martedì

Review Party "La ragazza che amava Audrey Hepburn di Rebecca Serle

"La ragazza che amava Audrey Hepburn"...

Valutazione 5 stelle su 5

Editore: DeA Planeta Libri
Data di pubblicazione: 29 Gennaio 2019
Lingua: Italiano

Buongiorno, lettori! Oggi uscirà in tutte le librerie il nuovo romanzo di Rebecca Serle, del quale avrete sentito sicuramente parlare: si tratta de "La ragazza che amava Audrey Hepburn" edito DeA Planeta. Ho avuto la possibilità di leggere questa magnifica storia in quanto, per l'uscita del romanzo, è stato organizzato un review party al quale ho prontamente aderito. Il libro, in effetti, non ha affatto deluso le mie aspettative, anzi, ne è stato addirittura al di sopra. La protagonista della storia è Sabrina, una giovane non ancora ventenne che, quasi per gioco, tramite una sua amica, compila una lista di invitati alla sua cena ideale, cena alla quale non poteva mancare di certo il suo mito: Audrey Hepburn. Il racconto si svolge su due piani temporali differenti, uno presente dove Sabrina riflette su come è arrivata a compilare quella lista, cosa l'ha spinta a farlo e su come un'azione così bizzarra e innocente abbia smosso un'intera realtà nel suo presente. Dietro la cena, però, si cela un mondo completamente differente da quello che potremmo immaginare: in effetti, la protagonista stessa continua ad interrogarsi sul perché abbia scelto proprio quelle cinque persone e non altre. Il vero motivo di ciò riuscirà a trovarlo soltanto dentro sé stessa, colmando le lacune che popolano la sua anima, guardandosi dentro e riuscendo ad intravedere quel pezzo della sua vita che ha accantonato e al quale non ha più fatto caso. Ogni personaggio invitato alla cena ha svolto un vero e proprio ruolo determinante nella vita della giovane Sabrina, un ruolo non dovuto soltanto alla presenza, ma anche al sostegno e alla forza dalle quali la protagonista stessa ne ha tratto ispirazione. Un romanzo nuovo, singolare e tutto da leggere e gustare. Un vero e proprio caso editoriale che, se ben interpretato, può essere commentato e guardato da diversi punti di vista. La volontà di dare spazio a qualcuno che ha fatto parte della vita della protagonista fa in modo che si comprendano a fondo le ragioni delle sue azioni e del suo comportamento inizialmente schivo. Ho adorato questo romanzo e, per questo motivo, ho deciso di dargli una valutazione di 5 stelle su 5. È una vera e propria novità mai pensata e narrata in questi termini, consigliata a tutti gli amanti delle narrazioni che si alternano tra presente e passato e a tutti coloro che sono sempre curiosi di scoprire cosa si cela dietro le maschere quotidiane che una persona, talvolta, è costretta ad indossare.

Trama:
Sabrina non ha ancora vent'anni quando, per gioco, si ritrova a stilare la lista dei cinque invitati alla sua cena ideale: il fidanzato, la sua migliore amica, un carismatico professore, l'estraneo che non riesce a chiamare papà e... Audrey Hepburn. La sua attrice preferita; l'icona a cui deve il nome e alla cui grazia e talento si ispira. Le stesse cinque persone che, dieci anni dopo, a sorpresa si presentano alla festa per i suoi trent'anni. Mentre gli antipasti vengono serviti, il vino versato e la conversazione attorno al tavolo prende quota, a poco a poco diventa chiaro che c'è una ragione precisa se ognuno di loro si trova lì. Una ragione terribilmente reale che Sabrina non sa accettare. Solo riavvolgendo il filo dei ricordi e di una grande storia d'amore rimasta senza finale, potrà trovare il senso di quello che è stato e da comparsa diventare finalmente protagonista della sua vita. "La ragazza che amava Audrey Hepburn" è un romanzo sull'amore, la perdita e tutto quel che c'è nel mezzo. Un inno alle storie a più voci che ci portiamo dentro e a quelle, bellissime, che restano ancora da scrivere.