domenica

Recensione e consiglio di lettura de "La cantina di tufo" di Massimo Zona

"La cantina di tufo"...

Valutazione 4 stelle su 5

Buonasera, readers. Come ben sapete, ho terminato stamattina la lettura de "La cantina di tufo" di @massimo__zona . Inutile dire che ho trovato la storia molto interessante, ricca di colpi di scena e di cambi di direzione improvvisi e inaspettati, degni della fama meritata dell'autore. Questo è un giallo che riprende la storia narrata in "Rosso Teatro". Il protagonista deve riuscire a porre fine ad alcune questioni rimaste in sospeso ormai da troppo tempo che si mescolano ai continui incarichi dettatigli dal suo mestiere, quello di investigatore privato. Il passato torna a vivere insinuandosi tra le trame del presente, determinando un capovolgersi degli eventi in maniera all'apparenza definitiva, ma che tende a modificarsi nel tempo rendendo la storia un intreccio di racconti, elementi ricorrenti e nuove avventure. Mauro è convinto di un'unica cosa: che il mondo sia o bianco o nero, senza alcuna via di mezzo. Conduce uno stile di vita molto particolare e ha difficoltà nel gestire il suo rapporto con gli altri ma, allo stesso tempo, è sempre alla costante ricerca del bianco, in un mondo ormai invaso soltanto dal nero e dalle tenebre. Riuscirà il nostro eroe a fare un po' di luce tra tutti questi misteri? Riuscirà a riportare il bianco nella sua vita e nella vita altrui?...la mia valutazione è di 4🌟 su 5🌟 in quanto ho adorato infinitamente questo susseguirsi di misteri che non danno scampo in alcun modo alla fantasia del lettore, è come se lo avvolgessero in un turbinio di emozioni e sensazioni sempre nuove. Dall'altro lato, ho tolto una stellina perché avrei preferito che il lettore avesse una maggiore libertà di poter fantasticare sul caso, senza dover pensare subito all'altro oscuro mistero che incombe sui suoi conoscenti. Per il resto, penso sia un romanzo da consigliare agli amanti del genere, nella libreria di un investigatore di pensieri non dovrebbe mai mancare un libro di tale entità e portata. A livello espressivo dà una sensazione di familiarità con gli eventi, è come se il lettore si trovasse avvolto nelle situazioni senza essere ostacolato da alcuna patina che crea una distanza visibile e avvertibile tra chi legge e chi scrive. Buona lettura!❤

Trama:
Cosa porta un maturo investigatore privato casertano sulle coste libiche, tra i più pericolosi contractor al mondo? Si può amare impunemente la moglie di un boss al 41 bis? Quanto può essere temibile un serial killer di provincia? A questi e altri interrogativi risponde questo romanzo di Massimo Zona. Dopo "Rosso Teatro", il nostro eroe torna in azione, per chiudere alcune situazioni lasciate in sospeso nella precedente avventura e per portare a termine i nuovi e pressanti incarichi che la sua insolita professione gli offre di continuo. Il passato torna ancora a mescolarsi con gli amori e le incertezze del presente, innescando una serie rutilante di eventi.