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Recensione di "La rosa bianca di serpente" di Greta Guerrieri


"La rosa bianca di serpente"...

Valutazione 5 stelle su 5

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  • Lunghezza stampa: 497
  • Lingua: Italiano


Buonasera cari lettori! Scusate se non mi faccio viva da un po' ma ho appena finito di attraversare un periodo abbastanza frenetico. Nonostante ciò, sono andata avanti con le letture. Oggi vi vorrei parlare di un romanzo abbastanza realistico, dove ogni personaggio ha un preciso ruolo, dove ogni cosa che sembra essere scontata, in realtà, si rivela non esserlo proprio. Sto parlando de "La rosa bianca di serpente" di Greta Guerrieri @greta.guerrieri . In foto potrete vedere i fantastici segnalibri realizzati per il libro, ognuno di questi segnalibri rappresenta un personaggio, un carattere differente e un modo di pensare e di affrontare le cose diverso. Ogni personalità richiama a sè dei particolari che difficilmente si ritrovano negli altri personaggi. La trama è densa, corposa e interessante, coinvolge tantissimo soprattutto chi ha avuto un'esperienza adolescenziale fuori dal comune. Questa è la storia di Lais, un giovane rimasto orfano che, pur sembrando un ragazzo tranquillo e uguale agli altri, nasconde dentro sè sensazioni ed emozioni che non svela a nessuno. Tipo schivo e solitario, non sopportando più di vivere nella costante monotonia del suo villaggio e non avendo un soldo in tasca, decide di partire per un lungo viaggio, determinato a cambiare il suo futuro. Prima di partire, la sua tutrice gli regala una collana abbastanza inusuale alla quale egli si affezionerà a dismisura. Viaggiando, incontra Etka, una ragazza emotiva e dalla parlantina incontrollata. Tra i due nascerà una complicità dovuta soprattutto all'esuberanza della ragazza che, troppo spesso, finisce per incastrare Lais che è costretto ad assecondarla. Così i due proseguiranno il loro cammino alla volta di un futuro migliore ponendosi una serie di interrogativi ai quali, si spera, riusciranno a dare una serie di risposte. Un'avventura di un viaggio oltre ogni limite è quello narrato dall'autrice che da voce ai pensieri e ai dubbi che attanagliano la gioventù odierna. Un romanzo fresco, appassionante e divertente, dal quale non ci si staccherebbe mai. Lo stile è ben definito, diverse saranno le tematiche affrontate in corso d'opera. Valutazione: 5 stelle su 5. Consigliatissimo, buona lettura!❤

Trama:
Lais è apparentemente un adolescente come gli altri, se non fosse che è orfano, ha costanti incubi e vive da solo in una catapecchia. Ha sempre cercato di passare inosservato, essendo un tipo solitario, ma i suoi brillanti e magnetici occhi dorati glielo impediscono. Stufo della monotonia abituale del suo villaggio e costretto a vivere in una situazione di povertà, decide una notte di mettersi in viaggio, per cambiare le sorti del suo futuro. Poco prima della sua partenza, la sua tutrice, gli regala una strana e curiosa collana, un oggetto dal quale Lais si sente totalmente rapito e dipendente. Incontrerà Etka, una ragazza a lui sconosciuta, con due bellissimi occhi viola, solare e allegra, con la parlantina facile e tempestante di domande, con cui si ritroverà più di una volta incastrato nelle stesse dinamiche. Confusi e pieni di domande, i due adolescenti decidono di mettersi in viaggio insieme, alla ricerca di risposte alle stranezze in cui saranno coinvolti.

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