando de "L'anatema dei sette peccati" di Davide Fresi. Più che un romanzo, questo libro è una vera e propria introspezione dentro sè stessi. Porta il lettore a riflettere sulle domande che nel corso della sua vita si è posto ma alle quali non ha dato tanta importanza. Sicuramente vi sarà capitato moltissime volte d'immaginare di possedere una macchina del tempo, in quale altro posto o in quale altro secolo sareste potuti vivere. Ebbene, questo è ciò che accade ai protagonisti di questa storia, Polibio e Fedro. I due, nel racconto, hanno realmente avuto la fortuna di tornare indietro nel tempo per poter dare delle risposte alle loro domande attraversando epoche, momenti storici cruciali che chiunque ha avuto modo di apprezzare e conoscere nel corso della propria vita. Ma ogni cosa ha il proprio prezzo. Infatti, viaggiare nel tempo senza alterare in alcun modo l'andamento degli eventi storici è pressochè impossibile. Di conseguenza, Fedro e Polibio rischieranno più volte di mutare il corso degli eventi, mettendolo a rischio anche con la loro sola presenza. In questo romanzo emerge un culto impressionante nei confronti della storia, paladina dell'intera narrazione, grazie alla quale è possibile compiere un viaggio nel tempo non paragonabile a nessun altro tipo di esperienza. Nonostante ciò, è bene essere consapevoli del fatto che la storia è un bene supremo e, come tale, dev'essere preservato in ogni modo possibile. Non deve mai correre il rischio di essere alterato per via della superbia, della cattiveria e della supremazia che l'uomo tenta di ottenere cercando di dominare il tempo e lo scorrere degli eventi. Ecco il vero cuore, la vera essenza di questo capolavoro. Consigliato a tutti gli amanti della storia, del mondo classico e a chi desidera di poter compiere un viaggio nel passato per vivere in prima persona tutte le vicende che la storia ci tramanda. Io ho adorato questo libro e, per questo motivo, gli do una valutazione di 4 stelle su 5. Strumento di grande riflessione, il libro scritto da Fresi è un classico esempio d'innovazione nella conservazione che è pur sempre meglio non alterare in alcun modo.

Trama:
L’idea della storia raccontata scaturisce dalla suggestione che ha avvinto molti di noi quando abbiamo ipotizzato di disporre di una macchina del tempo: quale epoca storica avremmo voluto visitare? Forse quella in cui era vissuto Gesù di Nazareth? Quali sensazioni avremmo provato parlando viso a viso con Gesù? Quali emozioni avrebbero alimentato in noi i suoi occhi ammalianti? E come avremmo agito se ci fossimo trovati a Gerusalemme durante la sua Passione? Ci saremmo opposti alla crocifissione? I protagonisti della narrazione, Polibio e Fedro, per un tiro della sorte compiono un viaggio temporale e si ritrovano a conoscere personaggi storici dal grande carisma e arrivano quasi al punto di cambiare il corso naturale della storia. Nel romanzo è tracciato un affresco di un’epoca che mantiene ancora intatto il suo fascino, ed è raccontato fin dove possa arrivare la ferocia di un uomo che ambisca a conquistare il mondo. Il governatore Marcello non esita a far torturare e crocifiggere una moltitudine di innocenti pur di soddisfare le sue brame. Polibio e Fedro sono arbitri del destino dell’umanità e ben presto ciò che accade fa vacillare ogni naturale certezza.

Visto che ho partecipato al Review Party del libro, vi lascio le tappe degli altri blog dov'è prevista una sua recensione.