martedì

Consiglio di lettura e recensione di "L'era nuova: Pascoli e i poeti d'oggi"

"L'era nuova, Pascoli e i poeti d'oggi"...

Valutazione 5 stelline su 5

Buon pomeriggio, readers! Scusate l'assenza ma, come vi avevo promesso, ecco qui la #recensione e il #consigliodilettura di un libro che mi sta molto a cuore. "L'era nuova: Pascoli e i poeti d'oggi" è un insieme di diverse interpretazioni sull'operato Pascoliano edito @liberaria_ . Il suo contenuto, come si può benissimo immaginare, fa riferimento al modo in cui il poeta ha dato voce ai propri versi, evidenziandone caratteristiche tecniche ed espositive ed eventuali peculiarità. Oltre a renderci partecipi di quello che è l'universo dell'eterno bambino, questo libro ci fa andare oltre la mera apparenza facendoci scoprire orizzonti sconosciuti con gli occhi di un'anima pura e innocente, come quella del poeta stesso. Quarantasei autori contemporanei si cimentano in questo esperimento, commentando e contestualizzando l'opera dell'autore che, sebbene sia vissuto tantissimo tempo fa, ancora oggi vive all'interno delle sue poesie. Oltre a ciò, i nostri fantastici autori contemporanei hanno deciso di compiere, in quest'opera di revisione e reinterpretazione, anche una novità che rende il libro ancora più interessante e coinvolgente di quanto non lo era già: come ho già detto, il mondo di Pascoli non termina con la sua vita, bensì, ancora oggi, seppur celato, continua ad esistere. Perciò gli autori hanno deciso di aggiungere una chicca al meraviglioso capolavoro del poeta, confrontando e mettendo in relazione il suo operato con la letteratura odierna, una letteratura che fa riemergere le tracce del passato combinandole con elementi moderni e innovativi. Il mio voto in termini di stelline è di 5 stelle su 5 in quanto non credo possa esistere modo migliore di far rinascere l'amore intrinseco di un lettore nei confronti della letteratura classica che, anche se non viene mai ammesso, continua a mescolarsi e a dare vita ai migliori capolavori dei giorni nostri. Buona lettura agli amanti della letteratura classica e a coloro i quali la disprezzano, inconsapevoli della sua straordinaria bellezza. Una stella è sempre sola perché pensa solo a splendere, bene, è così anche per i nostri amati classici che, anche se apprezzati da pochi, rimangono la pietra miliare letteraria. ❤

Trama:
“Ben altro che autore da antologie scolastiche o per bambini, Pascoli è una galassia che comprende tutti i tempi e tutte le scienze, non è solo poesia. Egli è l’umanista moderno, colui che riconcilia natura e uomo, antico e nuovo. È adesso che abbiamo non gli strumenti ma la mente per capirlo. In questo libro quarantasei autori contemporanei (poeti, critici o poeti-critici) molto semplicemente ci raccontano il “loro” Pascoli, in cosa e perché l’opera di questo autore sia ancora attuale e ricca di semi e spunti per il nostro presente. Ne viene fuori un libro che si legge molto bene, che ci parla di Pascoli ma anche del nostro tempo e della nostra letteratura, quella che si sta facendo in questi anni, che non è poi così visibile e conosciuta, specie negli aspetti teorici e intenzionali (con le riviste morte, la saggistica in crisi e il web ancora in gran confusione), e stupisce per le questioni che l’attraversano, e per la quantità di cibi antichi e nuovi che stanno bollendo in pentola.”
Milo De Angelis ci fa notare come Pascoli sia
“il più notturno dei nostri poeti. Anche Tasso e Campana lo sono, ma Pascoli è sempre notturno. Lo è per le decine di poesie ambientate di notte o di sera. Ma lo è anche quando la scena si svolge in pieno giorno, poiché di questo giorno Pascoli va a trovare la zona segreta e protetta da un velo. L’indice delle poesie pascoliane è un inno alla notte.”